La notizia è di quelle che faranno scendere sul piede di guerra le organizzazioni ecologiste. Apple ha deciso di non inserire più i suoi prodotti tra quelli che l’Electronic Product Environmental Assessment Tool (EPEAT) valuta come rispettosi dell’ambiente o meno. La scelta, manco a dirlo, dovrebbe essere dovuta proprio all’introduzione del nuovo MacBook Pro con Retina Display.
L’organo statunitense, che proprio grazie ad Apple era diventato uno dei più importanti tra quelli dediti al rilascio di certificazioni ambientali dei prodotti hi-tech, si occupa in particolar modo di valutare se i prodotti tecnologici siano più o meno facilmente smontabili e, quindi, facilmente smaltibili e riciclabili una volta terminato il loro ciclo di vita.