Intel corteggia gli sviluppatori iOS

Come riporta AppleInsider, il leader mondiale nella produzione di processori sta sviluppando uno strumento di conversione che permetterà agli attuali sviluppatori di iOS di effettuare il porting delle loro applicazioni su dispositivi Intel-baseed.

Il crescente interesse nella comunità di sviluppo del software nei confronti del sistema operativo mobile di Apple ha indotto il colosso di Santa Clara a mettersi all’opera per guadagnare terreno in un settore del mercato in forte crescita da qualche anno a questa parte.

Il 68% delle app più famose trasmette l’UDID

Come riporta AppleInsider, da una recente ricerca a proposito della sicurezza di iPhone è emerso che oltre la metà delle più famose app di terze parti presenti in App Store trasmette l’UDID (Unique Device Identifier) ai server in chiaro.

Il codice UDID, associato ad ogni dispositivo, è utilizzato per limitare la pirateria delle applicazioni presenti in App Store.

Firefox non arriverà mai su iPhone, parola di Mozilla

Firefox iPhone

Firefox iPhone

Con un post pubblicato recentemente sul blog ufficiale, Mozilla ha definitivamente chiuso la questione Firefox su iPhone. A quanto pare infatti non vedremo mai una versione di Firefox Mobile (conosciuto anche con il nome Fennec) su dispositivi equipaggiati con iOS.

I motivi? Limitazioni tecniche, logistiche e concettuali impediscono al browser Firefox di approdare su iPhone. Dobbiamo accontentarci solo di Firefox Home perché a quanto pare non ci sono assolutamente possibilità di vedere il “vero” Firefox sui dispositivi portatili della mela.

iOS tiene testa ad Android in ambito aziendale

Come riporta AppleInsider, il sistema operativo mobile di Apple tiene testa a quello open-source di Google anche in ambito aziendale, nonostante Android abbia praticamente quintuplicato la sua quota di mercato nell’arco di nove mesi.

iOS di Apple riesce a mantenere a distanza di sicurezza Android, che deve raddoppiare ulteriormente la sua presenza in ambito corporate per poter raggiungere il sistema operativo dell’azienda di Cupertino.

Apple Newton, emulatore per iOS

Apple Newton

Apple Newton

I nostalgici di Newton, il mitico PDA Apple rilasciato nel 1993 (e poi aggiornato con regolarità, nel design e nel software, fino al 1998) saranno felici di questa notizia: un emulatore del sistema operativo Newton perfettamente compatibile con iOS (ma anche con Windows, Linux, Mac OS X, Symbian OS, Android, Java ed altre piattaforme)

L’emulatore (completamente libero ed open source), chiamato Open Einstein è ancora in fase beta. Il progetto va avanti grazie ad un gruppo di volontari desiderosi di riportare in vita il cuore di Apple Newton. Il codice sorgente si può scaricare da questa pagina.

Apple rilascia la prima beta di iOS 4.2 con supporto per AirPrint

Come riportato da AppleInsider, nella giornata di ieri Apple ha rilasciato ai membri della comunità di sviluppo la prima versione beta del prossimo iOS 4.2 (il cui rilascio è previsto per il mese di novembre) che aggiunge il supporto alla nuova funzionalità di stampa AirPrint.

AirPrint è stato presentato durante lo scorso keynote tenutosi presso lo Yerba Buena Center For The Arts di San Francisco e permetterà agli iDevice di stampare direttamente i documenti senza doverli inviare ad un computer (o in qualunque altro modo).

Macworld Mobile al Mobile World Congress 2011

Come riporta MacRumors, martedì l’Associazione GSM ha annunciato ufficialmente che è iniziata una collaborazione con IDG World Expo, organizzatori del Macworld Expo, per preparare un nuovo evento “Macworld Mobile” che si terrà a Barcellona il prossimo febbraio, contestualmente al Mobile World Congress 2011.

L’attenzione che gravità attorno alle tecnologie mobile di Apple non può più essere ignorata ed è chiaro che eventi di questo genere saranno sempre più presenti, nella speranza che non eclissino del tutto l’interesse per Mac OS X.

Android guadagna terreno nei confronti di iOS sul Web

In un post di questa mattina vi abbiamo informati a proposito del sorpasso di iOS nei confronti di Linux sul Web a livello globale.

