Nome: Analog
Categoria: Fotoritocco – Licenza: Commerciale
Requisiti: Mac OS 10.6.8 o superiore
Analog è l’ultimo software rilasciato dalla casa software inglese RealMac, conosciuta per ottimi prodotti come Rapidweaver, ma anche per i più recenti Socialite, LittleSnapper e Courier.
Potremmo far rientrare Analog nella categoria delle applicazioni per il “fotoritocco light”: infatti se da un lato le opzioni di modifica sono ancora piuttosto contenute, dall’altro questo nuovo software per Mac si fa apprezzare per la rapidità di utilizzo al pari di una apprezzabile interfaccia grafica, aspetto questo che da sempre contraddistingue i prodotti RealMac sul mercato. Se siete amanti del famosissimo Instagram sul vostro iPhone, Analog sarà una piacevole scoperta.
fotoritocco
Photo LoL: una App potente per il fotoritocco
Nome: Photo LoL Categoria: Fotografia
Prezzo: 1,59 € Voto: 8.5
Link App Store
Photo LoL è disponibile su App Store da circa una settimana e si rivela essere una App tra le più complete per quanto riguarda il ritocco fotografico, soprattutto per la parte concernente i colori delle foto.
App Week: il ritorno di Camera+
La settimana natalizia di App Store verrà ricordata a lungo per essere stata movimentata dalle novità proposte dai grandi publisher di videogiochi ma anche per via di incredibili sconti sui titoli in catalogo, come quelli effettuati da EA e Gameloft. Non è mancata però una piccola sorpresa natalizia che, a giudicare dalla classifica delle App più vendute, è stata decisamente gradita: è infatti tornata in App Store Camera+ dopo un buio durato parecchie settimane.
Mettiamo nella pentola il “grande ritorno” di una App fotografica tra le più amate, aggiungiamo il prezzo promozionale di 0,79 euro e ben 50 novità rispetto alla versione precedente ed ecco fatto: Camera+ entra di diritto nell’articolo odierno della rubrica “App Week“.
Pixelmator, il piccolo Photoshop per il resto di noi
Continua con questo secondo articolo la nostra piccola rassegna di software per il fotoritocco per Mac OS X che abbia la caratteristica di essere allo stesso tempo efficace e, soprattutto, economico rispetto ai pacchetti commerciali più blasonati, come Photoshop di Adobe.
Dopo Compositor X, che abbiamo visto essere un software molto adatto a creare effetti artistici sulle nostre fotografie, oggi è la volta di Pixelmator, un compromesso eccezionale tra l’economicità e la professionalità, sviluppato dal Pixelmator Team, che è costituito da due fratelli, Saulius e Aidas Dailide, il primo che ne ha curato principalmente l’interfaccia grafica e l’esperienza utente, il secondo che si è occupato della programmazione.
Compositor X, arte dalle vostre immagini. Aggiornato
Con questo articolo inauguro una serie di recensioni di software dedicati alla grafica su Mac, che abbiano la caratteristica, contrariamente a più noti pacchetti commrciali, di essere alla portata delle tasche di tutti.
Il primo di questi software di cui vi parlerò è Compositor X, nella sua attuale versione 2.16.0, sviluppato dalla Artly There Software di Robert Covington
Where in the World is Steve Jobs?
Un paio di settimane fa il dottor Macenstein ha indetto sul proprio blog il contest “where in the world is Steve Jobs”. La consegna era piuttosto semplice: prendere un’immagine già scontornata della testa di Steve Jobs e materializzare El Jobso all’interno di un’altra foto, immortalandolo nelle situazioni più surreali possibili. A giudicare dai risultati, il contest è andato alla grande. Alcune immagini mi hanno fatto ridere di gusto, anche se non sono del tutto d’accordo con la scelta dei vincitori. Per cominciare quest’ultima settimana di lavoro prima di Natale con un sorriso eccovi, subito dopo il salto, una carrellata dei Jobs-montaggi più divertenti. Tutti gli altri li trovate su Macenstein.com. In apertura trovate la mia preferita, qual è la vostra?
Snapshot: foto editor semplice ed essenziale
Nome: Snapshot 2.0.2
Categoria: Foto – Licenza: Shareware
Data di rilascio: 15.07.08 – Piattaforma: PPC/Intel
Se siete degli affezionati lettori di TheAppleLounge è molto probabile che possediate un computer Apple. La scelta di adottare un sistema Mac è spesso dettata dai tratti che contraddistinguono la mentalità della casa di Cupertino, la quale ha sempre accentuato le alte performance che il proprio sistema è in grado di offrire in materia di photo editing e nelle varie attività di montaggio video.
Sia esperti che utenti occasionali riconoscono in Photoshop il punto di riferimento principale per quanto riguarda il fotoritocco e l’attività grafica in generale, ma spesso non tutti hanno le risorse per acquistare questo costoso software, oppure semplicemente non si è in grado di scendere a patti con le centinaia di strumenti che il software mette a disposizione. In vostro aiuto possono così arrivare alcuni programmi molto più semplici ed intuitivi, tramite i quali apportare alcune basilari modifiche ai nostri scatti digitali. Snapshot rientra proprio in questa categoria, e vi consentirà di rendere migliori le vostre fotografie con piccoli e veloci accorgimenti.
Photoshop CS4 per Mac: ecco i primi screenshots
John Nack il Senior Product Manager di Adobe ha commentato sul proprio blog i primi screenshot della versione per Mac di Photoshop CS4, svelando le scelte dietro ai cambiamenti che interesseranno la prossima versione del noto programma di fotoritocco. Le prime immagini del nuovo software mostrano la presenza di una “application frame” che sa tanto di ritorno al passato. La feature inizialmente ha indispettito anche Nack, che però nel suo blog cerca di spiegare il perché delle nuove scelte che trasformeranno la prossima versione di Photoshop, almeno in apparenza, in un’applicazione decisamente Windows-like.