Apple e l’acquisizione di PrimeSense: qualche ipotesi sulle future applicazioni

Il Calcalist ha rivelato ieri che Apple sta per acquisire definitivamente PrimeSense, l’azienda che ha creato alla tecnologia di rilevazione tridimensionale alla base del Kinect e di molti altri prodotti.
L’interesse di Cupertino per l’innovativa startup israeliana era già trapelato nei mesi scorsi, ma non è ancora chiaro a che fine è avvenuta (o avverrà, se è vero che l’accordo è in fase di chiusura proprio in questi giorni) l’acquisizione. Di seguito ecco qualche ipotesi sulle possibili applicazioni della tecnologia di PrimeSense a futuri prodotti Apple.

apple tv prime sense

iOS 5: Assistive Touch migliora l’accessibilità

Nella giornata di ieri Apple ha rilasciato agli sviluppatori la terza beta di iOS 5 che risolve alcuni bug e migliora le prestazioni generali del prossimo aggiornamento del sistema operativo mobile dell’azienda di Cupertino. In questo post analizziamo una nuova feature molto interessante soprattutto per quanto riguarda l’accessibilità e l’usabilità del sistema operativo per coloro che sono affetti da difficoltà motorie agli arti superiori.

Si tratta di Assistive touch, una nuova feature che permette di emulare le principali gesture che iOS è in grado di riconoscere, semplicemente con un tap su delle icone che appaiono in evidenza sul display del dispositivo. Come potete vedere dall’immagine di apertura, infatti, appare un menù che mostra all’utente i comandi disponibili per compiere determinate azioni.

Mac OS X Lion: tutte le novità

Ieri Apple ha reso disponibile agli sviluppatori accreditati la prima versione di Mac OS X 10.7 Lion e ovviamente i primi screenshot e video del prossimo sistema operativo di Cupertino iniziano ad apparire sul web.

Cerchiamo in questo articolo di raccogliere tutte le novità di cui si è a conoscenza al momento corredandole con immagini, ma senza dimenticare che la strada verso la versione definitiva è ancora lunga e che quindi molte cose potrebbero ancora cambiare.

Apple brevetta le gesture di prossimità, alternativa al multi-touch?

In base a quanto si apprende dall’emissione di un nuovo brevetto, Apple sta dedicando parte del suo sviluppo tecnologico alla messa a punto di una nuova tecnologia da applicare ai cosiddetti “hover sensitive devices”, ovvero ai dispositivi sensibili alla prossimità (purtroppo non esiste un termine italiano che traduce esattamente hover, o perlomeno non l’ho trovato).

Il brevetto indica che, probabilmente, l’azienda di Cupertino è alla ricerca di un’alternativa al multi-touch per il futuro, utilizzando come input le gesture in sospensione, senza toccare alcuna superficie. Come potete vedere dall’immagine di apertura, un esempio tipico di hover gesture sono del tipo “Ok, grasp everything, stamp of approval e X to delete”.

Un iPad senza tasto home? Non a breve

Con la beta di iOS 4.3 messa a disposizione degli sviluppatori questa settimana, Apple ha iniziato la fase di testing diffuso di alcune nuove gestures a 4 o 5 dita attivabili su iPad. Le nuove “mosse” permettono di richiamare alcune delle funzioni che al momento sul dispositivo vengono attivate dal tasto home.
La novità è stata accolta come una sorpresa un po’ da tutto il Mac Web, dato che non erano trapelate indiscrezioni su questa nuova funzione.

Nessuno nell’ambiente (fatto salvo forse chi ha stretti rapporti con i reparti di progettazione di iOS) ne sapeva niente, insomma. Ciò nonostante, a nemmeno un giorno di distanza dalla release della beta, BoyGeniusReport ha subito provveduto a citare misteriose fonti anonime secondo le quali le gestures in questione sarebbero il preludio della scomparsa del tasto home nell’iPad (e negli iPhone) di prossima generazione.

Apple alla ricerca di nuove gesture per iPod nano

In base al contenuto di un nuovo brevetto pubblicato e appartenente ad Apple, sembra che l’azienda di Cupertino stia cercando di perfezionare nuove gesture per i propri display multi-touch che possano essere eseguite anche senza guardare il dispositivo. Tali gesture potrebbero essere impiegate soprattutto nei nuovi iPod nano con display sensibile al tatto, nonostante non sia esplicitamente specificato all’interno del documento.

