Tim Cook è il CEO giusto per Apple?

La giornata di ieri, probabilmente, sarà la data dell’anno (o forse del decennio) per il mondo Apple. Le dimissioni di Steve Jobs, CEO e co-fondatore dell’azienda, costretto quasi sicuramente ad abdicare a causa delle sue serie condizioni salute. Il pomeriggio americano è stato sconvolto da questa notizia, quasi come un fulmine a ciel sereno. Ovunque, su Twitter, Facebook e i più famosi giornali/blog è apparsa la notizia.

Tim Cook, che era stato nominato CEO ad-interim per il periodo di assenza di Steve Jobs, sarà il nuovo amministratore delegato dell’azienda di Cupertino e dovrà fare i conti tutti i giorni con l’inevitabile ombra della gestione Jobs. Non sarà di certo facile, ma secondo il Consiglio di Amministrazione (e lo stesso Steve Jobs, che lo ha indicato come suo successore), Cook ha tutte le carte in regola per svolgere questo ruolo e per dare inizio ad una nuova era.

Steve Jobs rassegna le dimissioni

In una triste nota resa pubblica solo pochi minuti fa, Steve Jobs, fondatore della storica compagnia di Cupertino, ha rassegnato le dimissioni da CEO di Apple. Nella lettera, Jobs indica come suo successore Tim Cook, che lo ha sostituito nei suoi momenti di assenza dovuti alla salute cagionevole.

Buon Compleanno Woz!

L’11 Agosto del 1950 nasceva a San José, California, Stephen Gary Wozniak, l’uomo che 26 anni più tardi avrebbe fondato Apple insieme all’amico Steve Jobs. Come si legge nei comunicati ufficiali di Apple, i due Steve “innescarono la rivoluzione del Personal Computer“, e anche se oggi uno è a capo della azienda da lui stesso fondata e successivamente salvata dall’abisso e l’altro è impegnato ad organizzare tornei di Polo su Segway i Mac Fan nutrono immutato affetto verso entrambi.