Edicola: in anteprima le riviste di Hearst


Apple
diventa sempre più agguerrita quando si tratta di vendita di contenuti digitali. L’ultima novità riguarda Newsstand, l’Edicola introdotta a forza in iOS 6 che permette di accedere alle edizioni digitali dei più svariati tipi di riviste e quotidiani.

Gli editori europei chiedono trasparenza ad Apple

In base a quanto riportato da Ars Techinca, la ENPA (European Newspaper Publishers’ Association) ha chiesto chiarimenti all’azienda di Cupertino per quanto riguarda quella che ritengono essere una restrizione a proposito del nuovo servizio di in-app subscription introdotto con la presentazione del The Daily per iPad.

L’associazione sostiene che i cambiamenti apportati da Apple potrebbero condizionare la scelta degli utenti e capovolgere l’attuale modello di business degli editori. Ricordiamo che, con la presentazione del quotidiano digitale di News Corp., Apple ha introdotto un nuovo servizio di sottoscrizione in-app che permette agli utenti di abbonarsi a contenuti periodici in maniera automatica.

“The Daily”, il primo quotidiano per iPad a fine mese?

Secondo quanto riportato dal Guardian, Rupert Murdoch (presidente della testata mediatica News Corp) e Steve Jobs stanno collaborando per annunciare il primo quotidiano dedicato esclusivamente al tablet dell’azienda di Cupertino.

“The Daily”, questo il nome del presunto quotidiano digitale, potrebbe essere presentato entro la fine del mese. La notizia era già nell’aria da diversi mesi; ad agosto, infatti, Peter Kafka di All Things Digital aveva commentato l’assunzione (da parte di Murdoch) di Greg Clayman, ricollegandola al possibile lancio di un giornale esclusivo per iPad.

Apple sta per introdurre un nuovo piano di abbonamenti per quotidiani?

Secondo quanto riportato da MercuryNews, ci si aspetta che Apple presenti molto presto un nuovo piano di sottoscrizione per i quotidiani con il quale gli editori sperano di risollevare il settore della carta stampata, sempre più in declino (anche) per “colpa” di dispositivi come iPad.

In base a quanto sostiene Roger Fidler, a capo del Donald W. Reynolds Institute in Columbia, Apple dovrebbe trattenere il 30% di tutte gli abbonamenti sottoscritti attraverso il proprio App Store e il 40% dei ricavi ottenuti attraverso la pubblicità all’interno delle apposite applicazioni.

AUTOSPRINT per iPad, disponibile una nuova versione

E’ disponibile su App Store la nuova versione del magazine Autosprint per iPad. La rivista di automobilismo, ben nota agli appassionati di motori, era già approdata tempo fa con un’applicazione dedicata sull’App Store, ma la partenza non era stata delle migliori. Gli sviluppatori hanno saputo ascoltare critiche e suggerimenti dei lettori e con la nuova versione 1.3.1.1 hanno notevolmente migliorato l’applicazione.

Il fatto che vi segnali qui su TAL questa rivista consideratelo pure un caso anomalo, nel senso che il sottoscritto e le corse automobilistiche vivono su due pianeti distinti. Non ci posso fare nulla, non mi appassionano. Ma sapete cosa mi appassiona? Vedere che un importante rotocalco di settore ha preso sul serio la sfida dell’iPad e ha saputo creare un prodotto completo e ottimizzato, che per una volta non è soltanto un mero riadattamento del PDF della rivista cartacea.

La Stampa su iPad, si può dare di più

Anche La Stampa arriva finalmente sull’iPad. Il quotidiano di Torino debutta con un’applicazione che si discosta fortemente dai software cloni dei concorrenti diretti (Repubblica e Corriere) ma che purtroppo non riesce ancora ad offrire un’esperienza d’uso all’altezza delle aspettative maturate nell’attesa di un paio di mesi che ha preceduto il lancio di ieri. Ottima la scelta di non limitarsi alla mera ripubblicazione del PDF dell’edizione cartacea ma ci sono ancora tanti spigoli da smussare.

L’esempio che La Stampa ha deciso di seguire è quello dell’applicazione per iPad del Wall Street Journal, ma l’allievo, in questo caso, dovrà fare ancora un bel po’ di pratica per superare il maestro. Il giudizio finale è positivo (ma non sono d’accordo gli utenti che hanno scritto le prime recensioni su App Store), non fosse altro per premiare l’impegno nel voler creare qualcosa di diverso.

Un aereo all’Apple Store per il lancio di Iphone IV?

