Crea, registra o trasmetti in diretta il tuo radio show con Spreaker per iPhone

La console web

Spreaker per iPhone - home

Spreaker non è solo un servizio, bensì un social network vero e proprio. Mai desiderato poter trasmettere in diretta uno show radiofonico,  la telecronaca di un evento o la diretta di un concerto? Queste sono soltanto alcune delle possibilità che offre, gratuitamente, Spreaker.

Nato dall’idea di una startup con cuore italiano, Spreaker unisce la funzionalità di una piattaforma freemium (sono disponibili, oltre ad account Free, anche account Premium che aumentano la durata della registrazione live nonchè lo spazio di archiviazione online per i propri contenuti) per il live e podcasting audio all’ottica di condivisione con una comunità sempre in crescita: è infatti possibile ascoltare le trasmissioni Spreaker sia tramite lo stesso portale dedicato che tramite Facebook.

Recentemente Spreaker ha aggiornato la propria App per dispositivi iOS, aggiungendo la possibilità di trasmettere/registrare direttamente da iPhone o iPod touch il proprio show radiofonico.

Facebook: l’app finalmente disponibile per iPad

Il miracolo è avvenuto. Facebook ha finalmente deciso di rendere universale la sua app per iPhone. Questo significa che scaricando l’ultima versione dell’app Facebook sul vostro iPad potrete finalmente utilizzare l’interfaccia per iPad da tanto attesa. Zuckerberg aveva inizialmente negato che la sua compagnia stesse lavorando ad una app per iPad, spiegando che non si trattava di un dispositivo mobile. Un paio di mesi fa era però stata scoperta, nascosta nel codice del’app per iPhone, una applicazione anche per iPad. Gli scatti di quell’app hanno fatto il giro della rete prima che Facebook bloccasse l’accesso attraverso quell’app e rimuovesse il codice in un successivo aggiornamento dell’app per iPhone. Oggi Facebook per iPad è qui.

Facebook per iPad all’evento Apple del 4 ottobre?

Le novità che verranno presentate all’evento del prossimo 4 ottobre sono ignote praticamente a tutti. Certo, è convinzione comune che la parte del leone spetterà all’iPhone (o agli iPhone), con l’annuncio di un nuovo modello. Tuttavia ci sarà sicuramente spazio anche per il software e ne sapremo di più sulle funzioni di iOS 5 ancora nascoste, come la vociferata applicazione “Assistant”.
A sentire quel che sostiene Mashable, che cita fonti ritenute affidabili, durante l’evento ci sarà spazio anche per la presentazione della versione per iPad dell’applicazione iOS di Facebook.

Nuova beta di Skype per Mac con integrazione Facebook

È da poco disponibile la nuova beta di Skype per Mac (versione 5.4), che introduce alcuni miglioramenti nell’interfaccia ma soprattutto l’integrazione estesa di Facebook.

Skype e Facebook sempre più vicini. Recentemente il social network ha introdotto le videochiamate via browser appoggiandosi proprio al nuovo arrivato di casa Microsoft (Skype, ricordiamo, è stato acquisito quest’anno da Microsoft), e ora “ricambia il favore” dando il permesso a Skype di diventare un client Facebook a tutti gli effetti.

Push Pop Press finisce tra le grinfie di Facebook

Pushpoppress

Notizia amara per tutti quelli che speravano, finalmente, nell’arrivo di prodotti editoriali validi per il proprio iPad. Ricordate i ragazzi di Push Pop Press, il talentuoso team dietro al libro interattivo Our Choice? Bene, mettiamoci pure una pietra sopra. Kimon e Mike, ex ingegneri Apple e fondatori del progetto, insieme al loro team, sono stati acquisiti da quel nerd, afflitto da deliri di onnipotenza, che è Zuckerberg.

Non si sa bene né come né perché, ma Facebook si è mangiato Push Pop Press. Chi sta già pensando ad un Flipboard made in Facebook alzi la mano.

Facebook: l’app per iPad è nascosta in quella per iPhone (e la si può usare)

Mark Zuckerberg era stato chiaro: Facebook non sta sviluppando una app per iPad perché non si tratta di un dispositivo portatile. Evidentemente deve averci ripensato, considerato che TechCrunch ha scoperto che all’interno dell’app di Facebook già disponibile su App Store per iPhone e iPod touch, è in realtà nascosta anche una controparte a tutto schermo per il tablet di Cupertino.

