Quick Look: Jony Ive evolution

Jony Ive, il Senior Vice President della divisione design, non sale praticamente mai sul palco durante gli eventi con cui Apple presenta nuovi prodotti. In quelle occasioni, però, non manca mai un suo contributo sotto forma di video promozionale in cui “racconta” il design del nuovo prodotto. Sono ormai circa 3 anni che prosegue questa tradizione. Tre anni durante i quali il buon Jony non ha lesinato espressioni facciali da incorniciare e mostrato la sua predilezione per due magliette.

Quick Look: il Mac di Felix Baumgartner

Fino a qualche anno fa, prima che fosse facile scovare dozzine di Mac portatili in ogni locale con wi-fi gratuito, la foto di una celebrità e del suo computer Apple o un product placement particolarmente riuscito potevano ancora avere un margine di interesse. Oggi non è più così.
Ci sono ancora delle eccezioni, però. Come questo scatto che ritrae Felix Baumgartner, il recordman che domenica si è lanciato dalla Stratosfera a 39Km dal suolo, intento a controllare qualcosa sul suo MacBook mentre è già bardato e pronto per l’ascesa e il salto nel vuoto.

Quick Look: iFaux 5

L’iPhone 5, ormai l’abbiamo capito, è soltanto un iPhone 4S un po’ più lungo. Non

Quick Look: laser VS iPhone 5

Non bastava lo scuffgate! L’iPhone 5 non solo si può graffiare se sfregato vigorosamente con chiavi o punteruoli per l’incisione rupestre, ma a quanto pare non sopporta neppure i laser e le temperature di centinaia di gradi. Davvero inaccettabile per un dispositivo che costa così tanto, no?
Scherzi a parte, ho scelto di segnalarvi questo video, dei tanti della serie “distruzione di iPhone 5”, in parte perché lo ha realizzato Kipkay (vecchia conoscenza di chi bazzicava Make Magazine) e in parte perché beh, insomma, CI SONO I LASER – pew -pew- pew!
Godetevi l’orrido spettacolo.

Quick Look: anche gli sticker sono più lunghi

La scelta di allungare lo schermo di iPhone 5 per portarlo a 4 pollici diagonali senza modificare la larghezza del dispositivo ha reso necessaria anche una revisione della lunghezza del packaging. E poiché quando si tratta di packaging Apple non lascia nulla al caso, anche il foglietto con i due sticker a forma di mela incluso nella confezione del nuovo iPhone si è adattato al nuovo formato. Piccoli dettagli di poco conto che tuttavia fanno la differenza.

Quick Look: Siri cita Totò

Per gli utenti italiani una delle novità più rilevanti di iOS 6 è certamente l’introduzione di Siri in italiano su iPhone 4s e su iPad. Avremo modo di discutere più avanti delle capacità dell’assistente virtuale Apple nella nostra lingua. Per adesso ci limitiamo a segnalarvi una risposta assai curiosa alla domanda “Siri, quali lingue parli?”. A dimostrazione di un adattamento italiano ironico e di buon livello, la nostra nuova assistente virtuale ha risposto al nostro Lucio Botteri (e in un occasione anche al sottoscritto) citando addirittura Totò.

Quick Look: Steve di cera

In occasione della ricorrenza dell’anniversario della morte del co-fondatore Apple, che ci ha lasciato il 5 ottobre 2011, il Madame Tussauds di Hong Kong esporrà una nuova statua che raffigura Steve Jobs.
Gli artisti che l’hanno realizzata sono fra i più esperti al mondo e hanno utilizzato tecniche manuali tradizionali che hanno permesso di raggiungere il livello di precisione che è ormai un marchio di fabbrica per la famosa catena di musei Madame Tussauds. L’opera è costata circa un milione e mezzo di dollari di Hong Kong, circa 150.000 €. Verrà svelata al pubblico il prossimo 27 settembre.

Quick Look: Samsung e l’isola deserta

Al team che si occupa del Marketing di Samsung Mobile U.S.A. non ne va dritta una. Dopo l’annuncio pubblicitario con la lista delle specifiche superato rapidamente in popolarità dalle proprie parodie, ecco un’altra perla. Un prequel, più che altro, visto che è datata 6 settembre.
Sulla propria pagina Facebook, Samsung ha avuto la malsana idea di chiedere “quale dispositivo porteremmo con noi su un’isola deserta”. iPhone, iPhone 5 e iPad dominano i commenti. Qualche tabagista azzarda “la sigaretta elettronica”.

Quick Look: prenderla con filosofia

Gorilla Glass o meno, quando un iPhone scivola dalle mani del suo proprietario e cade in terra, il risultato può essere disastroso. La garanzia (almeno che non sia la “full optional” per iPhone 4S) non copre il danno e i servizi di riparazione con componenti compatibili permettono di risparmiare fino ad un certo punto.
Una soluzione alternativa potrebbe essere quella di far buon viso a cattivo gioco e sfruttare le crepe sul vetro in maniera creativa, come ha fatto la ragazza della foto utilizzando dei pennarelli colorati.

