Rupert Murdoch ci prova: un giornale solo per iPad e smartphone

Il magnate dell'editoria Rupert Murdoch

Il magnate dell'editoria Rupert Murdoch

Testate giornalistiche di tutto il mondo hanno già da tempo aggiornato, o meglio, esteso i loro confini ben oltre le edicole e i canali di distribuzione tradizionali: l’arrivo del tablet della Mela ha indubbiamente velocizzato e ingigantito tale processo. Rupert Murdoch magnate dell’informazione australiano e proprietario di News Corp ha deciso di andare oltre e sfidare apertamente le testate concorrenti come il New York TimesUsaToday lanciando negli States un nuovo quotidiano nazionale che sarà distribuito (ovviamente a pagamento) esclusivamente su iPad e smartphone.

CineXplayer porta gli Xvid sull’iPad

Nome: CineXPlayer Categoria: Utility
Prezzo: GRATIS Voto: 9
Link iTunes

CineXplayer è un’applicazione fuori dal comune per almeno due motivi. Per prima cosa è davvero sorprendente constatare che un’app come questa sia riuscita a passare indenne il vaglio dei cerberi dell’App Store e che sia ancora disponibile. In più si aggiunga che l’app è totalmente gratuita e che funziona pure benissimo, a parte qualche possibile miglioramento che potrà essere apportato da successivi aggiornamenti.

Ma cosa fa CineXplayer di così particolare? Beh, permette di sincronizzare e riprodurre sull’iPad la propria libreria di film in formato Xvid senza operare alcun tipo di conversione. Esatto proprio quella collezione che vi siete creati attingendo da impetuosi torrenti con l’aiuto di un mulo docile e ben addestrato.

ePrint, stampa diretta da iPad e iPhone

aggiungi stampanti ePrint

interfaccia di stampa immagini ePrint

Nome: ePrint Categoria: Utility
Prezzo: 2,39€ Voto: 8
Link iTunes

ePrint è la risposta di Microtech Corp – in attesa della commercializzazione di massa delle stampanti dotate dell’omonima tecnologia (eprint appunto) – a tutti quelli che lamentano una scarsa praticità nello stampare documenti prodotti, ricevuti o scaricati sui vari iPhone, iPod o iPad.
In poche parole, così come ben evidenziato nella descrizione dell’applicazione su app store, ePrint consente di stampare una moltitudine di file e formati (PDF, jpeg, DOC, ecc…) direttamente (ossia senza l’ausilio di un print server) dai device portatili Apple sfruttando la connettività wireless delle stampanti compatibili.

In queste settimane di frenetico utilizzo dell’iPad ho avuto modo di testare le caratteristiche della versione a pagamento del software (esiste anche una versione free: ottima per valutarne la compatibilità con la propria stampante, ma limitata in alcune features), rimanendone piacevolmente stupito tanto da inserire ePrint in pianta stabile nella mia personale collezione-classifica di app indispensabili.

iBreviaryPro arriva sull’iPad

iBreviary, la nota applicazione Cattolica e Cristiana opera di Don Paolo Padrini, è arrivata anche su iPad. Don Paolo ce ne aveva parlato qualche tempo fa, rivelandoci che lo scopo era quello di ampliare l’esperienza d’uso di iBreviary per iPhone, app che ha riscosso un successo internazionale e che ha raccolto anche il plauso delle alte sfere della Chiesa Cattolica.
La versione compatibile con iPhone e iPad guadagna il suffisso Pro per distinguerla dalla precedente ma ciò nonostante rimane totalmente gratuita.

Tre iPad App per il Web Designer

L’iPad è stato definito a più riprese come un dispositivo finalizzato alla fruizione dei contenuti più che alla loro creazione. Un’affermazione spesso utilizzata sotto forma di velata critica, ma che già ora è contraddetta da tanti esempi fattuali (prendete Gipi, o il ritrattista David Kassan).

Grazie alla fantasia e all’intuito di molti app developer iPad già oggi si propone – e mi rivolgo soprattutto agli scettici-indecisi all’acquisto del tablet Apple, qualora siano in “ascolto” – come un ottimo strumento di supporto e di lavoro (in mobilità, ma non solo) per i professionisti di vari settori creativi, come i musicisti, i fotografi o i Web Designer, categoria che voglio prendere in considerazione con questo articolo.