Zuckerberg si è ispirato a Steve Jobs per amministrare Facebook

Mark Zuckerberg è un giovane imprenditore che ha creato dal nulla un impero milionario: Facebook. Una sorte simile a quella del CEO di Apple, Steve Jobs, che in un anonimo garage della California ha ideato e prodotto, con l’aiuto di Steve Wozniak, il primo PC. Pare che Zuckerberg abbia scelto di seguire, durante la creazione della sua compagnia, le politiche applicate dallo stesso Jobs per amministrare Apple. Come spiegato da Bryan Veloso, ex designer per il social network: “Non è un segreto che Zuckerberg si sia al tempo ispirato a Steve Jobs.”

Project Spartan di Facebook all’attacco dell’App Store?

Project Spartan Facebook

Con iOS 5 Apple introdurrà su iPhone, iPad e iPod touch una più completa integrazione “social” grazie ad una speciale partnership con Twitter. In molti ritengono che originariamente il partner dovesse essere Facebook, ma vuoi perché i rapporti fra Zuckerberg e Jobs risentono degli strascichi del no a Ping da parte del primo, vuoi perché in fin dei conti tutte e due le aziende sono molto simili nella loro volontà di controllo dell’ecosistema, alla fine non se ne è fatto nulla.
Facebook però non può permettersi di ignorare il Web mobile e il settore degli smartphone, di cui iPhone è il re, e l’app di Facebook comincia ad andare parecchio stretta a Zuckerberg e soci. Per questo non sorprendono più di tanto le indiscrezioni svelate da MG Siegler di Tech Crunch sullo sviluppo di quella che per ora porta il nome in codice di Project Spartan: una piattaforma Web interamente basata su HTML5 che permetterà a Facebook (e a sviluppatori terzi che decideranno di utilizzarla) di bypassare l’App Store.

Apple e Google di nuovo chiamate a testimoniare davanti al Senato USA

udienza senato usa

Dopo la prima udienza, i rappresentanti di Apple e Google sono stati convocati di nuovo presso la corte del Senato USA per fare chiarezza sulle modalità con le quali le aziende informano i loro clienti circa le politiche di localizzazione e successivamente salvano e/o trasmettono a terzi tali informazioni.

A distanza di circa una settimana, quindi, due tra le più importanti aziende degli Stati Uniti (alle quali si aggiungerà anche Facebook) saranno presenti a Washington nella giornata di giovedì per essere ascoltati dai Senatori in carica nell’attuale governo Obama.

OpenFeint abbina UDID iDevice con account Facebook

Ad ogni iDevice è associato un UDID, o Unique Device Identifier. Questa serie di cifre e lettere serve ad identificare in maniera univoca un iPhone, iPod touch o iPad. Si tratta di una sequenza di quaranta caratteri immutabile che non è possibile eliminare dalla memoria del dispositivo.

Questo UDID non dovrebbe però mai essere collegato all’identità dell’utente del device. Pare invece che alcune applicazioni presenti su App Store abbinino, all’insaputa dell’utente, il codice UDID del proprio dispositivo con il proprio account Facebook, completo ovviamente di nome e cognome.

Flickpad Pro: le immagini di Flickr e Facebook su iPad

Nome: Flickpad Pro for Facebook and Flickr Categoria: Fotografia
Prezzo: 0,79€ Voto: 6,5
Link App Store

Flickpad Pro è un’applicazione sviluppata da Shacked Software che consente di visualizzare su iPad tutte le immagini caricate dai nostri amici su Facebook e Flickr. Un modo tutto nuovo di concepire la visualizzazione di foto su iPad. Nessuna cartella o immagine da selezionare. Aprendo l’applicazione vedrete apparire una serie di immagini che si andranno a posizionare in modo casuale sulla schermata di Flickpad Pro, come una serie di foto buttate a casaccio su un tavolo.

Potrete spostarle a vostro piacimento o eliminarle, con uno swipe verso la parte esterna del display, per fare spazio a nuove immagini.

Quick Look: sono tutti “innovatori”

Quelli di The Joy of Tech riescono sempre a colpire nel segno; in questa vignetta Nitrozac e Snaggy prendono di mira Google, Facebook, Amazon, Twitter e, ovviamente, Apple. Tutti prendono ispirazione dalle idee degli altri e tutti si credono “innovatori”. Eppure, c’è qualcuno che, alla fine dei conti, può veramente cantar vittoria.
Dopo il salto la striscia completa.

