Toast 9: supporto Blu-ray e streaming per iPhone e iPod touch

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Toast siamo certi che lo conosciate tutti, in quanto è il più famoso programma a pagamento per masterizzare, ma ora, con la versione 9, Roxio ha introdotto interessanti novità. Insieme a una più moderna interfaccia grafica, è stato introdotto il supporto per la masterizzazione dei dischi Blu-ray e una interessante funzionalità che strizza l’occhio al mondo di iPhone e iPod Touch. Passeremo in rassegna le funzioni classiche e poi passeremo alla inedita quanto curiosa applicazione per i dispositivi touch di Apple.

Toast Titanium X 9: da oggi con supporto Blu Ray Disc


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Nome: Toast Titanium X 9
Categoria: Masterizzazione – Licenza: Commerciale
Data di rilascio: 17/03/2008 – Prezzo finale: $99.99

Rilasciata la nuova versione di Toast Titanium X. Tra le grandi novità di questa versione spicca senza dubbio il nuovo supporto di masterizzazione per i drive Blu Ray che consente di effettuare la masterizzazione di video provenienti da TV HD e videocamere AVCHD. Gli HD DVD così masterizzati sono visibili anche su PS3, XBox 360 e altri riproduttori multimediali.

Tra le altre novità è stato introdotto anche un sistema di streaming di spettacoli televisivi verso iPhone, iPod Touch o altri Mac o Pc collegati via Internet.

Blu-ray e Mac: perché Steve Jobs attende?

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Era nell’aria, durante l’attesa del rinnovo dei Macbook pro, l’idea che Apple introducesse finalmente lo standard Blu-ray nei propri computer: così non è stato e il Mac-web si interroga sui perché. Il Blu-ray è ormai uno standard affermato e presente nelle configurazioni dei computer ad alte prestazioni dei vari produttori. Il motivo per cui Apple non introduca tale tecnologia rimane un mistero che solamente Steve Jobs, anche per bocca dei suoi più stretti collaboratori, può svelare.

Blu-Ray: ci sarebbero state alternative?

Blu-Ray disc e HD-DVD vicini
Abbiamo appena visto come nella guerra dei formati digitali abbia vinto il formato Blu-Ray Disc, sviluppato da Sony e con alleanze strategiche tra cui Apple e buona parte delle major cinematografiche.

Se è vero che con l’aumentare delle velocità di connessione i supporti ottici è probabile che spariscano a favore di sistemi di affitto o acquisto via internet come l’Apple TV (nella speranza che perlomeno in questo campo i formati siano compatibili tra i vari fornitori di servizi e produttori di player), è anche vero che le tecnologie di memorizzazione basate sul laser hanno ancora molto da dire, soprattutto per le dimensioni alle quali le si può spingere (si parla di dischi da 1 Terabyte).

Con il Blu-Ray Disc, quindi, è avvenuto quel che è successo ai tempi della sfida Betamax VS Vhs: a vincere è stato il formato meno performante (ma questa volta pare anche il più costoso).