Apple diventerà un operatore mobile? Sembra che la cosa potrebbe avverarsi nel prossimo futuro. L’azienda di Cupertino starebbe infatti trattando con gli operatori mobili statunitensi ed europei per diventare un MVNO, un mobile virtual network operator. A scriverlo è Business Insider, che spiega come fonti interne ad Apple abbiano raccontato che l’azienda starebbe già facendo test negli Stati Uniti, mentre in Europa sono da poco iniziate le trattazioni.
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Apple Pay in Belgio dopo la WWDC?
Il lancio di Apple Pay in Europa si avvicina sempre di più. Lo scambio di tweet tra un cliente belga e la sua banca KBC Bank sembra non lasciare dubbio sul fatto che il nuovo sistema di pagamenti arriverà anche in Europa in estate, dopo un probabile annuncio sul palco della WWDC 15.
L’Unione Europea è già prevenuta sul servizio musicale che Apple deve ancora annunciare
La Commissione Europea che si occupa di antitrust ha qualche dubbio sul nuovo servizio di streaming musicale che Apple intenderebbe lanciare durante la WWDC di questo giugno.
Apple investirà 1,7 miliardi di euro in nuovi Data Center europei
Nuovi investimenti per Apple in Europa. L’azienda di Cupertino ha infatti scelto di investire la bellezza di 1,7 miliardi di Euro per la costruzione di nuovi data center in Irlanda e Danimarca. Come già accaduto per strutture simili precedentemente costruite da Apple, anche queste saranno alimentata completamente da energie rinnovabili.
Apple Pay in UK ad inizio 2015?
Apple Pay sta riscuotendo il successo che merita negli Stati Uniti. A parte gli immancabili futili tentativi di boicottaggio da parte di CurrentC il nuovo servizio sta andando veramente alla grande con un tasso di adozione senza precedenti.
Ciò non è sfuggito ai vecchi banchieri del Vecchio Continente e le voci che Apple Pay possa approdare in UK nella prima metà del 2015 sono tutt’altro che inconsistenti.
La UE punta i riflettori sulle tasse pagate da Apple in Irlanda
L’Unione Europea se la prende ancora con Apple (e Fiat e Starbucks). Le tre aziende sono sotto indagine con l’accusa di avere evaso tasse nel territorio europeo.
La Commissione Europea indaga sugli acquisti in-app
Su App Store è quasi diventata la norma. Stiamo parlando delle applicazioni gratuitamente scaricabili che contengono contenuti aggiuntivi da acquistare al loro interno. I cosiddetti acquisti in-app tanto popolari sui dispositivi mobili iOS e Android sono ora al vaglio della Commissione Europea.
Apple TV: canali televisivi anche in Europa
Una nuova Apple TV potrebbe essere in arrivo. Secondo le ultime voci di corridoio, Apple starebbe preparando la presentazione del suo nuovo set-top box per il prossimo mese. E nel frattempo Apple TV si arricchisce con nuovi canali. Anche (e finalmente) in Europa.
Tim Cook: Android è come l’Europa. Un sacco di cose differenti
Android? Per Tim Cook è un po’ come l’Europa. Un sacco di cose diverse infilate in una sola categoria. Cook ha fatto questa dichiarazione nell’intervista rilasciata negli scorsi giorni al Wall Street Journal. Cook ha dichiarato al giornale che la guerra tra piattaforme PC e quella tra dispositivi mobili non possono essere paragonate tra loro.
Compagnie aeree europee: Presto iPhone acceso anche durante decollo e atterraggio
Da qualche settimana la FAA, organizzazione che impone le regole per il volo aereo negli Stati Unti, ha rilassato le costrizioni riguardo l’utilizzo di iPhone, iPad e dispositivi portatili in generale. Ora la European Aviation Safethy Authority (EASA), ha scelto di seguire il modello statunitense.
AppleCare Protection Plan: nuova indagine in Belgio
Apple torna a fare parlare di sé per AppleCare. Dopo essere essere stata presa di mira in Italia, la compagnia di Cupertino è ora sotto accusa anche dal gruppo belga di difesa dei consumatori Test-Aankoop/Test-Achats.
iTunes Match: Apple al lavoro per un lancio internazionale martedì prossimo
iTunes Match è uno dei servizi annunciati durante il keynote di giugno della WWDC. Farà parte dell’offerta iCloud, e al costo di 25 dollari l’anno (il prezzo in dollari è l’unico che sia stato attualmente annunciato) sarà possibile ottenere per la propria libreria di iTunes, fino ad un massimo di 25 000 brani, i privilegi della musica acquistata tramite iTunes Store anche per canzoni rippate da CD originali. Questo significa che se avete un CD, e lo avete rippato in iTunes, e avete iTunes Match, potrete scaricare i brani di quel disco da qualsiasi dispositivo collegato al vostro account. Esattamente come succederebbe se aveste acquistato quella musica da Apple. La buona notizia? Sembra che gli avvocati di Apple stiano lavorando alacremente per ottenere l’ok delle etichette discografiche per il lancio di iTunes Match anche in Europa già da martedì prossimo.
iTunes Music Store approda in altri 12 paesi in Europa
La notizia era nell’aria già nell’aria da un po’ e anche l’apertura dell’iBookstore in Italia rientra in questo grande piano di “espansione” che ha interessato gli store di Apple in questi giorni: l’iTunes Music Store è approdato in 12 nuovi paesi europei.