Ecco quindi una piccola raccolta di tre applicazioni, a mio parere indispensabili, per trasformare il vostro iPad da semplice “giocattolino costoso” (definizione che mi è capitato spesso di sentire) a cuore pulsante potente, versatile, funzionale, ed intuitivo della vostra arte/professione. Tre app che in mobilità riusciranno a farvi sentire meno la nostalgia della Creative Suite e di altri software analoghi.

Rumors: Apple TV con iOS, iPhone CDMA e iPad da 7 pollici in arrivo?

Continuano imperterriti i rumor di mezza estate con interessanti “novità” per quanto riguarda l’eventuale nuova Apple TV, il prossimo iPhone CDMA compatibile e una versione “mini” dell’iPad con display da 7 pollici.

La fonte di tali novità è da attribuire al Digitimes (come sempre in questi casi, si parla di voci non confermate e da considerare con la dovuta cautela), secondo il quale Apple ha intenzione di introdurre sul mercato un nuovo iPad con processore Cortex A9 a partire da gennaio del prossimo anno. Il prossimo tablet della Mela, quindi, sfrutterebbe l’ultimo processore realizzato da ARM e avrebbe a disposizione 512MB di RAM.

Anche l’Espresso arriva sull’iPad

Anche l’Espresso approda sull’iPad (link iTunes) e lo fa con un’applicazione gratuita che a fini promozionali permette di scaricare subito gratuitamente i due più recenti numeri della rivista. Siamo ormai abituati a vedere arrivare sull’iPad applicazioni editoriali tutte molto simili fra loro, eccezion fatta per alcune app come quella della Stampa (che però ha ancora un bel po’ di strada fare).

L’Espresso per iPad non va in una direzione nuova e si inserisce nel solco già noto della trasposizione del PDF della rivista sul Tablet. Al momento non ci sono contenuti multimediali che differenziano l’edizione per iPad da quella che si può acquistare in edicola, ma va pure detto che forse il target della rivista giustifica in parte questa scelta. Nel complesso il giudizio tende alla sufficienza, ma la carenza di una vera volontà di innovazione da parte degli editori viene riconfermata anche in questo caso.

Apple 3° produttore di laptop al mondo (se si considera l’iPad)

Che cos’è l’iPad? Un Tablet, ok. O uno slate, se preferite dirla à la Microsoft. Ma va considerato più come un computer portatile oppure come un iPod touch un po’ più cresciuto? Per tagliare la testa al toro Apple lo ha infilato in una terza categoria, del tutto nuova, a metà fra i due dispositivi da cui eredita alcuni delle caratteristiche migliori.

Ma se questa spiegazione può andare bene ai consumatori ben educati dal marketing, non è sufficiente per chi, come gli analisti finanziari, ha bisogno di schematizzare e categorizzare con una precisione maggiore. E la questione, se inserire l’iPad nel gruppone dei dispositivi mobili “evoluti” oppure nel calderone dei netbook, non è una mera diatriba semantica da addetti ai lavori perché il numero di tablet venduti aiuta, e non di poco, a spostare l’ago della bilancia nelle stime di vendita dell’una o dell’altra categoria.

Apple, Time Inc. e l’iPad: è “scontro” sugli abbonamenti

Time Inc. è uno dei grandi editori che ha deciso di scommettere molto sull’iPad e lo ha dimostrato con la pubblicazione su App Store di due delle proprie riviste più importanti (Sports Illustrated e Time Magazine). Ma secondo quanto riportato da Peter Kafka su All Things Digital, il rapporto fra Time Inc. ed Apple è ben lontano dall’essere idilliaco a causa della bocciatura dell’applicazione di Sports Illustrated che avrebbe dovuto introdurre la possibilità di scaricare la rivista in abbonamento.