Tramite AppleInsider siamo venuti a conoscenza di ulteriori dati, pubblicati ieri da Quantcast, che tracciano il traffico Web mobile degli Stati Uniti nel mese di agosto 2010. Dalle statistiche emerge una grande prova di forza di Android che ha guadagnato ben due punti percentuali in un solo mese, a discapito di tutti i concorrenti, attestandosi il 25% del traffico mobile statunitense.

iOS sorpassa Linux e diventa la terza piattaforma su Internet

Come riporta Computerworld, il sistema operativo mobile di Apple rappresenta ora la terza piattaforma più utilizzata su Internet, con una presenza di circa sei volte superiore rispetto a quella di Android.

Nel complesso gli iDevice – iPhone, iPod touch e iPad – che eseguono iOS rappresentano l’1,1% di tutto l’hardware presente su Internet durante lo scorso mese e, probabilmente, la percentuale è destinata a crescere con il passare del tempo.

I dati, forniti da Net Applications, proiettano in questo modo iOS al terzo posto tra le piattaforme presenti su Internet, a discapito del sistema operativo open-source Linux. Ad agosto Linux è sceso allo 0,85% di share, registrando una perdita per il terzo mese consecutivo. Come è facile immaginare Windows e Mac OS occupano le prime due posizioni sul Web rispettivamente con il 91,3% e il 5% di share.

Apple iTV: a settembre per ‘cambiare tutto’?

Da AppleInsider giungono nuovi rumor riguardo quella che potrebbe essere la prossima Apple TV, o iTV (in base ad alcune indiscrezioni di cui vi abbiamo già parlato in un post precedente).

Secondo le dichiarazioni di Kevin Rose, fondatore di Digg, alcune fonti all’interno di Apple sostengono che l’azienda introdurrà il suo prossimo box multimediale iTV durante il mese di settembre per l’audace prezzo di 99 dollari.

Apple TV, diventerà iTV e supporterà solo video a 720p?

Torniamo a parlare di Apple TV, ovvero del passatempo di Jobs e soci, che stando agli ultimi rumors potrebbe essere presto aggiornata, con grandi novità.
Riassumendo un po’ quanto è stato detto finora, la nuova Apple TV dovrebbe usare come sistema operativo il polivalente iOS ed essere venduta ad appena 99$, con una però scarsa capacità di archiviazione (forse in vista del tanto atteso “iTunes in the Cloud”).

Anteprima del nuovo calendario MobileMe beta

In base a quanto riportato da MacWorld, all’inizio della giornata odierna Apple ha reso disponibile (tramite invito) la versione beta della nuova Web app dedicata al calendario MobileMe.

La nuova versione presenta un layout grafico completamente rivisitato, a partire dalle viste disponibili (giorno, settimana e mese), che ricorda molto le pagine di un’agenda cartacea. E’ presente, inoltre, una nuova vista che mostra la lista degli eventi in modo da poter scorrere e consultare più agevolmente i propri impegni. L’applicazione è compatibile con Safari 5, Firefox 3.6 e Internet Explorer 8 (è necessario iOS 4 per iPhone o iPod touch, iOS 3.2 per iPad o Mac OS X 10.6.4).

iRig ed AmpliTube per iOS: la recensione completa

Quando ho accettato di fare una recensione completa del nuovo AmpliTube per iPhone/iPod/iPad e del relativo accessorio dedicato iRig pensavo di dover provare semplicemente un nuovo “giocattolo” per chitarristi ed Apple-maniaci. Una di quelle cose che servono a stupire gli amici, ma che poi non si useranno mai veramente.

Non avevo dubbi sulla qualità degli emulatori di IK Multimedia che con i suoi prodotti professionali dedicati a chitarristi e bassisti ha raggiunto livelli di indubbia eccellenza su PC e Mac, ma dentro di me pensavo: cosa me ne faccio di un AmpliTube nell’iPhone? Oltre a far sgranare gli occhi (e le orecchie) a qualche collega, a cosa potrà mai servire?

Ed invece, come si usa dire, a volte la realtà supera qualsiasi fantasia. Anzi, nel mio caso sarebbe più corretto dire che la sorte (leggi “sfortuna”) supera di gran lunga qualsiasi idea promozionale di esperti di marketing e pubbliche relazioni!
Infatti poco prima di uscire per andare a suonare a circa 200 Km da casa arriva il corriere e mi consegna l’iRig che aspettavo. Non ho tempo per provarlo in quel momento, ma lo metto nella custodia della chitarra ed esco un po’ frettolosamente. Riuscite ad immaginare cosa possa essere successo?

Tapulous è stata acquisita da Disney Interactive

Tapulous, azienda produttrice di videogiochi per iPhone, è stata acquisita dal gigante mediatico Disney nella giornata di ieri, confermando i rumor che erano apparsi sul Web qualche ora prima.

