Foxconn avvierà la produzione di iPad in Brasile a settembre

 

 

In base a quanto dichiarato dal Ministro brasiliano per la Scienza e la Tecnologia, Foxconn inizierà la produzione di iPad sul territorio carioca durante il mese di settembre. Nel frattempo, come potete vedere dal video in apertura, Apple ha pubblicato un nuovo spot pubblicitario che mostra le funzionalità di iPad 2.

Per quanto riguarda la notizia principale di questo post, Globo riporta le dichiarazioni del Ministro Aloízio Mercadante, il quale sostiene che Apple aveva previsto di iniziare la produzione del nuovo tablet già dalla fine del mese di luglio, posticipando successivamente l’inizio dei lavori per alla fine di agosto/inizio di settembre.

Apple raddoppierà il data center in North Carolina?

Secondo quanto riportato da AppleInsider, Apple potrebbe estendere ulteriormente l’imponente data center in costruzione in North Carolina, raddoppiando l’attuale superficie di 500.000 piedi quadrati (circa 4,5 ettari).

Sebbene non sia ancora chiaro quale sia lo scopo di un data center di queste proporzioni, John Paczkowski del Digital Daily, citando una fonte anonima interna all’azienda di Cupertino, ha pubblicato in un articolo che Apple sta già pensando di ingrandire l’edificio situato a Maiden.

Samsung: iPad contribuisce al calo del prezzo della RAM

Secondo un rapporto stilato da Samsung Electronics nella giornata di ieri, il calo delle vendite di PC fissi potrebbe avere come conseguenza un taglio dei prezzi per i chip di memoria.

Come riporta AppleInsider, citando la fonte Reuters, i prezzi delle memorie dinamiche (DRAM) potrebbero crollare a causa di un’offerta ben più generosa rispetto alla domanda di mercato. Una delle cause dirette di questo eccesso di produzione è da ricondurre alla presenza (sempre più evidente) di dispositivi come iPad di Apple che usano molta meno DRAM rispetto ai PC tradizionali.

Apple investe mezzo miliardo di dollari in memorie flash con Toshiba

Apple continua ad investire, significativamente, in memorie flash NAND cercando di assicurarsi rapporti di fornitura a lungo termine con Toshiba. L’investimento, da 500 milioni di dollari, è stato annunciato ieri e si tratta di un’operazione strategica volta a garantire un sufficiente approvvigionamento di memorie per tutti i dispositivi Apple che utilizzano tale componente (tra cui iPhone, iPod Touch, iPod Nano e iPod Shuffle).

Per stessa ammissione di Tim Cook:

“We view flash as a very key component for us, because as you know we use it so many of our products.”

(“Vediamo le [memorie] flash come un componente chiave per noi dato che, come sapete, le utilizziamo in molti dei nostri prodotti”, ndA)

Nelle imprese i Mac costano meno di Windows

Un nuovo studio di Nucleus Research sembra sfatare il diffuso mito secondo il quale dotare la propria azienda di macchine targate Apple costa di più che dotarla di Pc Windows. La ricerca non prende in considerazione solamente l’investimento iniziale per l’acquisto dei Mac ma analizza con maggior cura il ROI, il Return On Investment, confrontando quello garantito dai computer di Cupertino con quello che comportano invece i più comuni PC.