Come sicuramente avrete avuto modo di constatare, infatti, le dimensioni ridotte del nuovo iPod nano potrebbero rappresentare una certa difficoltà nell’utilizzo corretto dell’interfaccia multi-touch, che sostituisce la tradizionale click wheel; sin dalla sua presentazione, infatti, erano emerse le prime perplessità a questo proposito.

Apple brevetta il pinch-to-zoom, con qualche “limitazione”

Nella guerra dei brevetti, Apple è sempre pronta a scendere in trincea, soprattutto quando si tratta di tutelare funzionalità dei suoi prodotti che la concorrenza è pronta a rubare sfruttando qualunque cavillo.
Il brevetto di oggi, la cui documentazione è stata depositata da Apple nel Dicembre 2006, riguarda il famoso pinch-to-zoom, ovvero la gesture che, sfruttando due dita, permette all’utente di iPhone, iPad e iPod Touch (senza dimenticare gli ultimi trackpad dei portatili) di zoomare, rimpicciolire e ruotare un’immagine.

Tips Lounge: aggiungere gestures a Firefox 3.5

Il nuovo Firefox 3.5, disponibile dal 30 giugno, ha introdotto un buon numero di migliorie. L’ultima incarnazione del browser di Mozilla è un po’ più veloce e porta con sé un buon numero di nuove features, risolvendo anche qualche carenza (ad esempio con l’introduzione della modalità Navigazione Anonima).
Agli utenti Mac che possiedono un laptop con trackpad Multi-Touch farà piacere sapere che Firefox 3.5 ha introdotto il supporto alle gestures. Di default, però, la rotazione delle dita sul trackpad non è assegnata ad alcuna funzione. Vediamo come impostarla in modo che sia possibile utilizzarla per scorrere fra i tabs aperti.

L’aggiornamento 2.4 di Apple TV aggiunge le gestures per Remote

Apple ha rilasciato la versione 2.4 del software di Apple TV, l’ultimo aggiornamento del media center di Cupertino. Le novità dell’aggiornamento in questione sono riportate sulla specifica pagina del sito, e riguardano la ricerca di foto in FlickR (attraverso i tag, la possibilità di salvare una ricerca e di usare le foto come screensaver), nuove opzioni di visualizzazione dei filmati, degli show TV e dei podcast, e anche un migliorato controllo per le funzioni di rewind e forward.

Altra nuova funzionalità, inserita all’interno di questo aggiornamento, riguarda l’interazione con Remote (ormai giunto alla versione 1.3), l’applicazione per iPhone e iPod Touch (sviluppata da Apple) per controllare Apple TV (e iTunes).

Leopard, scovato un pannello di controllo per le gestures a 4 dita

Il sito MyAppleGuide, “giocando” con i file di sistema di Mac OS X Leopard, si è imbattuto nel file FourFingerSwipeGesture.nib contenuto nella directory Library/PreferencePanes/Trackpad.prefPane/Contents/Resources; si tratta, in parole semplici, di un pannello di amministrazione delle gestures, realizzabili grazie al trackpad in vetro dei nuovi MacBook e MacBook Pro Unibody, che permette di modificare le azioni assegnate alle singole gestures a quattro dita

Nei nuovi portatili Apple, lanciati ad Ottobre, infatti, il trackpad permette di realizzare semplici azioni usando due o quattro dita; fino ad ora, però, le gestures si limitavano a delle azioni preimpostate (la “pinza”, ad esempio, per zoomare o rimpicciolire, mentre usando quattro dita si può attivare Exposé o scorrere tra le foto di iPhoto). Il pannello scovato da MyAppleGuide, invece, permette di modificare le azioni assegnate alle gestures a quattro dita, così come accade oggi con il pannello delle preferenze di Spaces. 

Nuovi MacBook Pro da 17″: il vero desktop portatile

Durante la presentazione dei nuovi MacBook di Ottobre 2008 era stato volontariamente lasciato indietro un modello: il MacBook Pro da 17″. Ecco che, dopo qualche mese di attesa, è finalmente disponibile il nuovo MacBook Pro da 17″ Unibody: il più sottile notebook da 17 pollici al mondo con la sua altezza di soli 0.98 pollici. Questa è la vera risposta di Apple per coloro che desiderano portatile con uno schermo e una potenza simile a un desktop. Potenza e portabilità coniugate in un design davvero accattivante come già accade per i modelli da 15″: per permettere tutto questo, però, c’è un piccolo sacrificio. Come hanno da sempre indicato i rumors, la batteria del nuovo MacBook Pro da 17″ non è più sostituibile essendo integrata all’interno della nuova scocca in alluminio “Unibody“: poco male, la durata dichiarata è di 8 ore.

