Quick Look: Mac Pro G5 trasformato in grill

Di possibili ri-utilizzi di un vecchio Mac Pro ce ne sono tanti, dalla cassetta per le lettere all’acquario, passando per la cuccia del gatto.
Un gruppo di studenti americani, prendendo spunto dal design metallico del Mac Pro G5, ha pensato di trasformarne uno in un grill per il barbecue. Il risultato è notevole e dà l’impressione di essere anche parecchio funzionale.

mac G5 grill

Quick Look: Macintosh Classic esploso

Todd McLellan potrebbe far parte del team di iFixit, se non fosse che smonta i prodotti fino all’ultimo pezzo non tanto per aggiustarli, ma solo per fotografarli, riorganizzandone l’estrema complessità di assemblaggio su una superficie piatta e asettica. Le sue sequenze di immagini passano per la vera e propria esplosione dell’oggetto e si concludono con una disposizione che richiama un sezionamento chirurgico. Per il proprio nuovo libro fotografico, Things Come Apart, McLellan ha scelto di smembrare 50 “classici del design”. In copertina ci sarà il Macintosh Classic della foto qui sotto, in tutta la sua gloria bidimensionale.

Il mondo Apple in formato Lego

Mondo Apple Lego

Mondo Apple Lego

Con i mattoncini Lego è possibile riprodurre praticamente di tutto: edifici, mezzi di trasporto, animali e… prodotti Apple, ovviamente.
Qui su TAL abbiamo già avuto modo di segnalarvi le opere di appassionati Lego-builder con un debole per la Mela: un Macintosh 128K, l’Apple Store newyorchese della 5th Avenue, un Apple Store in una fantomatica Legolandia ed anche il precedente modello di iMac.

Il team di Cult of Mac ha raccolto ancora altre foto di realizzazioni analoghe: la realizzazione di “costruzioni” a tema Apple è una “passione” più diffusa di quanto ci si potrebbe aspettare.
Nella gallery qui di seguito potete dare uno sguardo alla nuova collezione d’immagini.

Quick Look: Habemus Siri

Con una mossa che ha dell’incredibile, i Cardinali riuniti in conclave a Roma hanno da poco annunciato l’elezione di Papa Siri I. Il nuovo pontefice sarà il primo papa “donna”, il primo papa a batterie e il primo papa ad essere potenzialmente infallibile (per davvero).
L’incredibile “scoop” l’ha piazzato Scoopertino, che fornisce altri interessanti particolari sull’incredibile decisione: Apple ha assicurato che, grazie al PopeCare plan, qualsiasi malfunzionamento del pontefice sarà risolto in garanzia, senza necessità di ulteriori esborsi da parte dello IOR.
Siri potrebbe essere anche il primo Papa eterno, grazie ad aggiornamenti e speed-bump regolari che Apple si è impegnata ad offrire.
Tuttavia “un rumor dalla Corea del Sud indica che un pontefice più sottile e più veloce è già in fase di sviluppo alla Samsung”.

siri_conclave

Quick Look: iPad in orbita

Il Colonnello Chris Hadfield, uno degli attuali occupanti della Stazione Orbitante Internazionale,è l’astronauta più “social”

Quick Look: iPad sottobicchiere

Frost McCartneySir David Frost, giornalista britannico famoso per la sua intervista a Richard Nixon sullo scandalo Watergate, non sembra avere ben chiara l’utilità di certi nuovi strumenti digitali. O almeno non ha ben capito perché dovrebbe utilizzare come se fosse un computer quell’utilissimo vassoio porta-bicchiere in vetro ultra-resistente che Al Jazeera, suo attuale editore, gli ha voluto affibbiare convincendolo che si tratti di una vera e propria rivoluzione dell’informatica.

Quick Look: Apple Store VS Snow

Durante lo scorso fine settimana la tempesta Nemo ha imperversato sulla Costa Est degli Stati Uniti, ricoprendo di neve l’area della megalopoli atlantica, fino ad arrivare al Canada.
L’intensità del blizzard ha creato disagi un po’ ovunque ma non ha turbato le normali operazioni dell’Apple Store sulla 5th Avenue, che è rimasto aperto come nulla fosse.

Tempesta Nemo - Apple Store

Nose Jobs: la foto di Steve con gli occhiali e il nasone alla Groucho

Dopo anni passati a seguire le cronache di Cupertino, è lecito pensare di aver visto più o meno tutte le foto di Steve Jobs pubblicate almeno una volta nel corso degli ultimi 30 anni.
E’ per questo che lo scatto che John Brownlee ha scoperto in un locale di San Francisco, un diner incrociato con una Winderkammer, ha dell’incredibile.
E non è una foto qualsiasi: Jobs è ritratto di fronte ad una riproduzione della Stele di Rosetta mentre indossa un paio di occhialoni alla Groucho Marx. “E’ l’equivalente Cupertiniano della foto di Einstein che fa la linguaccia”. L’autore dello scatto è Tom Zimberoff e Steve Jobs non è l’unico personaggio famoso ad aver posato per lui con la maschera.

Nose Jobs © 1989 – 2013 Tom Zimberoff (all publication rights reserved)

QuickLook: Microsoft Store VS Apple Store

Lungi da noi voler trarre qualche conclusione incontrovertibile da queste immagini, ma le foto che Howard Kaplan, un lettore di Fortune, ha scattato al Westfield Century City Mall di Los Angeles a pochi minuti di distanza dipingono un quadro impietoso. Una piccola folla all’interno dell’Apple Store, praticamente nessuno nel Microsoft Store poco lontano, dove i Surface giacciono sui tavoli espositivi, ignorati. Miglior commento all’immagine, probabilmente da parte di un fan di Redmond:  “erano le tre del pomeriggio e tutti gli utenti Microsoft erano ancora al lavoro”.

Quick Look: iPod-Zug

Apple aumenta la propria presenza a Berlino. Non lo fa (ancora) annunciando l’attesa inaugurazione dello

Dell XPS 12 e la pubblicità che cita Apple

Quando Apple era sull’orlo del fallimento, a metà anni ’90, Michael Dell rispose ad una domanda sul futuro dell’azienda concorrente con una frase che l’avrebbe “perseguitato” per molti anni a venire: “la chiuderei”, disse, “e darei indietro tutti i soldi agli azionisti”.
La citazione è stata ripresa, anno dopo anno, con tono sempre più canzonatorio, mentre Apple continuava a crescere fino a raggiungere, oggi, un valore che è 30 volte quello di Dell.
A quanto pare alla Dell se ne sono fatti definitivamente una ragione, tanto da arrivare ad ammettere la il dominio incontrastato dell’iPad e del MacBook Air nelle proprie pubblicità.