L’azienda è famosa per aver creato, oltre a circa altre 20 applicazioni, Tap Tap Revenge, un divertentissimo videogioco musicale (che ricorda molto Guitar Hero) nel quale bisogna premere le corde di una chitarra (o i piatti di una batteria) a ritmo di musica.

Hulu Plus disponibile per iOS

Come già preannunciato, nella giornata di ieri Hulu ha rilasciato l’attesa applicazione per iOS, esclusivamente per lo store statunitense, compatibile con iOS 3.2 o successivi. L’applicazione è scaricabile gratuitamente ma richiede la sottoscrizione di un abbonamento mensile da 9,99 dollari a Hulu Plus (attualmente disponibile solo in anteprima limitata).

L’azienda tiene a sottolineare che “Hulu Plus non sostituisce Hulu.com. Hulu Plus è un nuovo e rivoluzionario prodotto di sottoscrizione supportato da pubblicità che migliora e completa l’esistente servizio di Hulu”.

Anche Mac OS X diventerà iOS? Improbabile

Vi dico subito che potete archiviare questo rumor nella cartelletta delle potenziali castronerie, ma visti gli ultimi sviluppi della piattaforma iOS e la futura unificazione del sistema su iPhone, iPod touch e iPad, è forse il caso di fare un cenno anche a questa storia.

Il succo è questo: secondo quanto riportano i francesi di HardMac, il prossimo sistema operativo Apple non si chiamerà Mac OS X + “nome di felino”, ma finirà sotto il largo sombrero dell’iOS. La fonte dell’indiscrezione sostiene che gli alti dirigenti di Cupertino credono in questa soluzione, che semplificherà l’attuale line-up e unificherà tutti i dispositivi sotto un unico nome facilmente riconoscibile.

Apple Store? There’s an App for that!

Secondo molte fonti di MacRumors, Apple sarebbe in procinto di rilasciare una nuova App per iOS, molto probabilmente durante il corso di questa giornata, che consentirà agli utenti dei dispositivi touch di casa Apple di accedere all’Apple Store Online.

Apple organizzerà due WWDC distinte per Mac e iOS?

Stando a quanto riportato da Hardmac, una fonte vicina ad Apple avrebbe svelato che l’azienda di Cupertino, a partire dal prossimo anno, potrebbe organizzare ben due World Wide Developer Conference (WWDC) distinte in modo da dedicare tempo sufficiente sia a Mac OS X che al nuovo arrivato iOS.

Nel post da cui prendiamo spunto si può leggere: “Una delle nostre fonti più affidabili presso Apple ci ha detto che l’azienda potrebbe decidere di organizzare due differenti WWDC per anno, una dedicata ad iOS, iPhone, iPad, iPod ecc… e un’altra per Mac OS X e i Mac”.

Il Mac non è morto, parola di Steve Jobs

Un articolo di Dan “Fake Steve ” Lyons pubblicato di recente da Newsweek nel quale il giornalista tesse una sorta di prematuro necrologio per il Mac e Mac OS X, non è passato inosservato nel Mac Web e ha generato un buon numero di commenti contrariati, culminati in una risposta via email in cui è lo stesso Jobs a dichiarare “completely wrong”, completamente errate, le conclusioni cui giunge Lyons con il suo pezzo.

In realtà la email in questione risponde ad una citazione non corretta e nonostante il titolo dell’articolo di Lyons sia stato appositamente studiato per suonare iperbolico (RIP Macintosh) ci sono alcuni punti del pezzo con cui si può essere d’accordo pur senza dover ritenere per forza che il Mac sia destinato a fare al più presto la fine del dodo.

Apple iOS, trademark concesso in licenza da Cisco

Se ne parlava ormai da un bel po’ di tempo e il rumor è finalmente divenuto realtà: iPhone OS 4 ora si chiama, più semplicemente, iOS 4. Con il lancio di iPad (che tuttora monta una versione particolare di iPhone OS) si è resa necessaria l’unificazione del nome del sistema operativo mobile di Apple, senza specificazioni legate ad un preciso dispositivo.

Come però spesso accade per nomi commerciali corti e accattivanti, la nuova denominazione era già “presa”. Chi si occupa di networking e reti avrà subito notato che iOS ricalca fedelmente il nome del sistema operativo IOS che Cisco monta sui propri diffusissimi router. Lo hanno notato in tempo anche a Cupertino e, a quanto risulta, è già stato firmato un accordo fra Apple e Cisco per la concessione del nome.