Il VP marketing lascia Apple?

Secondo diverse voci emerse sul Mac Web nella giornata di ieri Allison Johnson, VP Marketing e Comunicazione mondiale di Apple dal 2005, avrebbe deciso di lasciare l’azienda con sede a Cupertino per dedicarsi ad una nuova avventura imprenditoriale nel settore delle pubbliche relazioni.

In base a quanto sostengono le fonti, la Johnson avrebbe deciso di co-fondare una nuova azienda con un altro guru del settore nella Silicon Valley, l’ex dirigente delle PR di Facebook Brandee Barker. In pratica, i due dirigenti vorrebbero mettere in atto la loro esperienza acquisita nel corso degli ultimi anni in due importanti aziende come Apple e Facebook per fondare una loro società di consulenza.

Navionics per iPad: la recensione di TAL

Prodotto: Navionics per iPad
Produttore: Navionics
Prezzo: 23,99€ e 54,99€
Giudizio: 8/10 – Ottimo prodotto. Completo e professionale.
Link App Store

Nella recensione di oggi vi proponiamo un sofisticato software per iPad dedicato a chi è appassionato di navigazione e, in generale, degli sport nautici. Si tratta dell’app per iPad (ma esiste anche per iPhone), realizzata da Navionics, che permette di utilizzare il proprio tablet come cartina nautica digitale.

Dopo aver parlato della possibilità che iPad sostituisca la carta nelle cabine di pilotaggio degli aerei di linea, abbiamo valutato l’eventualità che questo accada anche per il mondo della navigazione marina. Si tratta di uno dei pochi (se non l’unico) software di cartografia per i dispositivi iOS.

Courier: condividere file con un drag and drop

Nome: Courier Categoria: Utility
Prezzo: 7,99€ Voto: 8
Link Mac App Store

Nell’epoca dei social network è drasticamente aumentata la richiesta di software e strumenti che ci permettano di automatizzare il lavoro di condivisione di contenuti multimediali.

Arrivata alla ribalta grazie al nuovo Mac App Store, l’applicazione Courier permette di fare proprio questo in maniera efficace ed assai rapida. Il tutto con un interfaccia grafica curata e ricca di piccoli particolari che rende l’app particolarmente piacevole da utilizzare. 

Flipboard 1.1, arrivano Flickr e Google Reader

Flipboard, il primo e più famoso Social Magazine per iPad, si aggiorna. La versione 1.1 ha portato con sé alcune interessanti novità che rendono l’applicazione molto più completa. Della nuova feature “Flipboard Pages”, il layout “custom” adottato da alcune importanti pubblicazioni all’interno dell’app, avevamo già parlato qualche giorno fa. Ora sono disponibili all’interno della “vecchia” sezione Facebook, anche le pagine e i gruppi, mentre dall’app è finalmente possibile modificare il proprio status.

Le due novità più importanti sono però senza dubbio l’introduzione del supporto a Google Reader e a Flickr. Se la possibilità di creare un social magazine a partire dai propri feed completa l’applicazione con una funzione che tutti avevano richiesto praticamente dal giorno del lancio, l’introduzione di Flickr permette di esaltare la “formattazione” intelligente del programma e rende la scoperta di nuove foto e nuovi contatti un’esperienza totalmente nuova, un vero piacere per gli occhi. Nel video qui di seguito trovate una rapida prova delle due nuove funzionalità.

7 Giorni con Windows Phone 7 – Day Four: Social Networking

Come promesso, oggi affronteremo brevemente il lato di social networking di Windows Phone 7, lato che ha ricevuto un’attenzione particolare dai creatori del sistema operativo e che può rivelarsi molto interessante per gli utenti che si dedicano a queste attività.

Zuckerberg dice ad Apple di non perdere il treno dei social network

Mark Zuckerberg

Mark Zuckerberg

Mark Zuckerberg, fondatore dell’onnipresente social network Facebook, durante il summit dedicato al Web 2.0 ha parlato anche di Apple. All’interno del suo intervento il CEO ha “consigliato” all’azienda con base a Cupertino di non perdere il treno dei social network e ha chiaramente detto che la non integrazione tra Ping e Facebook può solo essere uno svantaggio per un’azienda con milioni di potenziali utenti.