iPhone: gestures multi-touch per la tastiera

I possessori degli ultimi modelli di MacBook (liscio, Pro o Air) hanno scoperto le “gestures“, e cioè che particolari movimenti associati a un diverso numero di dita sul trackpad del proprio portatile forniscono un accesso veloce ad alcune funzionalità (ad esempio, nell’ultima linea di MacBook è possibile utilizzare fino a quattro dita per ottenere risultati diversi). L’ufficio brevetti americano ha registrato da poco un nuovo brevetto di Apple che sembra introdurre le “gestures multi-touch” anche per quanto riguarda la tastiera di iPhone e iPod touch. Sebbene spesso questi brevetti non siano da subito implementati nei prodotti di mamma Apple, è interessante scoprire queste funzionalità che potremmo già utilizzare dalla prossima versione del melafonino: che siano una delle novità di quell‘iPhone nano di cui ormai si parla sempre più spesso?

Nuovi MacBook Pro: eccellenza portatile

Se si potesse dare una laurea ad “honoris causa” ad un computer portatile, crediamo che i nuovi MacBook Pro potrebbero sicuramente essere inseriti nelle “nomination”: il nuovo Macbook Pro è una sintesi di design, potenza e innovazione come da tanto Apple non faceva. Saranno tristi coloro tra voi che hanno gusti “classici” nel vedere il design dei nuovi MacBook Pro: a quelli che “la cornice intorno allo schermo non si può proprio vedere” rispondiamo scrivendo che per Apple un rinnovo della linea era una necessità e questo nuovo design è davvero accattivante. Le novità, per fortuna, non si fermano puramente a fatti estetici.

Nuovi MacBook: alluminio e potenza

Ecco finalmente svelate dalle mani di Steve Jobs le fattezze dei nuovi MacBook: come si vociferava da tempo la scocca è di alluminio così da rendere simile tutta la gamma dei portatili di Apple. I nuovi MacBook portano con sé delle importanti modifiche non solo estetiche (nuovo è anche il processo di produzione dal “brick”), anche se, come dalle immagini proposte in questi giorni, l’utenza desiderava sopratutto un nuovo design. Le dimensioni rimangono confermate e quindi lo schermo è sempre da 13 pollici: non è ancora il momento per Apple di produrre un MacBook con schermo da 15 pollici oppure un Macbook ultraportatile con schermo da 8-9 pollici.

Brevetti Apple: ancora sul touchscreen.

Una scena del film Minority Report e il suo schermo Multi-Touch
La nostra amata Apple sta lavorando alacremente nel brevettare tecnologie legate all’applicazione del multitouch anche su Mac OS X, dopo averle proposte in iPhone ed iPod Touch.

Dopo un’uso avanzato delle gestures tramite trackpad, di cui vi abbiamo parlato non molto tempo fa, ecco arrivare un nuovo brevetto.

Questa volta si tratta di un supporto molto più estesto rispetto ad un semplice trackpad per portatile.
Le dimensioni infatti sarebbero paragonabili a quelle di una tastiera, ma leggermente curvata e la cui superficie sarebbe completamente multi-touch.

Brevetti Apple: le gestures stanno arrivando.

Gestures multitouch
Introdotte prima in iPhone ed iPod touch, poi nel trackpad del MacBook Air, le gestures avanzate per interagire in maniera sempre più naturale con i nostri device informatici stanno per sbarcare in maniera massiccia nei prodotti Apple.

Infatti un brevetto recentemente presentato dall’azienda di Cupertino mostra quella che potrebbe essere la futura interfaccia del pannello delle preferenze di un trackpad multitouch avanzato.

Brevetti Apple: una Clickwheel illuminata

Clickwheel light

Un modo per capire su quali nuove tecnologie Apple sta lavorando e sperimentando, è quello di andare a cercare nell’archivio dello US Patent and Trademark Office, per scoprire i brevetti depositati.

Uno dei più recenti riguarda la possibilità di un’illuminazione contestuale della Clickwheel, per poter fornire all’utilizzatore un feedback visuale dei gesti compiuti sulla superficie di controllo dell’iPod.

Attraverso l’uso di un dispositivo d’illuminazione posto sotto l’attuale superficie della Clickwheel, i tecnici di Cupertino hanno elaborato un modo per introdurre le gestures del MacBook Air (e dei dispositivi Touch) anche sugli iPod senza schermo sensibile al tocco.