Intel potrebbe produrre le nuove generazioni di processori per gli iDevice del futuro? La notizia è tornata in voga in questi giorni, mentre una fonte interna avrebbe raccontato degli accordi che Apple e Intel starebbero cercando di firmare. Ora arriva una nuova notizia dal non sempre affidabile DigiTimes, secondo cui Intel potrebbe produrre il 10% di tutti i chip A7.
Intel
Intel e Apple al lavoro sulle nuove generazioni di chip per iPhone?
Reuters riporta una notizia secondo cui Apple avrebbe preso contatti con Intel per la produzione di processori ARM da montare nelle prossime generazioni di iDevice. Le due compagnie, che già oggi sono legate dalla collaborazione sui Mac e hanno insieme lavorato al connettore Thunderbolt, potrebbero lasciare Samsung senza uno dei suoi clienti principali.
MacBook Air: un aggiornamento in arrivo questa estate?
La scorsa estate Apple ha aggiornato la sua linea di computer portatili. Solo la scorsa settimana un piccolo speed–bump e un cambio di prezzo ha fatto felici i futuri acquirenti dei laptop di Cupertino. Ora l’Economic Times di Taiwan riporta una voce secondo cui Apple starebbe lavorando ad un nuovo design per MacBook Air, e l’aggiornamento potrebbe arrivare nel terzo trimestre del 2013.
Bob Mansfield porterà i processori ARM su Mac?
Secondo quanto riportato da Bloomberg, Apple potrebbe abbandonare i processori Intel per migrare su una piattaforma simile a quella che attualmente equipaggia tutti i dispositivi mobile come iPhone, iPad e iPod touch. Citando persone ritenute a conoscenza della ricerca condotta all’interno dell’azienda di Cupertino, Bloomberg sostiene che i processori presenti oggi sugli iDevice finiranno un giorno anche sui dispositivi più tradizionali.
Microsoft Surface: la sfida di Windows ad iPad
Durante una conferenza stampa tenutasi a Los Angeles, Microsoft ha annunciato che introdurrà sul mercato la propria idea di tablet: Microsoft Surface. Il CEO del colosso di Redmond, Steve Ballmer, ha svelato il nuovo prodotto sul palco del Milk Studios della metropoli Californiana. Dopo il salto potete dare un’occhiata al video proiettato durante la conferenza stampa di presentazione.
Intel lancia i nuovi processori Ivy Bridge
Intel ha lanciato sul mercato la terza generazione di processori Core, progettati e costruiti con tecnologia a 22 nanometri 3-D, che consente maggiore velocità e minori consumi di energia. Il primo “lotto” di processori Ivy Bridge in arrivo sul mercato è composto da 14 processori, vediamo nel dettaglio cosa questo potrebbe significare per Apple.
Intel: nuovi controller thunderbolt e schermi Retina su PC nel 2013
Intel avrebbe cominciato le spedizioni per la seconda generazione di controller Thunderbolt. A riporta la notizia è VR-Zone. Il chip, chiamato Cactus Ridge, arriverà sia nella versione a quattro canali (DSL3510) che in quella a singolo canale (DSL3310), permettendo quindi ad Apple una più ampia scelta per i prossimi Mac.
Chip: entro il 2013 Apple avrà superato Intel
Apple ha già diversi primati quando si tratta di produzione hardware. Principale utilizzatore di memorie flash, Cupertino potrebbe fare il brutto e il cattivo tempo nell’industria delle memorie utilizzate (a milioni) in iPod, iPhone, iPad e ora anche MacBook Air. Proprio i celebri dispositivi portatili di Apple potrebbero permettere alla compagnia di segnare un nuovo record di produzione contro un gigante dell’elettronica: Intel. Una stima di In–Stat calcola infatti che entro il 2013 la produzione di A4, A5X e A5 permetterà ad Apple di diventare il maggiore produttore di chip per dispositivi portatili.
