Garanzia legale ed Apple Care, Apple pubblica una pagina di chiarimento

AppleCare Protection PlanLa multa da 900.000 Euro che l’AGCM ha comminato ad Apple a fine 2011 e le pressanti richieste (con toni a volte un po’ sensazionalistici) delle associazioni di tutela dei consumatori, hanno prodotto un risultato encomiabile: Apple si è finalmente decisa a pubblicare sui siti Europei una pagina dedicata in cui chiarisce, con apposito schemino, che differenza c’è fra la garanzia legale di conformità di due anni, la garanzia limitata Apple di 1 anno e l’Apple Care Protection Plan.

AppleCare+, iPhone sostituito anche in caso di cadute

AppleCare+

AppleCare+

Ventata di novità in casa Apple dopo l’evento di ieri durante il quale è stato presentato l’ iPhone 4S.

Non solo prodotti ma anche servizi: è la volta di AppleCare, la celebre garanzia Apple che tutti riconosciamo ed apprezziamo per efficienza ed affidabilità. Coccole aggiuntive per i nostri iPhone, donate da Cupertino a tutti i suoi clienti per la durata di 1 anno dalla data di acquisto del prodotto ma acquistabile anche separatamente -e successivamente- come estensione della stessa. La novità in ambito melafonini si chiama AppleCare+, garanzia che “in plus” aggiunge una copertura contro i tanto temuti danni accidentali.

Apple richiama i MacBook bianchi Unibody per sostituire il fondo in gomma

Apple ha pubblicato durante il finesettimana un documento ufficiale di richiamo per tutti i MacBook bianchi venduti tra l’ottobre del 2009 e l’aprile del 2011. Stiamo parlando dei notebook in policarbonatobianco con il fondo gommoso. Cupertino era a conoscenza di un problema che interessava diversi portatili, e che si presentava con la separazione tra la plastica e il fondo gommato dei notebook. Ora chiunque sia in possesso di un portatile incriminato può presentarsi presso un Apple Retail Store o un centro riparazioni autorizzato per ottenere la sostituzione gratuita della base di appoggio del proprio portatile. Per i più impavidi è anche possibile ordinare da casa il kit di riparazione che permette di effettuare la sostituzione senza dover tirare in ballo un addetto. Si tratta di una semplice operazione che richiede solo di rimuovere alcune viti dal fondo del computer e applicarne di nuove dopo avere sostituito la base gommosa.

Garanzia e Apple Care: L’AGCM vuole fare chiarezza

AppleCare è un ottimo servizio Apple che permette, fra le altre cose, di vedersi arrivare a domicilio un tecnico con i pezzi di ricambio per effettuare la riparazione di un iMac davanti ai vostri occhi. O di ottenere la rapida sostituzione di dispositivi portatili difettosi, come iPhone, iPod e iPad, che vengono spesso cambiati con prodotti ricondizionati (e quindi come nuovi) in tre giorni lavorativi. Un servizio che può durare fino tre anni, se si paga per l’acquisto di un Apple Care Protection Plan che estende la garanzia di un anno dalla data dell’acquisto.
Peccato però che almeno il secondo anno di garanzia sarebbe un diritto di tutti i consumatori, come imposto dalla Comunità Europea. Per questo motivo l’AGCM, Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, ha avviato un’ispezione nei confronti del distributore Comet e di Apple, colpevole di proporre “un contratto di assistenza a pagamento senza chiarire al consumatore che il contratto si sovrappone temporalmente al secondo anno della garanzia legale che non comporta costi per il consumatore”.

Riparazioni Apple gratuite per i terremotati del Giappone

Apple non è altro che una compagnia che produce prodotti elettronici. È però bello sapere che, nel suo piccolo, sta cercando di dare una mano alle persone colpite dal terremoto e dallo tsunami che si sono abbattuti sul Giappone lo scorso marzo. In un recente comunicato rilasciato sul suo sito giapponese (che potete trovare qui tradotto con Google), Apple dichiara di essere disponibile a riparare gratuitamente iMac, iPhone, Cinema Display, iPad e iPod che sono stati danneggiati nel corso del sisma.

SONY VAIO ed il presunto computer Apple

* AGGIORNAMENTO SULLA VICENDA A FINE ARTICOLO

Se questo titolo vi ricorda qualcosa allora vuol dire che siete assidui lettori di The Apple Lounge e ci accompagnate in ogni scoperta che facciamo e che vi documentiamo. Il titolo, infatti, ricorda quello di un nostro vecchio articolo: Microsoft ed il presunto PowerBook.

Questa volta non “puntiamo il dito” verso Microsoft ma, come si intuisce dal titolo, verso un colosso come SONY che, tra i tanti ottimi prodotti, commercializza i computer della gamma VAIO la cui immagine di apertura non sappiamo se sia un esempio.

Ma vediamo i dettagli dopo il salto.