In buona sostanza il problema è questo: Time Inc. ha inviato in approvazione una versione di Sports Illustrated per iPad gratuita con la quale gli utenti che hanno versato una quota direttamente all’editore per l’abbonamento avrebbero potuto scaricare liberamente i nuovi numeri della rivista. Apple all’ultimo minuto non l’ha accettata, costringendo l’editore a continuare la vendita dei singoli numeri come applicazioni standalone su App Store.

L’iPad si surriscalda troppo facilmente: nuova causa contro Apple

L’iPad deve raffreddarsi prima che lo si possa utilizzare di nuovo”. E’ questo il messaggio che il Tablet di Apple può mostrare all’utente se esposto per un certo periodo alla luce diretta del sole estivo. Il dispositivo non si degna di tornare a funzionare finché la temperatura non rientra nei limiti consentiti. Qualche tempo fa vi avevamo pure raccontato di come questo inconveniente abbia rischiato di rovinare addirittura la celebrazione di un matrimonio.

Tre utenti iPad americani, tali Jacob Balthazar, Claudia Keller e John Browning, hanno ritenuto che quell’avviso non potesse più essere considerato come semplice e accettabile indicazione di funzionamento del dispositivo ed hanno per questo fatto causa ad Apple accusando l’azienda di frode e pubblicità ingannevole.

Incisioni personalizzate su iPad in vista del Natale?

Se state cercando un valido metodo per abbassare drasticamente il futuro valore di rivendita dell’iPad che ancora dovete comprare, ci sono buone notizie. Apple ha deciso di venirvi incontro: prima delle festività natalizie l’azienda potrebbe estendere l’opzione gratuita di incisione di una frase personalizzata anche sull’iPad.

Detta in maniera meno cinica, pare che Apple voglia dare la possibilità di personalizzare il retro del Tablet per rendere ancora più appetibile in regalo in vista del Natale. Non c’è alcun dato ufficiale sulla popolarità di questa pratica, attualmente riservata agli iPod, ma è indubbio che è un buon metodo per consentire al cliente di rendere unico un dispositivo altrimenti uguale ad altri milioni di esemplari.

L’iPad usato per celebrare la Messa

Qualche tempo fa, nel segnalare la versione per iPad di iBreviary, avevamo riportato un commento dell’ideatore dell’applicazione, Don Paolo Padrini, sul possibile utilizzo del Tablet al posto del Messale.

“Come lezionario per le letture non sarebbe affatto male” ci aveva detto Don Paolo “Comunque anche come Messale (il librone che il prete usa per celebrare n.d.r.) potrebbe tranquillamente essere usato, non c’è nessuna indicazione o tanto meno proibizione in merito.”

Vi avevamo promesso che non appena avessimo saputo di una Messa celebrata con l’iPad ve ne avremmo parlato. Promessa mantenuta. Don Michele Bigi, lettore di TAL, ci ha inviato alcune foto scattate al campo estivo dell’Azione Cattolica Ragazzi a Gramolazzo (MS) durante il quale ha celebrato la Messa con l’iPad: “Comodissimo!”.

AUTOSPRINT per iPad, disponibile una nuova versione

E’ disponibile su App Store la nuova versione del magazine Autosprint per iPad. La rivista di automobilismo, ben nota agli appassionati di motori, era già approdata tempo fa con un’applicazione dedicata sull’App Store, ma la partenza non era stata delle migliori. Gli sviluppatori hanno saputo ascoltare critiche e suggerimenti dei lettori e con la nuova versione 1.3.1.1 hanno notevolmente migliorato l’applicazione.

Il fatto che vi segnali qui su TAL questa rivista consideratelo pure un caso anomalo, nel senso che il sottoscritto e le corse automobilistiche vivono su due pianeti distinti. Non ci posso fare nulla, non mi appassionano. Ma sapete cosa mi appassiona? Vedere che un importante rotocalco di settore ha preso sul serio la sfida dell’iPad e ha saputo creare un prodotto completo e ottimizzato, che per una volta non è soltanto un mero riadattamento del PDF della rivista cartacea.

iPad Art, i disegni “fatti coi diti” di Gipi

Se seguite un minimo la scena fumettistica italiana non serve dirvi chi è Gipi. Per tutti quelli che non lo conoscessero, Gianni Gipi Pacinotti è un fumettista italiano pluripremiato, è il disegnatore che ha illustrato le puntate de I Barbari di Baricco pubblicate da Repubblica (e il volume successivamente pubblicato da Fandango e Feltrinelli), è stato un collaboratore di Internazionale (“La settimana di Gipi”) e tante altre cose.