Quick Look: Nokia sfotte Samsung

Negli ultimi giorni sui social network si è diffusa una notizia curiosa: Samsung avrebbe pagato il miliardo di dollari di danni ad Apple in monete da cinque centesimi (o un centesimo, a seconda delle versioni), spedendo a Cupertino 30 camion pieni di spiccioli.
Era una panzana, ovviamente, diffusa (pare) da un sito d’informazione messicano. In tanti (compresa qualche pubblicazione importante) se la sono bevuta a discapito dei tanti campanelli d’allarme che avrebbero dovuto far pensare subito ad una bufala.
Nokia, dal canto suo, ha colto la palla al balzo per farsi beffe di Samsung e sponsorizzare i suoi smartphone della serie Lumia con un’immagine pubblicata ieri sulla propria pagina Facebook ufficiale.

Quick Look: alla Faccia di Samsung

Gli Apple fan di mezzo mondo hanno accolto sicuramente con piacere il verdetto della giuria di San José nel  processo contro Samsung.
Domenico Panacea (medico e giornalista freelance che spesso scrive di Apple su molte pubblicazioni italiane) si è spinto decisamente oltre e ha voluto festeggiare in grande, con una mega torta gelato al Gianduia con la scritta “alla Faccia di Samsung”, condivisa con i suoi colleghi del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Patti, in provincia di Messina.

Quick Look: Matrioska Steve

Di tributi alla memoria di Steve Jobs, a quasi un anno dalla sua dipartita, ne abbiamo visti molti. Alcuni spontanei, altri molto elaborati, qualcuno inguardabile, una manciata sicuramente indimenticabili. A voi la scelta della categoria in cui archiviare questo: un set di bambole russe dipinte a mano ispirate a varie fasi della vita professionale del co-fondatore Apple. Anche se lo stile fa molto naïf yugoslavo adatto all’ufficio dell’impiegato di quinta, Julia Baklanova le produce in Russia, le vende a 12,40€ e le spedisce ovunque per 16,54€. Se sono il vostro genere, beh, le trovate su Etsy.

Quick Look: iMac sul treno

L’avvento dell’iPhone, degli smartphone e poi dell’iPad ci ha avviato verso una nuova era del personal computing, in cui il punto nodale della nostra vita digitale non è un Mac o un PC, desktop o laptop che sia, ma un dispositivo mobile che è possibile portarsi sempre appresso.
Non è un cambiamento immediato e semplice e tanti fanno ancora fatica ad accettarlo. Qualcuno, a quanto pare, un po’ più degli altri.

Quick Look: lo zaino di Woz

Il co-fondatore di Apple Steve Wozniak è un techno-geek di proporzioni inenarrabili. A riprova della sua passione per praticamente qualsiasi cosa che funzioni a corrente, ecco un’immagine di ciò che contiente, solitamente, il suo zaino.
Woz ci tiene a precisare, però, che nella foto mancano ancora alcuni dispositivi e molti accessori. L’immagine è stata pubblicata a corredo di un post di Gizmodo che riporta la spiegazione di Steve e un dettagliato elenco di tutto ciò che non è “entrato” nell’obbiettivo della fotocamera ma che solitamente trova spazio nel suo (magico?) “backpack”.

Quick Look: Computer Graphics

Direttamente dagli anni ’80, un poster pubblicitario che reclamizzava le potenzialità grafiche dell’Apple II plus in associazione con uno schermo Amdek. La cosa più interessante sta nel fatto che praticamente tutti gli elementi iconografici sono ancora oggi ben presenti nell’universo delle comunità geek. C’è il pinguino (che già dà segno di essere “socially awkward”), quegli intelligentoni dei delfini e l’immancabile unicorno bianco, mentre il barone rosso lancia un altro sfeniscide con il paracadute. Ah, che anni.

Quick Look: Eco-amp

Eco-amp è “amplificatore” per iPhone realizzato in cartoncino riciclato. Ha una forma curiosa, che richiama quella del cono diffusore di un grammofono, e si installa facilmente nella giusta posizione, sulla parte inferiore di un iPhone 4 o 4S. Quanto sia realmente efficace è da capire, ma costa poco (8$ sullo Store di Eco-made per una confezione da due), è realizzato in materiale completamente ecologico ed è un conversation starter di sicuro impatto.

Quick Look: Podcast.app e l’ispirazione Braun

Il fatto che Jony Ive sia un grande ammiratore del lavoro di Dieter Rams non è affatto un mistero.  Il suo “Weniger, aber besser” (letteralmente “meno, ma meglio”) descrive perfettamente l’approccio al design che si applica dalle parti di Cupertino. L’ammirazione per lo stile del designer industriale che ha fatto grande il marchio Braun si fa evidente nella più recente applicazione Apple, ovvero Podcast: il player interno “cita” in maniera più che evidente alcuni elementi del registratore TG-60 del 1965.