Apple denuncia gli Apple Store non autorizzati

Sapevamo che la notizia dell’esistenza di alcuni Apple Store fasulli in Cina non sarebbe passata inosservata all’ufficio legale dell’azienda di Cupertino. Dopo aver appreso qualche settimana fa che le autorità cinesi avevano disposto la chiusura con effetto immediato di due punti vendita non autorizzati (per mancanza di una licenza commerciale), AppleInsider scrive che Apple avrebbe intrapreso un’azione legale con lo scopo di ottenere la chiusura di tutti i punti vendita che usano impropriamente la sua immagine.

La causa si estenderebbe a tutti i punti vendita che cercano in qualche modo di infrangere i diritti di immagine e di copyright dell’azienda di Cupertino, non solo in Cina. Quello che vedete nell’immagine di apertura, infatti, è un piccolo negozio situato nella periferia di New York. Per ora si sa solamente che la denuncia è stata depositata presso la Corte Distrettuale di New York, a Brooklyn, e che gli imputati sono diverse decine.

Cina: quando anche gli Apple Store sono dei cloni


C’è da ammetterlo. Tra le tante abilità che possiede la Cina, una delle migliori è certamente la creazione di cloni. Chiunque segua le notizie riguardanti iPhone sa che, periodicamente, compaiono sulla rete nuove copie dello smartphone di Cupertino. Alcune di queste sono talmente simili all’originale che è davvero difficile, sopratutto a schermo spento, riuscire a capire se si tratta di un fantastico fake o dell’unico iPhone. Ma perché limitarsi ad iPhone, quando si può riuscire a copiare un intero Apple Store?

iPad 2 fake al CES 2011

A cosa può arrivare la mente umana pur di avere “l’onore” di avere per le mani il primo modello di iPad 2, anche se finto. Domani inizia ufficialmente il CES (Consumer Electronics Show) 2011 di Las Vegas, mentre oggi l’ingresso è permesso solo agli espositori. Un produttore di case per iPad, come potete vedere nell’immagine sottostante, mostra al pubblico un probabile case per quello che potrebbe essere il prossimo modello del tablet dell’azienda di Cupertino.

Fin qui non ci sarebbe nulla di strano, se non la seccatura di poter scoprire a posteriori che in realtà il design è diverso da quello ufficiale e quindi tutto il lavoro in anticipo non è servito a nulla. Ma questa volta si è andati oltre: per rendere il tutto più realistico possibile, il produttore ha realizzato anche un mockup reale di iPad 2 che rispecchia le indicazioni emerse dai blog giapponesi nelle settimane scorse.

Il vero MacBook Nano, sogno proibito di ogni Mac User

Si, quello che vedete in foto è proprio un MSI MacBook Nano. Da quando Steve Jobs si è lasciato scappare che in fondo Apple potrebbe essere interessata al mercato dei netbook, anche se al momento non se ne fa nulla, orde di Mac addicts insoddisfatti hanno cercato surrogati sintetici alla loro sete di One More Thing. Non si capacitano del fatto che Apple non voglia decidersi a spezzare le reni ad Asus con un competitor di eeePC che riesca a spazzare via ogni concorrenza. Le ragioni per cui Apple non si azzarda a fare un passo in questa direzione sono semplici:

  1. Mercato con margini risibili e  guadagno insoddisfacente a meno di creare un computer legato a canoni tradizionali che si venda a milioni come un iPhone
  2. Apple ha già il suo subnotebook e si chiama MacBook Air. Costa un pelino (eufemismo) di più di un eeePC ma può davvero chiamarsi computer

Ecco il nuovo MockBook Pro

C’è un preciso momento prima di un lancio di un nuovo supersegreto prodotto Apple in cui un semisconosciuto grafico (o sedicente tale) raccoglie tutti i rumors che girano per la rete e cerca di creare il mock-up più credibile possibile per guadagnare i propri 15 minuti di celebrità internettiana. Praticamente è la stessa cosa che fanno gli analisti finanziari, anche se però questi inventori dell’inesistente, boe virtuali che segnalano il vortice che si crea prima di ogni distorsione della realtà ad opera di Steve Jobs,  non pretendono di sapere come è meglio investire i vostri soldi. E si sa che con i tempi che corrono  questo non può che essere un pregio. Ecco a voi l’ultima opera appartenente a questa nuova corrente artistica, se ci passate la definizione.

Mock-up: quando il rumor diventa arte

Il turbinio di rumors che precede il lancio di un nuovo prodotto made in Cupertino non ha il solo effetto di alterare la salivazione degli Apple fans o di stuzzicare i futuri acquirenti senza alcun costo pubblicitario per Apple. Uno degli aspetti positivi di questa tempesta è lo stimolo creativo che ne ricevono i grafici di tutto il mondo, che si producono in spettacolari creazioni ipotizzando forma e aspetto del prodotto che verrà.

iPhone 3G: curioso “giallo” estivo

Attenzione: questa notizia potrebbe interessare a tutti. Appena avete acquistato iPhone 3G, avete guardato dentro al programma “Immagini” per scoprire se qualcuno aveva già fatto delle foto con il vostro nuovo iPhone 3G? Impossibile trovare delle immagini dentro iPhone, dite voi? Leggete, dopo il salto, quello che è successo a una gentile signora americana che aveva appena acquistato il suo iPhone 3G: verità o “mostruosa” presa in giro?