Gipi ha scoperto l’iPad e ha raccontato il suo incontro con la tavoletta magica di Apple in un bell’articolo pubblicato da Il Post. Incuriosito dalla sua testimonianza me lo sono fatto amico su Facebook (non senza chiedergli scusa della richiesta visto che non ci conosciamo affatto – Facebook dovrebbe attivare la modalità “Tizio vuole essere tuo conoscente virtuale”) perché era lì che aveva pubblicato i suoi disegni “fatti coi diti” come dice lui da pisano D.O.C.. Gli ho chiesto se potevo ripubblicarli qui su TAL, e mi ha detto di sì.

Un modo alternativo di usare l’iPad


La domanda di questo millennio è: cosa ci succederà nel 2012? a cosa serve l’iPad? Ormai da mesi ci è stato svelato il tablet designed in Cupertino eppure ancora oggi, quando qualcuno ci pone questa domanda, siamo quasi gelati e spaventati dalla risposta da dare.

Con iPad si può far tutto diranno alcuni. Altri diranno che serve a ben poco. Altri ancora che è solo un oggetto trendy. Infine ci sarà il gruppo di quelli che diranno che l’iPad è un iPhone ingrandito e che non può telefonare. Ma un iPad ha anche altri usi, più fantasiosi, che probabilmente in pochissimi hanno il coraggio di sperimentare. Pochissimi, non nessuno.

LG: non riusciamo a produrre tutti i display per iPad

Durante la conference call per l’annuncio dei risultati fiscali del Q3 2010, il COO di Apple Tim Cook ha confermato che la domanda di iPad e iPhone 4 è altissima e che Apple sta vendendo ogni prodotto che riesce a produrre, ma non ha specificato in quale punto della catena produttiva ci siano dei colli di bottiglia che ostacolano un riequilibrio fra la richiesta e la fornitura.

Per quanto riguarda l’iPad una conferma e un’ammissione di “colpa” arriva dal CEO di LG, Kwon Young-soo che ieri ha fatto sapere che la sua azienda non riesce a produrre tutti gli schermi per iPad che Apple sta richiedendo.

IK Multimedia lancia AmpliTube per iPad

Un paio di settimane fa il nostro Carlo Ballantini vi ha raccontato la sua esperienza con AmpliTube per iOs 4, l’applicazione di IK Multimedia che grazie all’uso dell’iRig (adattatore per collegare la chitarra all’iPhone) permette di trasformare il melafonino in un vero e proprio set di amplificatori ed effetti.

Da ieri è finalmente possibile installare AmpliTube anche sul tablet di Apple e trasformare così l’iPad in un vero e proprio multieffetto touch per chitarra e basso. Esistono due versioni dell’applicazione:

Anteprima V: iPad 3D

L’iPad utilizzato come una specie di proiettore di ologrammi grazie all’idea geniale della giapponese Aircord.

Flipboard, il primo social magazine per iPad

Flipboard è una nuova applicazione per iPad che trasfoma il tablet di Apple in una rivista personalizzata dinamica creata attraverso l’aggregazione dei contenuti raccolti dai canali Twitter e Facebook dell’utente. E’ un’applicazione originale e nuova nel suo genere, certamente diversa da un normale aggregatore di contenuti tramite feed e da qualsiasi altro client per Twitter. E’ stata accolta da recensioni entusiastiche e nel giro di neanche 24 ore ha già raggiunto il primo posto nella classifica delle applicazioni gratuite per iPad (sia in quello statunitense, sia in quello italiano).

Robert Scoble ha giocato un ruolo fondamentale nel generare attesa per il lancio di quest’applicazione, che a più riprese ha definito rivoluzionaria. Ma Flipboard vale davvero tutto l’hype che ha generato? E’ davvero una rivoluzione nella fruizione dei contenuti che ogni giorno riempiono i nostri profili sui social media?