Wintek, 44 operai vogliono sporgere denuncia contro l’azienda

Non si placa la bufera attorno alla Wintek, azienda taiwanese che realizza display LCD e touch panel per Apple e altri grandi nomi dell’elettronica di consumo. Secondo quanto riportato da Barron’s su segnalazione di Strafor.com, 44 operai impiegati nello stabilimento Wintek di Suzhou, in Cina, hanno intenzione di denunciare il proprio datore di lavoro in relazione ai già noti casi di avvelenamento da esano. L’azienda ha confermato a febbraio che 62 dipendenti erano finiti in ospedale, alcuni dei quali con gravi danni neurologici, perché intossicati dal componente chimico, utilizzato per pulire gli schermi dei display.

L’azienda era stata costretta ad ammettere le proprie colpe per placare uno sciopero che ad inizio anno aveva bloccato la produzione proprio nello stabilimento di Suzhou. La protesta, in quel caso, era poi rientrata anche a seguito del riconoscimento di un incentivo economico che per il 2010 non era ancora stato corrisposto ai lavoratori.

Wintek ammette l’intossicazione da esano di 62 operai

Il produttore taiwanese Wintek, che fornisce LCD e altri componenti ad Apple, Nokia e diverse altre aziende delle settore dell’elettronica di consumo, ha ammesso pubblicamente che un gruppo di 62 operai dello stabilimento di Suzhou (15 in più di quanto precedentemente dichiarato)  ha riportato una grave intossicazione da esano, un componente chimico altamente tossico utilizzato per la pulizia di precisione dei display. 41 di essi sarebbero ancora in ospedale, nonostante l’intossicazione sia avvenuta la scorsa estate.
Secondo quanto scrive il Global Post, un portavoce dell’azienda ha reso noto che i nuovi casi sarebbero emersi durante un test sanitario successivo, adducendo il periodo di “incubazione” dei sintomi dell’intossicazione da esano come giustificazione per il ritardo con cui è stata resa pubblica la vicenda.

Foxconn: una fabbrica da un miliardo per i prodotti Apple

foxconn

Secondo quanto riportato da Market Watch, il gruppo Hon Hai, principale azionista di Foxconn, ha annunciato la volontà di realizzare un nuovo complesso industriale in Cina, per la cui costruzione sarà necessario un investimento di un miliardo di dollari, da destinare alla produzione dell’hardware Apple di prossima generazione.
Foxconn è uno dei principali fornitori di Cupertino e dalle fabbriche dell’azienda escono, pronti e assemblati, una buona parte dei prodotti Designed by Apple in California. Il nuovo complesso industriale servirà proprio per allargare la base produttiva nei prossimi anni.