iPhone 4 e problemi di ricezione: tre cause legali

Lo studio legale Kershaw, Cutter & Ratinoff, quello che qualche giorno fa cercava di reclutare possessori di iPhone 4 che avessero riscontrato il problema della “death grip” sul proprio nuovo iPhone 4 per una class action contro Apple, ha dato seguito al proprio intento e ha fatto causa a Cupertino.

La denuncia è stata depositata presso il Tribunale Distrettuale di Oakland, in California, ed è stata sottoscritta da 11 persone. Ma non è l’unica causa in corso relativa al medesimo problema. Altre due sono state avviate in Texas e nel Maryland, a nome però di singoli soggetti.

iPhone 4: un possibile fix per i problemi di ricezione

Nella giornata di ieri vi abbiamo illustrato i risultati emersi da una serie di test effettuati da Anandtech circa i problemi di ricezione del nuovo iPhone 4. Se avete avuto modo di leggere il post, saprete che iPhone 4 ha una miglior ricezione rispetto al 3GS a parità di potenza del segnale, ma subisce una maggiore attenuazione rispetto al suo predecessore.

Tramite il forum di MacRumors, l’utente jav6454 ha raccontato la sua esperienza a riguardo. Dopo aver portato il suo smartphone in un Apple Store per cercare di ricevere delle delucidazioni, il problema di ricezione sembra essere sparito.

Q3 2010, il 20 luglio arrivano i risultati fiscali

Si è appena concluso uno dei trimestri fiscali più promettenti dell’intera storia di Apple e ieri l’azienda ha confermato la consueta conference call per l’annuncio dei risultati fiscali del periodo: il 20 luglio alle 2 del pomeriggio (le 23:00 in Italia) sapremo in via ufficiale se quanto prospettano già da alcune settimane gli analisti corrisponde al vero.

Scopriremo cioè con precisione quanto hanno influito sui conti di Cupertino i 3 milioni di iPad venduti nel giro di 80 giorni e i quasi 2 milioni di iPhone 4 già finiti nelle mani (ma occhio ad impugnarli correttamente) degli utenti americani, tedeschi, britannici, francesi e giapponesi.

Un ruolo fondamentale lo avranno anche le vendite dei Mac. Nonostante il ruolo di comparse riservato a i computer melati in questo momento di massima attenzione per tutto ciò che è iOS, l agente continua a comprarli sempre di più. Una delle previsioni più interessanti la fa Andy Zacky, analista “dilettante” (lavora in proprio come day trader)  che più di una volta ha saputo descrivere l’andamento di AAPL e dei conti della compagnia con un’accuratezza nettamente superiore rispetto a quella dei più blasonati “analisti professionisti”.

Jony Ive parla del design di iPhone 4

Jony Ive, il VP Apple a capo della divisione design, è notoriamente schivo e raramente rilascia interviste, anche se da un po’ di tempo a questa parte è sempre il primo a dire la sua nei video promozionali dei nuovi prodotti Apple.
Quelli di Core77, testata online dedicata al design, sono riusciti nell’incredibile impresa di discutere con Ive del design del nuovo iPhone 4 hanno parlato dell’esclusiva chiacchierata in un interessante articolo pubblicato qualche giorno fa.

Dall’intervista si evince in maniera netta quanto il design del nuovo iPhone sia il frutto della “fissazione” di Ive e di tutto il design team di Apple per i materiali con cui i prodotti della mela vengono “forgiati”.

iPhone 4: analisi dettagliata sulla caduta del segnale

In base a quanto riporta MacRumors, Anandtech ha effettuato un’interessante analisi riguardo i problemi di ricezione che affliggono il nuovo iPhone 4, ovvero la caduta del segnale quando lo smartphone é tenuto in mano sotto certe condizioni.

Tali problemi hanno da subito agitato il Mac Web, suscitando le più colorite supposizioni di esperti e non; Steve Jobs, ad esempio, sostiene che una certa perdita del segnale sia normale quando si tiene in mano un telefono cellulare (come dargli torto, ma si tratta di quantificare tale perdita).

FaceTime: anche senza rete cellulare

Si susseguono le notizie circa la nuova funzione di videochiamata lanciata da Apple con iPhone 4: FaceTime. Dopo aver stabilito che, durante una chiamata con FaceTime, la chiamata cellulare viene terminata, ora si scopre che si può addirittura fare a meno di stabilire prima la connessione telefonica.

Primi video girati interamente con iPhone 4

Immaginavo che non ci sarebbe voluto molto tempo per vedere i primi video di un certo livello girati interamente con iPhone 4. La parte video infatti, sembra essere uno dei maggiori punti di forza del nuovo smartphone marchiato Apple e i risultati sembrano dimostrarlo.

Un aereo all’Apple Store per il lancio di Iphone IV?