Una delle cose che più mi piace dei lanci di nuovi prodotti Apple, è l’inevitabile sagra dello strafalcione cui puntualmente partecipano le agenzie di stampa e, di conseguenza, un buon numero di testate nazionali. E’ successo anche a questo giro, anche se, a dire il vero, il premio per il pezzo più divertente della settimana va di diritto all’ASCA per un comunicato sul lancio dell’applicazione di Alitalia “su Apple Store”. Proprio così, su Apple Store. E va bene, ci può stare, non possiamo pretendere che tutti capiscano la differenza fra Apple Store e App Store. Ma l’errore genera simpatici equivoci, grazie all’uso del mai troppo inflazionato termine “sbarca”.

Leggendo il titolo “ALITALIA: SBARCA SULL’APPLE STORE” si può pensare che la valorosa cordata italiana abbia trovato il modo di attivare uno scalo a Roma Est, grazie ad una particolare partnership con Apple che permetterà ai passeggeri di scendere dal vettore per trovarsi direttamente fra i tavoli espositivi del punto vendita della Mela.

Repubblica sull’iPad e l’Assante ingiustificato

Come sempre accade in occasione del lancio di prodotti Apple di una certa rilevanza, anche la stampa generalista e i telegiornali si sono accorti dell’esistenza della Mela e di un prodotto chiamato iPad. Pardon, IPAD, o meglio: I-Pad. Anzi no: Ipad. I giornalisti di TG1 e TG5 ci hanno dilettato con servizi fotocopia incentrati sulla buffa questione della pronuncia (si dirà iPad o iPed?). Ma lo scettro della castroneria dell’anno va di diritto ad Ernesto Assante di Repubblica. Il giornale diretto da Ezio Mauro sta dedicando ampie pagine all’iPad senza mai dimenticare l’autocelebrazione del proprio lettore di PDF, pardon, la propria edizione per iPad.

Digitalizzare la versione cartacea del giornale non è sufficiente per considerarsi dei pionieri della stampa del futuro. E soprattutto sarebbe ora che i grandi giornali si rendessero conto che sono i contenuti a fare la differenza, non i video inseriti alla bene e meglio all’interno di un PDF potenziato (e il cui playback soffre ancora di fastidiosissimi bug). Soprattutto perché il pubblico digitale è in grado di accorgersi molto più facilmente delle panzane tecnologiche che i giornali di carta rifilano ai lettori su base quasi quotidiana.

La Stampa per iPad, qualche precisazione

Sabato scorso vi abbiamo segnalato lo spot con cui il quotidiano La Stampa ha preannunciato il suo arrivo sull’iPad. Il video (dopo il salto) presenta una versione digitalizzata del giornale sfogliata con stile impeccabile da modelli che lasciano trapelare ben poche emozioni.

Dalla clip non si intuisce molto sulla versione digitalizzata del giornale e di primo acchito l’impressione era che anche a Torino avessero scelto di seguire la via del “PDF potenziato”: un semplice documento di testo con immagini ottimizzato per il dispositivo di Apple. Un po’ quello che hanno fatto Repubblica e il Corriere, presi dalla foga di “esserci” fin da subito.

Ci è stato però assicurato (da chi ha sicuramente una conoscenza diretta dei progetti per iPad de La Stampa) che il quotidiano torinese non si appiattirà al livello della concorrenza e il giornale non sarà un mero PDF iPad-izzato.

Localizzazioni iPad? In Italia ancora nulla

Qualcosa si muove anche in Europa sul fronte iPad. Non c’è giorno che passi che non ce ne sia una nuova sul rivoluzionario neonato di Cupertino tanto caro a Steve Jobs. La novità, questa volta, riguarda la localizzazione dell’immagine di homepage di Apple dedicata al nuovo dispositivo touch.

Come mostra l’immagine di apertura, si può notare che, per quanto riguarda la pagina italiana, Apple ancora non ha localizzato nulla in quanto campeggia sempre la pagina del New York Times. Questo lascia pensare che non sia stato ancora raggiunto un accordo con alcuna testata giornalistica. Cosa diversa è per le localizzazioni di altri siti europei.

Vediamo dopo il salto in quali nazioni si presume siano stati raggiunti accordi con gli editori.

