Film DivX su iPad, le migliori applicazioni

DivX iPad

Incredibile ma vero, come molti di voi sapranno, il nostro amato iPad non supporta nativamente la riproduzione dei video in formato DivX (neanche di AVI e MPEG, per essere precisi). Questa è decisamente una seccatura perchè per vedere video diversi da MOV o MP4 siamo costretti a installare una applicazione dedicata. Per fortuna l’App Store è pieno di ottimi programmi, gratuiti e a pagamento, per riprodurre film e video in vari formati.

CineXplayer porta gli Xvid sull’iPad

Nome: CineXPlayer Categoria: Utility
Prezzo: GRATIS Voto: 9
Link iTunes

CineXplayer è un’applicazione fuori dal comune per almeno due motivi. Per prima cosa è davvero sorprendente constatare che un’app come questa sia riuscita a passare indenne il vaglio dei cerberi dell’App Store e che sia ancora disponibile. In più si aggiunga che l’app è totalmente gratuita e che funziona pure benissimo, a parte qualche possibile miglioramento che potrà essere apportato da successivi aggiornamenti.

Ma cosa fa CineXplayer di così particolare? Beh, permette di sincronizzare e riprodurre sull’iPad la propria libreria di film in formato Xvid senza operare alcun tipo di conversione. Esatto proprio quella collezione che vi siete creati attingendo da impetuosi torrenti con l’aiuto di un mulo docile e ben addestrato.

P2P e Mac: Puntata evento. Il p2p ai tempi del 56k. Parte seconda.

Nella puntata precedente abbiano iniziato a raccontarvi la storia di BW, un ragazzo che si è avvicinato al mondo del p2p quasi per gioco e che, senza rendersene conto, diventerà per un periodo un pilastro del sistema p2p italiano. Era partito con una connessione con un modem 56K, poco funzionante, e, con l’arrivo delle prime ADSL, il mondo del p2p gli sembrò diverso: stava per iniziare quell’esperienza che tanto lo segnò nella vita.

P2P e Mac: Puntata evento. Il p2p ai tempi del 56k. Parte prima.

Abbiamo visto, nella puntata della settimana scorsa, che il p2p non è sempre sinonimo di illegalità: esistono realtà che, avendo capito il business che sta alle sue spalle, cercano di “legalizzarlo” provando pure a generare un utile da poter reinvestire. Abbiamo anche trattato una storia del p2p, analizzando gli strumenti tecnici che hanno portato alla formazioni di reti sempre più complesse. Oggi e in futuro, grazie all’aiuto di una persona che preferisce rimanere anonima, vogliamo raffigurare, tramite una puntata speciale, l’evoluzione del p2p seguendo la storia di un utente che pian piano si è fatto largo tra le maglie di esso, diventandone un punto di riferimento: davvero una storia avvincente.