Presentazione dei nuovi processori Intel Xeon E5
Stacchiamo solo per un momento dalle novità in casa Apple che riguardano il nuovo modello di iPad e tutte le caratteristiche e aggiornamenti che ne conseguono, per parlare brevemente della presentazione dei nuovi processori per server e workstation di Intel, gli Xeon E5. La presentazione si è tenuta al parco scientifico tecnologico Kilometro Rosso, una location decisamente adeguata allo scopo.
Nuovi MacBook Pro “Air” ad aprile o più avanti?
In questi giorni l’attenzione della Apple Community è tutta indirizzata all’evento del 7 marzo per la presentazione dell’iPad 3. Ma oltre ai rumor sul nuovo modello di Tablet continuano ad arrivare indiscrezioni sui nuovi MacBook Pro “Air”, le attese versioni “sottili” e senza drive ottico degli attuali MacBook Pro.
Le ultime notizie a riguardo arrivano dal DigiTimes, una fonte che in molti casi “non c’azzecca”, ma che ha questo giro almeno una previsione corretta sull’argomento l’aveva piazzata, segnalando che Intel avrebbe ritardato l’introduzione di varie tipologie di Chip Ivy Bridge. Fra di esse anche quelle destinate ad eventuali nuovi MacBook Pro. Intel ha successivamente confermato i ritardi e poi cercato di fare chiarezza.
Contraddicendo in parte quelle precedenti indiscrezioni, ora il Digitimes sostiene che i nuovi MacBook Pro potrebbero arrivare già ad aprile.
Apple pensava a chip AMD per i MacBook Air del 2011
Forbes sostiene che Cupertino avrebbe seriamente preso in considerazione l’utilizzo di processori di AMD per l’aggiornamento dello scorso anno del suo MacBook Air. La scelta sarebbe però infine ricaduta nuovamente su Intel a causa degli inaccettabili problemi che la famiglia di chip CPU-GPU di AMD avrebbe dimostrato.
Il progetto di AMD prevedeva di unire la CPU e la GPU su un unico chip a basso consumo. Scrive Forbes:
“Sulla carta l’idea era promettente. Un processore per notebook chiamato “Llano” è stato studiato con attenzione da Apple per l’aggiornamento degli ultrasottili MacBook Air, aggiornamento previsto per la metà del 2011. Ma AMD non è riuscita a fornire versioni di prova funzionanti del Llano ad Apple in tempo, o almeno così spiega un dipendente. Diversi dipendenti di AMD non concordano riguardo quanto sarebbe stato vicino l’accordo tra AMD e Apple: “Ci eravamo arrivati” sostiene uno. Ma troppe delle parti di Llano davano problemi. AMD ha perso l’accordo.”
Intel: Ivy Bridge nei nuovi MacBook già da questo aprile?
Alcune settimane fa una indiscrezione era circolata in rete riguardo il lancio della prossima generazione di processori Intel. Ivy Bridge, questo il nome della nuova gamma di chip, è attesa per il mese di maggio, ma i processori potrebbero venire integrati in alcuni computer già a partire dal prossimo aprile. Ovviamente sono nate delle speculazioni riguardo il possibile utilizzo di chip Ivy Bridge negli aggiornamenti di MacBook Pro e MacBook Air, tanto vociferati e attesi proprio per i primi mesi del 2012.
È invece di ieri una nuova voce pubblicata dal Digitimes secondo la quale i processori potrebbero essere pronti per il lancio già l’8 aprile.
Retina Display sui Mac: risoluzione 4K già supportata dalle CPU Ivy Bridge Intel
Durante una recente sessione dedicata agli sviluppatori a San Francisco, Intel ha presentato alcune importanti novità della nuova famiglia di processori Ivy Bridge che dovrebbe debuttare sul mercato nel primo trimestre del 2012. Questa generazione di CPU, con tutta probabilità, verrà adottata anche da Apple per la sua prossima generazione di Mac.