Steve Jobs in 30 anni di copertine

mosaic52d64c87287df161afa9c90bcf4939e408269466Il designer Sam Kuo ha messo online sul proprio sito un’ampia galleria di copertine di riviste su cui campeggia, in una foggia o in un’altra, ad un’età o ad un’altra, il co-fondatore e CEO di Apple Steve Jobs. Tutte le riviste raffigurate sono in possesso di Kuo, che ha iniziato questa collezione nel 2002 e da allora si è procurato rotocalchi “d’epoca” da tutto il mondo.
Questa nutrita galleria offre uno spaccato dell’evoluzione di Steve Jobs, anche da un punto di vista estetico. Sulle copertine presenti nella collezione troviamo il Jobs giovane e il Jobs del nuovo millennio, il Jobs vestito con la sua divisa ufficiale (maglioncino e jeans) e il jobs in abito elegante o col farfallino, Jobs con barba e Jobs senza barba. Insomma tutte le declinazioni dell’iconografia del mito. Dopo il salto trovate una nostra gallery ridotta con le copertine a nostro parere più belle. In alcuni casi, come per questo numero di Inc., Kuo ha pubblicato sul sito anche alcune pagine interne della rivista.
Voi quale copertina preferite?

Rassegna Stampa: i giornali su iPhone e iPod touch

Nome: Rassegna Stampa 1.1
Categoria: News – Licenza: 1,59 euro
Data di rilascio: 03/06/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch

Volete sempre avere a portata di mano le più importanti notizie nazionali e internazionali? iPhone, come già abbiamo visto, è il telefono cellulare che più si presta (date le migliaia di applicazioni presenti in App Store) a tale scopo. C’è chi preferisce aggiornarsi direttamente con i Feed RSS, chi (come il sottoscritto) preferisce navigare liberamente tra i siti di informazione preferiti oppure altri ancora che mettono i link dei siti più visitati sulla SpringBoard del proprio iPhone. Rassegna Stampa per iPhone e iPod touch è un’applicazione davvero ben fatta che finalmente riuscirà a mettere d’accordo le diverse anime: in un’unica App si ha infatti accesso ai maggiori quotidiani nazionali ma anche a due prestigiose testate americane. Tutto questo a favore di un’informazione globale quanto completa.

WSJ – The Wall Street Journal per iPhone e iPod touch

Nome: WSJ – The Wall Street Journal 1.0.0
Categoria: News – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 15/03/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch

iPhone, più che iPod touch, è una porta sul mondo: ovunque ci si trovi (problemi connessione mobile ad internet a parte) è possibile raggiungere i propri amici grazie a Skype, restare costantemente informati grazie ai Feed RSS e leggere il proprio quotidiano preferito. Tutto questo avviene “molto semplicemente” come suggerirebbe la “voce ufficiale di Apple in Italia”. Da pochi giorni è anche possibile leggere il “The Wall Street Journal” grazie ad una applicazione dedicata: WSJ per iPhone e iPod touch porta il famoso quotidiano a portata di dita. Si ottiene così un accesso privilegiato alla versione online famoso quotidiano a stelle e strisce che, come “capirete con le vostre dita“, non tratta soltanto di economia.

NuagePaper: quotidiani gratis per iPhone e iPod touch

Nome: NuagePaper 1.0.1
Categoria: Economia – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 13/03/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch

Ne abbiamo parlato pochi giorni fa a proposito di Wattpad: leggere un libro che è stato trasformato in E-Book (il suo nipote moderno) proprio non va giù a molti. Si perde la poesia, la sensazione della carta, l’impossibilità di fare le orecchie alle pagine e non importa se in questa maniera otteniamo gratuitamente ciò che pagheremmo pochi Euro: la “pirateria del sapere” stenta a decollare. Preparandomi per passare fuori casa il week-end di Pasqua mi sono imbattuto in una particolare App che permette di essere sempre informati su ciò che avviene nel mondo fornendo i feed RSS delle principali testate. Ma c’è di più: NuagePaper per iPhone e iPod touch permette di leggere alcuni selezionati quotidiani gratuitamente (tra cui i principali italiani). Peccato io sia uno di quelli che ama ancora il foglio di carta.

iActu: i giornali di tutto il mondo in un solo widget


iactu icona
Nome: iActu 2.0
Categoria: Widget – Licenza: Free
Data di rilascio: 17/03/2008 – Piattaforma: PPC/Intel

iActu è un bellissimo widget che vi porta direttamente nella vostra Dashboard le notizie provenienti dai quotidiani di tutto il mondo.

Che si tratti de “La Stampa” o del “Corriere della Sera”, del “New York Times” o del “Japan Times”, questo widget vi offre ben più di 400 quotidiani da oltre 42 nazioni direttamente a portata di click.

Semplicemente meravigliosa è l’interfaccia grafica di questo widget che vi rappresenta nella pagina principale del widget l’immagine dei piccoli quotidiani che avete scelto.