Una delle cose che più mi piace dei lanci di nuovi prodotti Apple, è l’inevitabile sagra dello strafalcione cui puntualmente partecipano le agenzie di stampa e, di conseguenza, un buon numero di testate nazionali. E’ successo anche a questo giro, anche se, a dire il vero, il premio per il pezzo più divertente della settimana va di diritto all’ASCA per un comunicato sul lancio dell’applicazione di Alitalia “su Apple Store”. Proprio così, su Apple Store. E va bene, ci può stare, non possiamo pretendere che tutti capiscano la differenza fra Apple Store e App Store. Ma l’errore genera simpatici equivoci, grazie all’uso del mai troppo inflazionato termine “sbarca”.

Leggendo il titolo “ALITALIA: SBARCA SULL’APPLE STORE” si può pensare che la valorosa cordata italiana abbia trovato il modo di attivare uno scalo a Roma Est, grazie ad una particolare partnership con Apple che permetterà ai passeggeri di scendere dal vettore per trovarsi direttamente fra i tavoli espositivi del punto vendita della Mela.

La Germania chiede ad Apple maggiore trasparenza sulla geo-location

Sabine Leutheusser-Schnarrenberger, ministro della Giustizia tedesco, pretende maggiore trasparenza da parte di Apple e vuole che l’azienda riveli con maggiore chiarezza quali dati privati vengono raccolti dall’azienda quando l’utente utilizza i servizi di localizzazione integrati nei dispositivi come l’iPhone.

A riportare il pensiero della Guardasigilli tedesca è il settimanale Der Spiegel:
“Gli utenti dell’iPhone e di altri dispositivi GPS devono sapere quale tipologia d’informazioni viene raccolta su di loro”.

La Germania è uno dei 5 paesi in cui è già disponibile iPhone 4 e le preoccupazioni del ministro sono motivate dal cambiamento della privacy policy di Apple avvenuto in concomitanza con l’aggiornamento di iOS 4. Il nuovo documento non riguarda solamente il nuovo telefono e il nuovo sistema operativo e più che altro sembra porre le basi per le novità che arriveranno con l’avvio della piattaforma iAd, prevista per giovedì, 1 luglio.

iPhone 4 arriverà il 23 luglio?

Secondo alcune indiscrezioni riportate da Electronista, il lancio internazionale di iPhone 4 potrebbe essere fissato per venerdì 23 luglio. La fonte, legata al maggiore gestore telefonico canadese, sostiene che a partire da tale data Apple inizierà la vendita del suo nuovo smartphone in altri 18 paesi, oltre a Stati Uniti, Germania, Francia, Gran Bretagna e Giappone.

La data, avverte la fonte, potrebbe essere ulteriormente ritardata se dovessero subentrare altri gestori nella commercializzazione del nuovo melafonino. Il 23 luglio sarebbe in linea con il più generico “fine luglio” di cui si è parlato durante il keynote di Steve Jobs di qualche settimana fa.

iPhone 4: 1,7 milioni di unità vendute in tre giorni

Apple ha annunciato oggi con un comunicato ufficiale di aver venduto 1,7 milioni di unità di iPhone 4 nel giro dei primi tre giorni di commercializzazione, ovvero da giovedì 24 giugno a sabato 26 giugno.
La nota inviata alla stampa riporta, come di consueto, un commento del CEO Steve Jobs:
“Questo è il lancio di prodotto di maggior successo nella storia di Apple. Ciò nonostante ci scusiamo con quei clienti che non sono stati accontentati per l’insufficienza di scorte disponibili.”

Le scuse di El Jobso sono per coloro che non sono riusciti a preordinare il dispositivo o che nonostante le file fuori dagli Store non sono riusciti ad acquistare iPhone 4 per un problema nelle scorte. Quello di iPhone 4 può essere anche ricordato come il lancio dei “nonostante”.

FaceTime: si preparano le videochat sexy

Conosciamo tutti l’avversità di Apple verso un certo tipo di applicazioni e verso certi contenuti, ma se con App Store per Apple è facile porre un freno alle App con contenuti erotici, lo stesso ovviamente non può avvenire per le comunicazioni che si fanno coi telefoni della mela.

7 novità di iOS 4 che passano inosservate

iOS 4 ha introdotto più di 100 nuove features. Le più evidenti sono senza dubbio il multitasking, le cartelle, la possibilità di cambiare gli sfondi e molte altre che, anche se un po’ più nascoste, sono già state citate a più riprese (come il contacaratteri negli SMS) ma ci sono anche tutta una serie di modifiche minori all’interfaccia, quasi impercettibili, che dimostrano ancora una estrema attenzione ai dettagli da parte di Apple. Di seguito ne segnaliamo 7, ma ce ne sono di più.