Tra le feature più interessanti ce n’è una che riguarda il comparto video, in particolare il supporto ad altissime risoluzioni anche per più schermi contemporaneamente, fino a 4096×2304, nonché alla riproduzione di contenuti video codificati secondo lo standard 4K QuadHD.
MacBook Pro, speed bump già entro fine Settembre?
L’immagine in apertura di questo articolo è provocatoria, ma forse non del tutto “fake”. Coloro i quali aspettano, o aspettavano un MacBook Pro “versione Air” dovranno probabilmente attendere il 2012. Ma per i più impazienti potrebbe essere in arrivo qualche sorpresa già per la fine di questo mese. Pare infatti che sia previsto a breve uno “speed bump” per la linea Pro dei computer portatili di casa Apple, in linea con i nuovi processori appena messi a listino da Intel.
Brevetti Nortel: dettagli sull’asta
In un post di ieri vi abbiamo parlato dell’acquisizione del portfolio brevetti di Nortel da parte di un consorzio di aziende fra le quali è presente Apple. Un articolo di Reuters, pubblicato ieri, fornisce maggiori dettagli sulle dinamiche dell’asta. Reuters descrive l’asta come una battaglia “fast and furious” tra Apple e Google, alle quali si sono aggiunte anche Sony, Intel, Ericsson e RIM.
Ma vediamo nel dettaglio come si è svolto l’affare, durato praticamente quattro giorni, che si è concluso con una cifra circa tre volte superiore rispetto al prezzo stimato di mercato. Inizialmente le parti erano cinque, inclusi due consorzi: Apple, Intel, Google, un consorzio formato da Ericsson, RIM, Microsoft, Sony e EMC e un gruppo guidato da RPX, azienda specializzata nell’acquisto di brevetti.
Saranno questi i processori Sandy Bridge dei prossimi MacBook Air?
Ormai si parla da qualche giorno dell’arrivo di nuovi modelli del portatile ultraleggero progettato dall’azienda di Cupertino. Secondo quanto riportato da AppleInsider, nuovi indizi suggerirebbero quali potrebbero essere i processori della famiglia Sandy Bridge di Intel che saranno impiegati nei prossimi MacBook Air.
Intel, infatti, ha aggiunto al suo ampio catalogo di CPU tre nuove versioni del processore Sandy Bridge caratterizzate da un’elevata efficienza energetica, adatte appunto per dispositivi che necessitano di un buon compromesso tra prestazioni e autonomia.
Intel Z68: un chip in esclusiva ad Apple nei nuovi iMac
iFixit ama smontare gli ultimi gingilli tecnologici per scoprirne le componenti. La stessa sorte è capitata anche alla nuova gamma di iMac lanciata da Apple lo scorso giovedì. Proprio grazie a questo teardown un lettore di 9to5mac ha notato la presenza nei nuovi computer di Apple del Platform Controller Hub BD82Z68 prodotto da Intel. Cosa c’è di strano? Che lo Z68 non dovrebbe trovarsi all’interno di un computer considerato che la messa in vendita ufficiale dell’hardware è prevista per il prossimo 11 maggio.
Intel interessata alla produzione di Apple A4 e A5?
Secondo gli ultimi rumor raccolti da AppleInsider, il colosso di Santa Clara potrebbe essere interessato alla produzione dei nuovi processori progettati da Apple, Apple A4 e A5. Considerando il successo e i numeri di vendita, si tratterebbe per Intel di un affare da diversi milioni di dollari, a discapito di Samsung (attuale produttore dei suddetti processori).
Come saprete, Intel e Apple sono già partner per quanto riguarda la fornitura di processori per sistemi x86 (come le CPU Sandy Bridge impiegate negli ultimi MacBook Pro e iMac) ma non lo sono per la fornitura di processori per dispositivi mobile. Apple A4 (presente in iPhone 4 e iPad) e Apple A5 (presente in iPad 2 e, probabilmente, nel prossimo iPhone 5), infatti, sono prodotti da Samsung previo pagamento delle licenze ad ARM (che realizza l’architettura delle CPU) e Imagination Technologies.
