Grand Central Station: Apple Store aumenta i guadagni di un ristorante vicino

Apple ha da poco aperto un Apple Retail Store nella Grand Central Station di New York. Dopo molta attesa, e altrettanti rumor, il negozio ha aperto lo scorso 9 dicembre. Apple ha avuto, come documentato e confermato dalla società che ha fornito a Cupertino il suolo per la costruzione, diverse agevolazioni riguardo il costo della locazione. Quale è la ragione? Quotidianamente circa 750 000 persone attraversano quella che è una delle principali stazioni ferroviarie del mondo, e la Metropolitan Transportation Authority ha ritenuto importante il ruolo di Apple nel terminal non solo per il business di Cupertino, ma anche per gli altri negozi presenti nello stesso luogo. Se avevate dei dubbi riguardo queste previsioni aspettate di scoprire i dati riguardo il guadagno dei negozi adiacenti all’Apple Store.

Grand Central Dispatch e Open CL, arrivano i primi benchmarks

introSNOWbench

Grand Central Dispatch e Open CL sono due delle novità più importanti di Snow Leopard, ma forse anche quelle rimaste un po’ più nascoste, dato che non direttamente percepibili dall’utente medio. Queste due tecnologie, comunque, permettono di sfruttare al meglio l’hardware del proprio Mac, sia spremendo al massimo il multicore e assegnando diversi tasks a più core e processori (Grand Central Dispatch), sia sfruttando la potenza delle GPU (Open CL) per tutte le applicazioni.

Il sito Hardmac, e più precisamente Christophe Ducommun (sviluppatore di MovieGate) hanno dimostrato che l’utilizzo di queste tecnologie (qualora l’applicazione sia realizzata in modo tale da giovarne a pieno) possono davvero fare la differenza rispetto a Leopard.

Apple rilascia Grand Central Dispatch come Open Source

Grand Central

Apple ha rilasciato una delle tecnologie di punta del suo nuovo sistema operativo, Grand Central Dispatch, alla comunità Open Source nella giornata di venerdì. Grand Central, ricordo, è la funzionalità che consente agli sviluppatori di avvantaggiarsi con facilità della potenza dei processori multi core. Con questa mossa Apple renderà disponibile questa tecnologia affinché venga inclusa anche in altri sistemi operativi.

Avendo rilasciato Grand Central Dispatch sotto la licenza Open Source Apache 2.0, ci saranno indubbi benefici anche per Apple, che potrà approfittare dei miglioramenti gratuiti che verranno così come per il progetto di Webkit (per chi non lo sapesse, è il motore di rendering delle pagine web utilizzato, tra gli altri, da Safari e Chrome).

Snow Leopard: 64 bit, Grand Central, Open CL.

Tre termini che possono sembrare oscuri ai più, ma che da settembre, all’uscita di Snow Leopard in aggiornamento per ogni utente di Leopard, significheranno più potenza nei nostri Mac, anche in quelli non più recentissimi, purché montino processori Intel.

Il lavoro degli ingegneri software Apple si è concentrato su due strade: rifinire l’esistente, migliorando piccole e grandi funzioni di Mac OS X per offrire un’esperienza utente sempre all’avanguardia; e creare nuove basi tecnologiche per sfruttare al meglio l’hardware attuale e futuro. Anche molto futuro.

Snow Leopard non supporterà le CPU PowerPC?


Image Courtesy of LogicielMac

Snow Leopard, il nuovo sistema operativo presentato in anteprima da Apple al WWDC di San Francisco, potrebbe segnare ufficialmente la fine dell’era PowerPc. Mac OS X 10.6 si candida a diventare la prima versione dell’OS di Cupertino progettata esclusivamente per i Mac dotati di processore Intel. A rivelarlo è uno screenshot delle caratteristiche necessarie all’installazione della Snow Leopard Developer Preview pubblicato dal sito francese Logiciel Mac. Ma non è detta l’ultima parola.

Steve Jobs su New York Times e CNBC: P.A. Semi, Grand Central, Cina-Russia e Wall Street

Nella giornata di lunedì Steve Jobs ha come di consueto incontrato i giornalisti di varie testate per una chiacchierata post-keynote. Solitamente Jobs approfitta di questa occasione per aggiungere particolari e per svelare qualcosa in più su vari aspetti del mondo Apple. Dalle interviste pubblicate fra ieri ed oggi abbiamo appreso ad esempio qualcosa di nuovo su P.A. Semi, sull’arrivo di iPhone in Russia e in Cina, sulla risposta freddina di Wall Street alle novità introdotte da Apple e sulla nuova tecnologia Grand Central che sta alla base di Snow Leopard, il futuro sistema operativo di Cupertino che è stato presentato in anteprima agli sviluppatori nel pomeriggio di lunedì.