Zuckerberg ha continuato glissando sugli aspetti economici di cui ha parlato Jobs ed ha invece spiegato che è una questione di adattamento alla realtà moderna in cui tutte le aziende costruiscono il proprio mercato attorno agli utenti e quindi, al momento, sfruttando i social network. Mark ha inoltre affermato, pur non entrando nel merito delle trattative, che lui avrebbe dovuto sapere per filo e per segno come Apple avrebbe trattato i dati degli utenti di cui sarebbe entrata in possesso e che, evidentemente, l’azienda di Cupertino non era stata molto chiara in merito.

Raggiunto l’accordo tra Ping e Twitter

Nella giornata di ieri Twitter ha comunicato ufficialmente che è stato raggiunto l’accordo con Apple per l’integrazione con Ping, il neonato social network dell’azienda di Cupertino dedicato al mondo della musica. Da ieri è quindi possibile condividere i propri gusti e interessi musicali direttamente attraverso i tweet del noto social network dei cinguettii.

Come si può leggere nel comunicato ufficiale, “A partire da oggi, il nuovo social network di Apple per la musica e Twitter hanno reso più semplice per le persone condividere le proprie scoperte musicali con gli amici inserendo le attività di Ping, anteprime delle canzoni e i link per gli acquisti e per il download da iTunes Store direttamente nei loro Tweet su Twitter.com”.

Zuckerberg: l’iPad non è un dispositivo mobile

Siete in trepidante attesa di un’app ufficiale di Facebook per il vostro iPad? Beh, potete anche smettere di aspettare. Durante la press conference che Facebook ha tenuto ieri in California per annunciare alcune novità nel settore mobile per il più grande social network del mondo, il CEO, Sua Sudatezza Mark Zuckerberg, ha detto senza mezzi termini che “iPad is not mobile”, l’iPad non è un dispositivo mobile.

L’affermazione, che Zuck ha sputato fuori con la sua timida sfrontatezza da ragazzino un po’ disadattato, arrivava proprio in risposta ad una domanda diretta sulla questione da parte di un blogger di Mashable: “State progettando una versione per iPad di FaceBook?”.

Pingami amico! Se Apple acquisisse Facebook

Durante la recente conference call per l’annuncio dei risultati fiscali del Q4 2010, Steve Jobs ha spiegato a Tony Sacconaghi (Bernstein Research) che Apple non paga i dividendi agli azionisti perché il gruzzolo che l’azienda tiene in banca (circa 51 miliardi di dollari) può tornare utile per cogliere al volo occasioni strategiche importanti qualora se ne presentasse l’occasione.

Peter Kafka, in un articolo pubblicato sul suo Media Memo (All Things Digital), ha cortocircuitato quest’affermazione con i recenti rumors sulla cena che il capoclasse di Facebook Mark Zuckerberg e Steve Jobs avrebbero consumato a casa di quest’ultimo per parlare di affari. Tutti hanno pensato che i due potessero essersi incontrati per parlare più approfonditamente dell’integrazione fra Ping e Facebook, o di Facebook e del nuovo iPhoto ’11, ma Kafka ipotizza uno scenario inedito. E se “l’occasione che Apple può permettersi di non lasciar sfuggire grazie al suo gruzzolo” fosse l’acquisizione di Facebook?

Steve Jobs a cena con Mark Zuckerberg?

Interrompiamo il flusso di rumor a proposito della possibile presentazione di un nuovo MacBook Air con una notizia di “gossip”. Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times, infatti, Steve Jobs e Mark Zuckerberg (il fondatore di Facebook) si sarebbero incontrati per una cena di lavoro a casa del CEO dell’azienda di Cupertino circa due settimane fa.

Il motivo dell’incontro è sufficientemente ovvio: si tratta di Ping e dell’integrazione con il social network più diffuso al momento. Come ricorderete, quando Jobs presentò Ping, il nuovo social network di Apple dedicato al mondo della musica, ci fu un equivoco circa la funzione di ricerca degli amici attraverso Facebook Connect, presente nell’interfaccia di Ping ma non funzionante, successivamente rimossa del tutto.

Apple e Facebook troveranno l’accordo su Ping?

Come noto, Apple e Facebook non sono riusciti a stringere un accordo per integrare le funzionalità del noto sito di social networking con il neonato Ping, social network integrato in iTunes dedicato al mondo della musica.

Tuttavia, la speranza è sempre ultima a morire e il Chief Technology Officer di Facebook ha dichiarato che si aspetta che la sua azienda riesca a stipulare un accordo con l’azienda di Cupertino per riuscire ad integrare Ping.