Chiamata in corso

Il tasto per terminare una chiamata è cambiato. La tonalità del rosso è differente e il tasto riporta solamente la dicitura “Fine”, anziché “Termina”. Curiosa scelta di traduzione, visto che “End” – che ha sostituito “End Call” – potrebbe essere inteso come verbo (“poni fine alla chiamata”), e termina in quel caso avrebbe potuto rimanere invariato.

Anteprima: iHand

Ecco finalmente la soluzione ai problemi di ricezione di iPhone 4. [via Scoopertino] Previously on

iPhone 4: Apple cerca di risolvere i problemi di ricezione

Come abbiamo già avuto modo di farvi sapere, molti utenti che hanno recentemente acquistato un iPhone 4 lamentano problemi di ricezione nel caso in cui effettuino delle telefonate tenendo lo smartphone con la mano sinistra.

Molti ritengono che i suddetti problemi di ricezione non siano da attribuire ad un bug nel software ma ad un difetto di progettazione hardware legato all’antenna integrata nella scocca di acciaio inox. Quella che sembrava rivelarsi una vera e propria intuizione ingegneristica potrebbe, purtroppo, rivelarsi un vero e proprio fallimento.

iPhone: già 1,5 milioni di unità vendute?

Fonte dati: Piper Jaffray

A due giorni dal lancio, si può già dire con buona approssimazione che l’iPhone 4 è lo smartphone dei record. C’erano code fuori dagli Apple Store statunitensi come non se ne sono probabilmente mai viste e i preordini erano già 600.000 a 24 ore dall’apertura delle prenotazioni.

Ma quanti sono stati effettivamente gli iPhone 4 venduti (o giunti a destinazione e dunque “contabilizzati”) dopo il primo giorno di disponibilità nei negozi? Numeri ufficiali non ce ne sono, ma gli analisti, come sempre in queste situazioni, non si sono trattenuti dallo snocciolare le loro personali stime e parlano di circa 1,5 milioni di unità vendute.

Ancora Jobs: Hold e Mute? La stessa cosa.

Viene il dubbio che in effetti non sia Steve Jobs a rispondere ma qualcuno del suo staff, vista la frequenza delle mail che si susseguono. L’ultima (per il momento) riguarda il pulsante “in attesa”, sostituito da quello che attiva FaceTime su iPhone 4.

In fila per l’iPhone 4, Woz gli dà uno strappo

Parth Dhebar è un ragazzetto che fa ancora le scuole superiori, ma ha già creato un sito internet di discreto successo interamente dedicato alle recensioni di applicazioni per iPhone e iPad, chiamato Simple-Reviews. Potrai pure essere un genietto dell’informatica, ma se ancora non hai la macchina, nessuno che ti possa accompagnare, e non ci sono mezzi pubblici disponibili, come ti organizzi per raggiungere l’Apple Store e metterti in fila per comprare il tuo iPhone 4?

Beh, semplice: chiedi uno strappo ad un amico. Ed è proprio ciò che ha fatto Dhebar. Ha dato un colpo di telefono al suo amico Steve Wozniak e si è fatto passare a prendere, con la sicurezza che lui, il co-fondatore di Apple, ha ancora voglia di stare in mezzo ai Mac Fan, soprattutto in queste occasioni, e di certo non avrebbe saputo dire di no.

iPhone e geo-location: due parlamentari U.S.A. chiedono spiegazioni

Con l’uscita di iOS 4 Apple ha provveduto a modificare i termini di iTunes Store per adattarli alle novità del rinnovato sistema operativo e per ricomprendere nei termini d’uso alcuni aspetti relativi ad iAd, il network pubblicitario mobile che partirà ufficialmente il primo di luglio.

A Cupertino hanno pensato anche che fosse il momento di dare una rinfrescata alla propria privacy policy e hanno dato una sistemata al documento ufficiale inserendo un paragrafo sulla condivisione delle informazioni di geo-localizzazione che ha provocato ondate di indignazione nei media (con punte di notevole isterismo complottista).

Ora due congressmen statunitensi, il democratico Edward J. Markey (Massachussets) e il repubblicano Joe Barton (Texas) hanno chiesto spiegazioni su quelle modifiche direttamente a Steve Jobs.

iPhone 4: macchie sul Retina Display (che spariscono da sole)

Che si tratti di un caso di retinite pigmentosa (una malattia che interessa la retina sulla quale si formano delle macchie) o di un omaggio alle tipiche macchie del felino che presta il suo nome ai due ultimi sistemi operativi dei computer di Cupertino, il problema c’è e si vede.

Alcuni utenti lamentano la presenza di macchie scolorite o di colore giallo o marrone che sono comparse sul display del loro nuovo iPhone 4, che già ha mostrato dei problemi piuttosto gravi di ricezione se maneggiato con la mano sinistra, cosa di cui vi abbiamo parlato già nella giornata di ieri.

Per fortuna sembra che le cause del problema siano già state individuate e che le macchie gialle tendano a scomparire autonomamente.