Nel 2011 un consorzio composto da Apple, Microsoft, RIM, Sony, EMC e Ericsson si aggiudicò un importante pacchetto di brevetti strategici appartenuti alla defunta telco canadese Nortel con un’offerta di 4,5 miliardi. Google, che aveva offerto soltanto cento milioni di dollari in meno, si ritrovò con un pugno di mosche.
A due anni di distanza da quell’acquisizione il consorzio, che va sotto il nome di “Rockstar”, ha deciso di passare all’azione e giovedì scorso, 31 ottobre, ha fatto causa a Google ed altre aziende dell’universo Android, per la violazione di alcuni brevetti contenuti proprio nel pacchetto Nortel. La guerra mondiale dei patent, in altre parole, è appena diventata ufficialmente “termonucleare”.
guerra degli smartphone
Google Nexus One: iPhone perde il suo fascino?
Google ha ufficializzato ieri un prodotto che di cui ormai si parlava da giorni: il vero “GoogleFonino“, ovvero il Google Nexus One, è ora realtà. Appena approderà sul mercato sarà nostro compito, ma anche nostro piacere, testarlo con voi così da scoprire se, almeno per questa volta, iPhone avrà finalmente un degno concorrente. Nell’attesa si scoprire se questo ennesimo “iPhone Killer” riuscirà nell’ardua impresa, vorrei sottoporvi un sondaggio che mi ha particolarmente colpito.
Tale sondaggio, i cui risultati sono raffigurati nell’immagine proposta qui sopra, propongono un dato equivocabile. Alla domanda “quale sistema operativo mobile ti piacerebbe avere sul tuo prossimo smartphone” iPhone è sempre il più desiderato ma Google ora è un rivale da non sottovalutare, almeno sulla carta. iPhone, in 3 mesi, ha perso un po’ del suo fascino e in gran crescita c’è Android, ovvero il sistema operativo di Google: effetto novità dato dall’aggiornamento del sistema operativo e dall’arrivo di devices come il Droid e il prossimo Google Nexus One?
iPhone: smartphone perfetto? Ecco qualche parametro
Il mercato è ormai saturo di smartphone sempre più tecnologici con funzioni impensabili fino a qualche anno fa e diventa così difficile, talvolta impossibile, scegliere il telefono adatto alle proprie esigenze. Spesso si guarda solo all’estetica di un prodotto mentre altre volte l’attenzione viene posta solo sulle caratteristiche tecniche e del software.
I ragazzi di CrackBerry hanno proposto nei giorni scorsi una “gerarchia di valori” che lo smarthphone perfetto dovrebbe possedere: si parte dalla base rappresentata dalla buona copertura di rete fino ad arrivare al vertice, di puro stampo Cupertiniano, definito come “an App for everything“. Oltre ad una preziosa “guida all’acquisto”, questa gerarchia di funzioni è soprattutto utile per capire il diverso tipo di approccio alla telefonia mobile introdotto, in primis, da Apple.
Le imprese adotteranno iPhone nel 2009?
L’avvento del firmware 2.0 con la sua compatibilità con i server di Exchange, l’App Store con le sue più di 10.000 applicazioni e l’SDK che permette a tutti gli IT di buona volontà di sviluppare i propri software personalizzati, hanno reso l’iPhone sempre più appetibile per le imprese.
In un report di Michele Pelino, analista di Forrester Research, si analizza la tendenza delle imprese a modificare il proprio parco macchine nell’immediato futuro. Chiunque voglia investire la bellezza di 279 dollari, può scaricarlo dal sito della società di analisi.
iPhone: Android in ritardo e Nokia acquista Symbian.
Il primo cellulare con Android vedrà infatti la luce in ritardo, mentre Symbian, la tanto pubblicizzata super piattaforma aperta a tutte le applicazioni ed allo sviluppo di terzi fa acqua da tutte le parti, peggio della rete idrica italiana.