Nuovi iMac con processori Sandy Bridge domani?
Diventano più insistenti i rumor a proposito dell’introduzione dei nuovi iMac mid 2011 con processori della famiglia Sandy Bridge di Intel. I computer desktop all-in-one progettati dall’azienda di Cupertino potrebbero essere i protagonisti della giornata di domani, martedì 3 maggio.
Secondo quanto riportato da AppleInsider, infatti, alcune fonti ritenute a conoscenza dei fatti sostengono che già domani Apple sostituirà gli iMac attualmente in commercio (con processori Core di prima generazione e mini Display port) con una versione più performante.
Intel pronta a rilasciare il kit di sviluppo per Thunderbolt
Nella giornata di ieri Intel ha annunciato che nel corso di questo trimestre renderà disponibile un kit di sviluppo per consentire ai produttori di terze parti di realizzare prodotti compatibili con la nuova tecnologia Thunderbolt, annunciata in partnership con Apple durante la presentazione dei nuovi MacBook Pro early 2011.
Inizialmente, infatti, Intel aveva fatto intuire che la tecnologia sarebbe stata un’esclusiva di Apple per tutto il 2011; lo dimostra il fatto che i portatili dell’azienda di Cupertino sono gli unici attualmente sul mercato che supportano questa nuova tecnologia per il trasferimento veloce dei dati. Tuttavia, per rendere più equa la sfida tra i competitor, l’azienda di Santa Clara rilascerà entro la fine del trimestre un kit di sviluppo per Thunderbolt, l’ha affermato un suo portavoce.
Nuovi MacBook Pro, il chipset Sandy Bridge non ha il difetto SATA
I nuovi MacBook Pro early 2011 sono rimasti nei titoli del MacWeb per una settimana scarsa, prima di finire in “seconda pagina” soppiantati dalle più recenti notizie sull’iPad 2. Una delle ragioni (forse la principale) per cui il lancio dei nuovi Mac è finito così a ridosso di quello del nuovo iPad è da ricercare nella debacle dei chipset Sandy Bridge di Intel.
Verso fine gennaio, a nemmeno un mese dalla spedizione delle prime versioni dei chip, a Santa Clara si sono accorti che c’era qualcosa che non andava nei chipset Serie 6 (stepping B2). Un errore di progettazione poteva causare con l’uso il decadimento delle prestazioni del controller SATA integrato fino al guasto completo. Intel ha subito avviato il recall di tutti i chipset difettati con la promessa di commercializzare nuovi chipset (B3) entro la fine di febbraio. A quanto pare alcuni dei partners strategici del gigante dei semiconduttori (Apple in testa) hanno però avuto la possibilità di accedere prima ai nuovi chipset. Un test di Anandtech conferma infatti che sui nuovi MacBook Pro Thunderbolt i chipset sono quelli dello stepping B3, ovvero i non difettati.
Nuovi MBP, problemi di flickering con Cinema Display 24”?
Durante lo scorso weekend sono aumentati i thread nel forum di supporto Apple a proposito di problemi di flickering riscontrati da utenti che hanno acquistato uno dei nuovi MacBook Pro e che lo utilizzano insieme ad un LED Cinema Display con diagonale da 24 pollici.
Il problema sarebbe causato da tutte le versioni del nuovo MacBook Pro (13, 15 e 17 pollici) e produce un fastidioso sfarfallio o dei brevi blackout sul display, ma solamente con il Cinema Display da 24”, ormai fuori produzione (al suo posto Apple ha introdotto un modello più grande da 27”). Il flickering è stato riscontrato solo sul monitor esterno, mentre il display del MacBook Pro non avrebbe alcun problema.