Apple rifiuta di inviare un iPhone sostitutivo al legittimo proprietario

if-you-can-read-this

Cosa succede se ti rubano l’iPhone e il ladro ne richiede uno sostitutivo per problemi di software? Secondo la politica di Apple in ambito di garanzia l’iPhone sostitutivo viene inviato al ladro e non al legittimo proprietario, indipendentemente dal fatto che vi sia o meno l’intervento delle forze dell’ordine.

E’ successo ad Alisa, derubata nella metropolitana di Brooklyn circa due settimane fa. Del suo iPhone non aveva avuto più notizie finché il ladro non ha richiesto un melafonino sostitutivo tramite Apple Care e le è stata notificata la richiesta con una mail al suo indirizzo di posta.

Brevetti Apple: iPhone anti-hacker, Dock universale e iPod motion control

patent-091210-1

Nel corso di questa settimana sono stati scovati nell’archivio dell’U.S. Patent Office tre nuovi brevetti depositati da Apple. Il primo riguarda l’elaborazione di un metodo per capire se un utente ha “forzato” l’apertura del proprio dispositivo, invalidando la garanzia; il secondo mostra un dock universale per tutti i dispositivi della Mela ed il terzo l’utilizzo dell’accelerometro per controllare i lettori musicali.

Per quanto riguarda il primo brevetto, l’idea di Apple è di applicare una specie di sigillo adesivo all’interno dei dispositivi cosicché se qualcuno dovesse avere l’idea di aprire un iPod o un iPhone (ad esempio) tale sigillo rimarrebbe irrimediabilmente danneggiato ed in caso di richiesta di assistenza tecnica verrebbe invalidata la garanzia del prodotto.

MacBook Air con cerniera rotta: Apple rifiuta la garanzia?

Sono sempre di più le persone che nei forum oltreoceano si lamentano della rottura della cerniera di sostegno dello schermo del proprio MacBook Air: il continuo sollecitamento di apertura e chiusura dello schermo, a lungo andare, provocherebbe un insolito cedimento del meccanismo, rendendo nei casi peggiori l’ultra-leggero di Apple davvero inutilizzabile. Il MacBook Air è il notebook ultra-portatile di Apple che, nei piani di Cupertino, dovrebbe essere il diretto concorrente dei netbook per coloro che non vogliono scendere a troppi compromessi per il lavoro “mobile” (prezzo permettendo): proprio per l’idea di “lavoro ovunque” dovrebbe essere il più solido possibile.

Purtroppo non è così e coloro che hanno inviato il proprio MacBook Air per essere riparato in garanzia si sono sentiti dire che l’intervento non sarebbe stato compreso dalla AppleCare e il suo costo sarebbe arrivato fino a circa 900 Dollari: praticamente quasi il prezzo, sempre che si riesca a reperirlo, di un MacBook Air di prima generazione nuovo.

Jailbreak iPhone e iPod touch: per Apple è illegale

Da oggi, purtroppo, non dovremo più mettere tra le famose virgolette la parola illegale quando trattiamo di Jailbreak di iPhone e iPod touch: Apple ha ufficialmente dichiarato che applicare il Jailbreak ad iPhone e ad iPod touch è illegale. Mi viene da sorridere: ora per Cupertino sono una sorta di fuorilegge dopo che per qualche ora mi sono sentito addirittura dare dell’idiota dall’autorevole MacWorld.

La notizia in sé non sconvolge più di tanto perché la pratica del Jailbreak (propedeutica allo sblocco) è da sempre stata intesa come una procedura al limite della legalità: ora Apple ne ha solo chiarito ufficialmente i motivi con un documento di ben 26 pagine.

iPhone 3G: tanto delicato che si rompe da solo?

Giusto ieri abbiamo fantasticato con voi su come saranno gli iPod di prossima generazione: molto probabilmente con Settembre vedremo delle interessanti novità. Nuovo design, nuovo software, nuovi colori e nuovi materiali faranno sognare tantissimi fan del lettore MP3 più famoso al mondo: speriamo soltanto che la qualità dei materiali non sia come quella degli iPhone 3G bianchi da 16GB. Sembra infatti che si rompano da soli. Seguiteci in questa inaspettata notizia.

iPhone 3G e Vodafone: dettagli sulla garanzia

Il tormentone che più ha assillato i possessori illegali di iPhone 2G e il motivo che ha escluso tante persone dall’acquistare un iPhone 2G è stato, ed è tutt’ora, quello della garanzia. Acquistare un prodotto e non aver la garanzia di averlo sostituito o riparato per i possibili inconvenienti tecnici che possono sorgere, è sempre motivo di agitazione. Ora che iPhone 3G sbarca finalmente in Italia, anche noi che per il mondo siamo stereotipati mangiatori di pizza e suonatori di mandolino, potremo avere la garanzia per il telefono con la meletta: sempre se regolarmente acquistato e detenuto, eh!