La tecnologia Leap Motion sarà integrata sui device HP

Leap Motion HP

Della tecnologia alla base di Leap Motion, la periferica touch-less in grado di agire in maniera analoga ma decisamente ben più precisa rispetto al Kinect di Microsoft, si parla già da tempo e anche qui su TAL abbiamo dedicato più di un articolo all’argomento.

Leap Motion HP

Anche se la commercializzazione dei primi dispositivi Leap Motion verrà avviata, almeno negli U.S.A., a partire da maggio dell’anno corrente il successo della startup sembra essere già consacrato: HP, il primo vendor del mercato PC attualmente in possesso del 15.7% di market share, ha intenzione di sfruttare la tecnologia Leap Motion per rivoluzionare il modo in cui gli utenti utilizzano il computer.

Woz: nel campus di HP, Apple torna a casa

La scorsa settimana era arrivata l’ufficialità dell’acquisizione del campus di HP a Cupertino da parte di Apple. Per una somma che si vocifera si aggiri sui 300 milioni di dollari l’azienda di Steve Jobs ha fatto sua un’area di 98 acri abbandonata dalla Hewlwtt Packard in favore di altre strutture a Palo Alto.

Steve Wozniak, in un commento pubblicato su Cult Of Mac, ha dato una sua particolare interpretazione a questa scelta, spiegando che è proprio lì che è iniziato lo sviluppo di alcuni dei primi computer dell’azienda. “Apple sta davvero tornando a casa”.

Ron D. Sugar e i fallimenti di Northrop Grumman in Virginia

I dipendenti degli Apple Store, per essere assunti, devono dimostrare ottime conoscenze dell’universo Apple e un buon attaccamento alla filosofia dell’azienda. E in alcuni casi particolari questi possono essere fattori che determinano la finalizzazione di un contratto di lavoro, come avevamo visto in occasione delle recenti polemiche sulle politiche di gestione del personale all’Apple Store Le Gru.

Nella scelta del più recente dei suoi Consiglieri di Amministrazione, Ronald D. Sugar, Apple non sembra aver fatto troppo caso a questi aspetti. Sorprende scoprire che il nome di Sugar è legato a doppio filo ad un fallimento informatico “targato Windows” di dimensioni tutt’altro che trascurabili.

HP conferma il tablet con WebOS di Palm per il 2011

Sin dal suo lancio a gennaio, si è discusso molto a proposito di quale sia l’effettiva utilità di un prodotto come l’iPad di Apple, mettendo addirittura in discussione il successo di un dispositivo unico nel suo genere. Eppure, da Microsoft ad HP (passando per Google), tutti i più grandi rivali dell’azienda di Cupertino stanno cercando da mesi di realizzare un prodotto valido ed efficace che vada a rosicchiare fette di mercato alla “tavoletta” con la Mela nera, invano.

Il nuovo anno, però, potrebbe segnare l’ingresso di un vero concorrente di iPad realizzato da HP. La direzione della PC division di Hewlett-Packard ha infatti confermato che presenterà al pubblico un tablet PC che sfrutterà il sistema operativo webOS di Palm “all’inizio del 2011”.

Ellison: HP ha fatto lo stesso errore di Apple negli anni ’80

Lo scorso fine settimana non è stato dei più felici per due Executive del settore informatico accomunati dal nome Mark. Da una parte l’allontanamento di Mark Papermaster, SVP Apple che pare abbia pagato le proprie incomprensioni con El Jobso in persona e sia stato allo stesso tempo considerato responsabile per la debacle dell’antenna dell’iPhone 4. Dall’altra il caso ben più chiacchierato e, diciamolo pure, ben più importante, del licenziamento del CEO di HP Mark Hurd a seguito di alcune incongruenze nelle sue note spese, saltate fuori durante un indagine legata ad un’accusa di molestie sessuali mossa nei suoi confronti.

Ciò che ci interessa segnalare, più della vicenda di Hurd in sé, di cui potete legger approfonditamente in questo articolo del New York Times, è il commento che ha rilasciato Larry Ellison sulla vicenda. Il CEO di Oracle e membro del Board of Directors di Apple fino al 2002, ha comparato direttamente la decisione di licenziare Hurd al benservito che il CdA di apple diede a Jobs nel 1985 e che secondo molti fu il primo passo verso la grave crisi che avrebbe portato Apple sull’orlo del fallimento nel giro di dieci anni.