Il 2000, l’anno del futuro

Mac OS 9

OFFICIALS TEST TIME SQUARE NEW YEARS BALL.

Se avete vissuto almeno una decade dello scorso secolo dovreste ricordare come il cambio di millennio veniva percepito: senza tirare in ballo Kubrik e l’Odissea nello spazio (negli anni ’60 erano convinti che nel 2000 avremmo come minimo colonizzato il sistema solare), il 2000 era l’anno del futuro, l’anno in cui le nostre vite sarebbero cambiate radicalmente. Ma fu davvero così? Proviamo a trascorrere un giorno nel futuro (che per noi è passato da 13 anni).

Una rivista è un iPad che non funziona

La bimba di questo video ha un anno ed è talmente abituata all’iPad che tenta di usare allo stesso modo le riviste che gli vengono messe di fronte. In un caso dubita anche del suo dito, non si sa mai che fosse quello che non funziona e non l’immagine inanimata impressa sulla pagina.
Il filmato è ovviamente montato ad arte, ma funziona eccome. Lasciamo per favore da parte ogni moralismo sull’educazione di questa bambina, visto che non abbiamo idea di quanto altro ci sia nella vita della creatura e dei suoi genitori. E’ solo un video divertente.
Piuttosto prendiamo atto del fatto che esiste già una generazione il cui primo approccio digitale passa attraverso dispositivi post-PC. E’ una generazione che potrà permettersi di non domandarsi che cosa fa muovere quei dispositivi. Grazie a questo potrà astrarre il discorso ad un meta-livello superiore.

Steve Jobs continua ad amministrare nonostante la sua assenza

Sono passati ormai più di sei mesi da quando Steve Jobs ha lasciato il day-to-day management di Apple (ovvero le operazioni giornaliere che svolge un amministratore delegato) per occuparsi di un problema ben più importante, ovvero la sua salute. Nonostante la sua assenza fisica, tuttavia, l’iCEO continua ad influenzare le scelte strategiche più importanti della sua azienda.

Quella che si appresta ad essere la più lunga delle sue tre assenze per malattia non impedisce ad un uomo di straordinaria passione di partecipare attivamente alla direzione dell’azienda che è specchio della sua anima. Continua a suggerire, a fare domande e a interrogarsi sul futuro di un’azienda che sembra essere sempre di più pronta per l’era del dopo-Steve.

Shaw Wu: nuovi iMac in ritardo per colpa della CPU


In molti si aspettavano che Apple, in occasione del keynote del 6 gennaio scorso, svelasse, fra le altre cose, una nuova versione di iMac. Shaw Wu, analista finanziario della nota firm Kaufmann Brothers, sostiene che il ritardo nell’arrivo di una versione rinnovata dell’all-in-one di Apple è da attribuirsi a tre ragioni. Prima fra tutte l’indecisione da parte di Apple circa l’implementazione di una CPU a 2 o 4 core nel modello di iMac che verrà.

Il futuro di iPhone secondo AT&T

L’occasione è stato il “Web 2.0 Summit 2008” svoltosi a S.Francisco e conclusosi ieri: Ralp De La Vega, responsabile della sezione iPhone di AT&T, ha dato la sua personalissima visione del futuro di iPhone. Ralph De La Vega, incalzato dalle domande dei cronisti, si è lasciato andare a “dichiarazioni personali” che ci hanno incuriosito: sarà ancora l’influenza dei temi trattati a Ginevra alla iPhone Conference 2008, ma iPhone è davvero un grandissimo catalizzatore di sogni. Vi suggeriamo di leggere, dopo il salto, questa proiezione delle funzionalità di iPhone nel futuro e vi invitiamo a fornirci la vostra personalissima visione. La mia? Vorrei che iPhone facesse il caffè con le cialde della Nepresso…

Safari 4 e il salvataggio delle web application

Safari 4

Ieri Engadget ha segnalato alcuni screenshots realizzati dal sito ApfelTalk.de in cui viene mostrata una funzione di Safari 4 denominata “Save as a Web application“. I fermo immagine sarebbero stati realizzati sulla nuova versione di Mac OS X Snow Leopard, ma la l’opzione del browser in questione è già disponibile nella Beta della versione 4 di Safari, e anche TAL l’aveva già scovata durante la recensione della release preliminare, pubblicata a poche ore dalla presentazione del WWDC. Cerchiamo di capire insieme perché questa opzione apparentemente poco significativa è invece un’importante novità.