Come accade in questi casi, il tutto è avvenuto gradualmente, con gli store che hanno iniziato a popolarsi lentamente, un po’ come il nostro iBookstore che si è riempito di testi vari nel giro di qualche ora. Con questo, Apple ha finalmente conquistato il vecchio continente per intero, ed è ormai onnipresente in tutti i paesi europei. Ovviamente, qualche pezzo continua a scordarselo.
Apple blocca il Galaxy Tab 10.1 anche in Unione Europea
Apple era già riuscita a bloccare la distribuzione del Galaxy Tab 10.1 in territorio australiano solamente pochi giorni fa. Sembra però che la forza legale di Apple continui a farsi sentire anche nel vecchio continente. La principale news agency tedesca, la dpa, ha infatti fatto sapere alcune ore fa che Apple ha ottenuto l’ingiunzione preliminare che sostanzialmente permette di bloccare la distribuzione del Galaxy Tab 10.1 anche nell‘Unione Europea. Tutti gli stati che ne fanno parte, ad eccezione dei Paesi Bassi, nei quali si sta svolgendo un simile processo, resteranno con ogni probabilità senza il tablet di Samsung.
Quasi metà Europa comprerà un iPhone
Secondo quanto emerso da un recente sondaggio, i clienti europei sono il doppio più propensi all’acquisto di un iPhone rispetto ad uno smartphone della famiglia Android. I risultati ottenuti dallo European Mobile User Study 2011 condotto dallo Yankee Group mostrano che il 40% degli utenti del vecchio continente ha intenzione di acquistare un iPhone come prossimo smartphone, mentre solo il 19% vorrebbe comperare uno smartphone Android.
Inoltre, il 17% di coloro che sono stati sottoposti al sondaggio sceglierebbe un BlackBerry mentre il 15% opterebbe per Nokia. Come si può leggere nel commento dei risultati, firmato dal VP per la ricerca della firm di analisi Declan Lonergan, “Questi dati sottolineano la forza crescente di Apple nel mercato europeo degli smartphone e, in particolare, il suo spettacolare brand appeal. I dati inoltre enfatizzano le enormi problematiche affrontate da Nokia e RIM per cercare di trattenere lo share di mercato in questo settore sempre più dinamico e competitivo”.
Apple propone una nuova micro-SIM
Poco più di un anno fa Steve Jobs presentava iPhone 4, spiegando la necessità di utilizzare una micro–SIM per ottimizzare lo spazio all’interno dello smartphone e sfruttare il volume recuperato dall’utilizzo di questa scheda telefonica sottodimensionata rispetto alle SIM standard usata fino ad allora. Ora pare che Apple abbia avanzato una nuova proposta all’European Telecommunications Standard Institute per poter introdurre una nuova generazione di schede SIM ancora più piccole delle micro-SIM.
FT: iAd presto in Europa
Secondo quanto scrive il Financial Times, Apple sarebbe in procinto di lanciare la piattaforma iAd anche in Europa. Dopo un avvio claudicante negli States, dovuto agli alti costi ed alla lentezza nella realizzazione degli spot, il servizio di advertising su dispositivi mobili della Mela si prepara a sbarcare dunque nel vecchio continente per cercare di conquistare nuovi clienti.
Sempre secondo il report dell’autorevole testata britannica, Apple aveva già posticipato per ben due volte il lancio di iAd in Europa e si era anche già resa disponibile, per venir incontro ai clienti, a prendere in consegna campagne pubblicitarie da meno di un milione di dollari, il limite minimo che Apple aveva fissato sin dall’inizio.
iLex: Costituzione europea per iPhone e iPod touch
Nome: iLex: Costituzione europea 1.0
Categoria: Riferimento – Licenza: gratuita
Data di rilascio: 29/05/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch
Si avvicina sempre più la data delle elezioni per il Parlamento Europeo e il clima politico italiano è rovente come non mai: lungi da me e da TAL entrare nel merito. Accade però che, come in questo caso, ci si sente chiamati alle urne per dare il proprio voto a candidati che andranno a rappresentarci in Europa: un’entità astratta che tale rimane anche per poco interesse da parte nostra. Ecco che ancora una volta App Store ci viene incontro anche sull’attualità con iLex: Costituzione europea per iPhone e iPod touch, il testo che definisce la Costituzione Europea firmato a Roma il 29 Ottobre 2004. Ora abbiamo una scusa in meno per considerare l’Unione Europea come “un qualcosa di astratto” avendo la possibilità gratuita di saperne di più.
Steve Jobs in Europa per parlare di e-commerce
Ieri Steve Jobs è volato in Europa per partecipare ad un incontro organizzato da Neelie Kroes, Commissario Europeo sulla Concorrenza, e parlare di e-commerce insieme ad alcuni protagonisti di spicco del settore. Fra gli invitati a questa “tavola rotonda” vi erano anche John Elkan, presidente della holding IFIL, Ben Verwaayen, CEO di Alcatel-Lucent, John Donahoe, CEO di eBay, Roger Faxon, CEO di EMI e altri ancora, fra cui l’outsider Sir Mick Jagger. Jobs era accompagnato dal Vice Presidente responsabile dei Servizi Internet Eddy Cue. La discussione verteva principalmente sulla unificazione del mercato europeo dell’e-commerce, mercato musicale in testa, ed è solo il preludio ad una ulteriore analisi che prenderà piede nei prossimi mesi.