Verso la fine della scorsa settimana Apple ha aggiornato alcune delle sezioni dedicate alla stampa e agli investitori sul suo sito americano. Fra di esse anche quella dedicata ai profili degli executive di massimo rango dell’azienda. La pagina delle bios, che ora si chiama “Apple Leadership”, ha subito un restyling che l’ha uniformata al resto della grafica del sito. Quello che ha attirato la mia attenzione e mi ha spinto a parlarvi qui di una “notizia” che in fondo ci potevamo limitare a twittare, è il nuovo set di foto dei dirigenti: al posto delle immagini vecchie e un po’ troppo scure adesso compaiono ritratti solari, luminosi e… plastificati. Date un’occhiata alle fotografie e ditemi se non è vero.
Executives
Tim Cook, il profilo sul New York Times
Il New York Times ha pubblicato un interessante profilo di Tim Cook. Il Chief Operative Officer di Apple ha preso ancora una volta le redini mentre l’iCEO è assente per questioni di salute ed è dunque comprensibile l’attenzione mediatica verso colui che con ogni probabilità è destinato a diventare il prossimo Amministratore Delegato di Apple.
L’articolo è denso di particolari, ma in buona misura il succo si può riassumere in un a singola frase: Tim Cook è letteralmente devoto all’azienda ed è un instancabile genio del reparto operativo, anche se manca dello spirito creativo che invece contraddistingue Steve Jobs.
Jeff Williams nuovo Senior Vice President – Operations
Apple ha nominato un nuovo Senior Vice President. Si tratta di Jeff Williams, che supervisionerà la divisione “Operations” e dovrà rispondere al Chief Operative Officer di Apple, Tim Cook. Williams lavora per Apple da dodici anni dopo un passato alla IBM e già nella veste di Vice Presidente delle “operazioni”, ruolo che ricopre dal 2004, si occupava della gestione della catena produttiva e del controllo qualità dei prodotti Apple, iPhone in primis. Farà più o meno le stesse cose anche adesso che fa parte dell’empireo dei Senior Executives di Cupertino, ma con maggiori responsabilità (e uno stipendio migliore).
Steve Jobs alla conferenza di Allen & Co, oppure no?
Ogni anno a luglio, la crème de la crème dell’industria e della politica americane si riunisce a Sun Valley, nell’Idaho, per la conferenza organizzata da Allen & Co. Si tratta di un incontro esclusivo, chiuso alla stampa, che si ripete ogni anno ininterrottamente sin dal 1983, durante i quali i grandi manager fanno cose da grandi manager e fra partite a golf e sessioni di tiro al piattello approfittano dell’evento per diffondere annunci importanti relativi alle loro aziende e per stringere accordi e partnership.
All’edizione di quest’anno della colonia estiva di Allen & Co. doveva partecipare anche Jobs, come già fece nel 2005. Bloomberg lo dà fra i presenti (e pare proprio che nella riservatissima lista degli invitati il suo nome ci sia), ma c’è un report contrastante da una buona fonte. Kenneth Lee del Financial Times ha scritto su Twitter che Jobs non parteciperà all’evento.
Avie Tevanian (ex Apple) entra in Elevation Partners (Palm)
In piedi, al centro, Avie Tevanian. Avadis “Avie” Tevanian, Vice Presidente Apple, divisione Software Engineering,
Steve Jobs: i papabili alla successione
I media americani, con il comportamento da avvoltoi che purtroppo talvolta li caratterizza, dall’ultimo keynote si stanno interessando ad Apple più per le condizioni di salute di Steve Jobs che per parlare dei prodotti dell’azienda. Gli argomenti clou sono riassunti dalle domande: “Chi sarà il successore di Steve Jobs?” e “Apple sarà la stessa senza El Jobso?“. La risposta alla seconda domanda è certamente no. E’ comunque lecito cercare una risposta alla prima, non per le ragioni che muovono i giornalisti senza scrupoli che legano direttamente la dipartita di Steve alle fluttuazioni azionarie della società, ma, come ha fatto P. De Witt di Apple 2.0, più che altro per capire chi ha aiutato Steve a rendere Apple la potenza che è diventata nel corso degli ultimi dieci anni e chi potrà succedergli in un futuro che speriamo possa essere il più lontano possibile. Vediamo insieme quali possono essere, secondo noi, i 6 nomi più probabili. Non dimenticate di dire la vostra nei commenti!