iOS VS Android, chi sta vincendo davvero?

Il mercato smartphone si è ormai definitivamente assestato su una sfida a due: Google Vs Apple, ovvero Android VS iOS.
Con buona pace dei sostenitori di Redmond, Windows Phone non sta riuscendo a rimettere il troppo tempo perduto, mentre gli sforzi di Blackberry per non finire nel dimenticatoio appaiono sempre più vani.
E dunque, sgombrando il campo dai piccoli nomi che non influiscono sul risultato generale, chi è fra due giganti che sta davvero vincendo la sfida?
Harry McCracken, giornalista di Time, ha provato a dare una (non facile) risposta all’annoso quesito, raccogliendo quanti più dati possibili.

Android-Apple-battle

7 giorni con il Nexus 7: la prova con mano di TAL

Mentre sulla rete si accavallano i rumor riguardanti un fantomatico iPad mini, Google ha deciso di prendere in mano la non rosea situazione dei tablet Android con il suo Nexus 7. Prodotto da Asus, il nuovo tablet da 7 pollici entra nella categoria dei tablet piccoli ed economici che il Kindle Fire ha fino ad ora dominato. Ma siamo davvero sicuri che Google non stia puntando a concorrere anche con Apple e il suo iPad?

Kill-Switch: Google lo utilizza e spiega il perché

Sicuramente ricorderete il polverone sollevatosi quando Apple ammise di aver inserito un sistema chiamato “Kill Switch” in grado di disabilitare da remoto le applicazioni malevole (un paio di articoli al riguardo qui e qui).

Poco tempo dopo si scoprì che anche Android, sistema operativo mobile di casa Google, disponeva di un simile sistema. La novità risiede nel fatto che Google avrebbe utilizzato per prima “la leva dell’apocalisse”, come scherzosamente abbiamo soprannominato il sistema, con tanto di spiegazioni ufficiali.

Fake Steve Jobs molla l’iPhone e passa ad Android

Si è conclusa ieri la Google I/O, la conference di Big G dedicata agli sviluppatori, in cui è stato presentato al mondo Android 2.2, la nuova versione del sistema operativo per dispositivi mobile.

Accolto con entusiasmo da tutti gli utenti di Android, Froyo (questo il nome della nuova release) dovrebbe approdare entro breve sugli smartphone che utilizzano il SO di Google.
Le novità per Android di certo non mancano, ma a incuriosire sono più che altro le scelte prese da Google, in netto contrasto con la strada che ha deciso, invece, di intraprendere Apple.
E Daniel Lyons, noto ai più come il “Fake Steve Jobs”, si è schierato: stavolta dalla parte di Mountain View.

iPhone genera il 50% del traffico pubblicitario su smartphone

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Dopo le recenti statistiche di Gartner riguardo la crescente diffusione di iPhone nel mercato degli smartphone, da AdMob arrivano nuovi dati da analizzare. In questo caso, oggetto dell’indagine è la quantità di traffico dati generato dagli smartphone più gettonati.

Secondo il rapporto mensile stilato da AdMob, società specializzata nella diffusione di pubblicità (in gergo ad, da advertisement) su dispositivi cellulari e recentemente acquisita da Google per 750 milioni di dollari, il cellulare di Apple è autore di circa il 55% del traffico pubblicitario generato dagli smartphone negli Stati Uniti e nel Regno Unito, seguito da Android (con il 20%), RIM (con il 12%) e webOS di Palm (con il 5%); il resto della torta è divisa tra altri dispositivi in modo non rilevante.

Gartner: Apple detiene il 17% del mercato mondiale smartphone

worldwide_smartphone_salesGraphic credits: TAB

iPhone continua la sua scalata per la conquista del mercato degli smartphone. Dai dati forniti da una recente analisi condotta dagli esperti di Gartner, il melafonino appare più in forma che mai. Dopo la recente notizia secondo la quale Apple batterebbe Nokia nei profitti, sembra essere iniziata una nuova fase di espansione nelle vendite di iPhone. La tendenza di acquisti sempre maggiori nel Regno Unito sembra essere una costante in tutto il globo.

Android senza multi-touch per volere di Apple

Stando a quanto riportato in un articolo di VentureBeat, Google avrebbe deciso di dotare il suo primo smartphone, il noto G1 basato su piattaforma Android, di uno schermo touch-screen (una delle caratteristiche più discusse) invece che multi-touch per non compromettere i rapporti con Apple.

Un membro del team di sviluppo di Android ha dichiarato che l’azienda di Cupertino, ovviamente interessata a tutelare il multi-touch come segno distintivo del suo iPhone, avrebbe chiesto a Google di non implementare tale tecnologia nei propri dispositivi basati su Android, e a Mountain View avrebbero accettato tale compromesso per non ledere le forti relazioni commerciali intercorrenti tra le due aziende.

Google vende devices sbloccati con Android agli sviluppatori

Da qualche tempo indirizziamo la vostra attenzione oltre che sulle diverse facce di iPhone stesso, anche sull’importanza di App Store per il successo mondiale che il melafonino sta ottenendo. Anche Google, contestualmente alla vendita del primo telefono cellulare con Android, ha introdotto “App Market“, un “negozio virtuale” in cui il possessore di un GooglePhone può scaricare applicazioni e giochi creati da sviluppatori vari. Siccome il T-Mobile G1 con Android, primo e unico telefono a montare di serie il sistema operativo di Google, è disponibile solo in America e in Inghilterra, le applicazioni vengono create solo in zone limitate del globo. Per vivacizzare App Market, in attesa di una vendita capillare nel mondo di telefoni cellulari con sistema operativo Android, Google ha deciso di vendere devices sbloccati anche agli sviluppatori che vivono al di fuori delle regioni in cui il T-Mobile G1 con Android è commercializzato.

Kill Switch su Android come iPhone

Vi ricordate quanto successo poco tempo fa, quando Steve Jobs ammise di avere introdotto nel firmware 2.0 di iPhone un sistema chiamato “Kill Switch” (e da noi soprannominato “la leva dell’apocalisse”) in grado di disabilitare da remoto le applicazioni giudicate “maligne”? È stata fatta la medesima scoperta per quanto riguarda il nuovo sistema operativo di Google per i telefoni cellulari: Android. Sebbene il primo telefono con Android sarà ufficialmente in vendita negli Stati Uniti a partire dal 22 Ottobre, questa scoperta sta facendo il giro del web: anche questa volta ne parleranno tutti mass media italiani in toni “apocalittici”?

Android: tanto iPhone nell’OS mobile di Google

Mercoledì scorso, in occasione del Google I/O di San Francisco, Big G ha presentato in anteprima una prima versione evoluta di Android, il sistema operativo mobile progettato dal gigante di Mountain View. Anche in questo caso iPhone è il proverbiale elefante rosa in salotto: le funzionalità del dispositivo-prototipo sensibile al tocco e il feeling dell’intero sistema ricordano da vicino lo smartphone di Apple. Ma almeno in questo caso non si tratta di malcelata emulazione, anche perché non ci sarà spietata concorrenza con Cupertino e Google ha smentito di voler puntare alla creazione dell’anti-iPhone.