Spot di iPhone censurato in Inghilterra. E in Italia?

Il fatto di guardare spesso al di fuori del proprio orticello porta a conoscere alcune realtà molto diverse da quella che si vive quotidianamente. È il caso di quanto è avvenuto in Inghilterra dove l’ASA (autorità garante sulle pubblicità) ha censurato lo spot di iPhone 3G per un motivo palese: la connessione internet non è così veloce come è proposta dallo spot televisivo. Questo fatto di cronaca estera ci fa pensare: sono le reti telefoniche inglesi ad avere qualche problemino nella connessione 3G, oppure è un problema del melafonino stesso? E in Italia, iPhone 3G è davvero così veloce come è mostrato negli spot televisivi?

iPhone 3G in vendita online anche in America. Quasi

Il trucco c’è, ma, non si vede“. Questa è la tipica frase utilizzata dai prestigiatori, categoria lavorativa che come i calzolai sta piano piano sparendo. Lasciando perdere discorsi prettamente sociologici, in America è possibile, come già accadeva per il precedente modello, acquistare iPhone 3G direttamente dal sito online. E ora “mandrie di iPhoners mondiali” scoveranno tutti i metodi per portarsi a casa un iPhone americano a un prezzo concorrenziale come avveniva col modello EDGE? Purtroppo no, perché Apple e AT&T si sono fatte furbe: qui il trucco c’è e si vede!

Sblocco iPhone 3G: usare un iPhone americano o svizzero

Il Dev Team latita per quanto riguardo lo sblocco operatore di iPhone 3G: è difficile capire se hanno incontrato problemi tecnici insormontabili o se invece stiano aspettando dei nuovi upgrade firmware da parte di Apple per capire se ciò che hanno scoperto possa sopravvivere agli aggiornamenti della casa madre. Con l’immagine che vedete qui sopra capite che al momento sembra stiano riposando un pochino in attesa di nuove sfide, come il nuovo firmware 2.1 che potremo vedere già oggi. Come già successo per la versione 1.1.2ootb del “defunto” iPhone EDGE, nel web si stanno moltiplicando i produttori di X-Sim e tra questi ce ne sono anche di improvvisati. Nella nottata, in attesa dell’evento “Let’s Rock“, abbiamo fatto una scoperta interessante: vediamo come telefonare con un iPhone 3G americano. “Let’s Unlock“, diremmo noi.

Simplify Media: librerie iTunes a portata di touch

Nome: Pennies 1.1
Categoria: Musica – Licenza: Gratuita fino a 100000 downloads, poi costo di 2.39 Euro
Data di rilascio: 05/08/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch

Vi sarà capitato, almeno una volta, di aver acquistato su iTunes l’album nuovissimo del vostro cantante preferito ed essere sicuri di averlo sincronizzato sul vostro iPod touch o iPhone; dopo che siete scesi dalle scale e siete arrivati, come al solito di corsa, alla fermata del mezzo pubblico di trasporto da voi utilizzato, è il momento di ascoltare la musica appena acquistata. Purtroppo vi siete dimenticati di sincronizzarla: Simplify Media per iPhone e iPod touch arriva, come il migliore dei paladini, in vostro aiuto mettendovi a disposizione ovunque voi siate, la vostra libreria di iTunes e non solo.

iPhone 2.0.1 e il “giallo” di Maps

Nuovo design, connettività 3G, “contratti vampireschi“, GPS: ah, vero, il nuovo iPhone 3G ha pure il modulo GPS che funziona in sincronia con il programma “Maps” che si basa sull’archivio mappe di Google. Spulciando i forum “esteri” su iPhone e anche nel forum ufficiale di Apple, è possibile reperire un altro piccolo giallo estivo: Maps su iPhone 2.0.1 ha dei seri bug che ne pregiudicano il corretto utilizzo. Naturalmente non ci siamo fatti pregare e, su segnalazione di un lettore, ci siamo messi a controllare la veridicità di tale notizia e abbiamo scoperto davvero delle cose interessanti…

iPhone e iTunes: il loro futuro è wireless

Siete dei seguaci tali di Steve Jobs che vestite una maglietta girocollo nero su jeans chiari anche sotto l’ombrellone mentre il vicino vi guarda esterrefatto? A questo punto, sicuramente, non mancheranno nella vostra collezione un MacBook Air e una Time Capsule. Ah, certamente pure un iPhone 3G e MobileMe per completare l’idea Wireless di Apple. Ecco, se vi chiedete da sempre “perché cavolo devo connettere iPhone 3G al Mac con il cavetto (che fa vecchio) per sincronizzarlo“, ci sono sorprese all’orizzonte per voi.

NetShare: usare iPhone come Modem

Alzi iPhone chi di voi si è chiesto almeno una decina di volte perché mai il telefono con la meletta non possa funzionare anche come modem per il proprio computer. La risposta è semplice ed è sempre la solita: utilizzare su computer il traffico dati bundle dei contratti a cui iPhone è abbinato fa, generalmente, storcere il naso alle compagnie telefoniche che lo propongono nei propri listini. Per qualche ora, invece, questa possibilità era in vendita su App Store: Apple, dopo una veloce pausa di riflessione l’ha tolta dalla vendita. NetShare per iPhone è il programma che permette questa mirabolante possibilità: ovviamente noi di TAL lo abbiamo testato.

BossPrefs 2.0: un comodo aiuto

Nome: BossPrefs 2.0
Categoria: Utility – Licenza: Freeware
Data di rilascio: 24/07/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch (funzioni telefoniche escluse)

Dedicato a quelli che “Cydia non serve a nulla e nel mio custom firmware io non l’ho mica messo eh” e dedicato a quelli che “io la flat dati su iPhone non la farò mai“, ecco che oggi in questa prima domenica di Agosto torniamo a parlare di BossPrefs per iPhone, questa volta con firmware 2.0 però. Ricordiamo, fin da ora, che questo programma è rivolto a coloro che hanno un iPhone EDGE 2.0 “Pwnato” oppure un iPhone 3G “Pwnato” (cioè a cui è stato applicato il Jailbreak e nel quale potete scorgere Cydia tra le applicazioni).

Vodafone iPhone Pack: come attivarlo per l’iPhone 2G.

Una delle più grandi comodità dell’iPhone è la possibilità di connettersi ovunque ad internet con un browser comodo da usare e un client email efficiente.
Peccato solo che molti di noi, sul nostro iPhone 2G, più che la rete Wifi non possiamo utilizzare: contratti capestro per le connessioni dati su rete cellulare, bollette astronomiche se non si ha una flat od un fisso mensile.
Peccato che in Italia le reti wifi non siano particolarmente diffuse a livello di pubblica amministrazione: solo grazie alla bontà (o alla disattenzione) di qualche privato cittadino che non ha chiuso con password la propria connessione senza fili si riesce a controllare un’email o a verificare un indirizzo su Mappe mentre si è in mobilità.

BossPrefs: teniamo sotto controllo le connessioni

Nome: BossPrefs 1.73
Categoria: Utility – Licenza: Freeware
Data di rilascio: 23/06/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch (funzioni telefoniche escluse)

 

Se avete da tanto tempo un iPhone, sicuramente conoscerete BossPrefs o altri programmi simili e sarete d’accordo con noi che, in alcuni casi, sono davvero indispensabili. Correva infatti il mese di Ottobre 2007 e tanti utenti italiani di iPhone si chiedevano come mai il credito telefonico si esaurisse senza aver telefonato o mandato sms: semplice, con le tariffe dati italiane, un accesso casuale ad esempio al “meteo” di iPhone era quasi più costoso di un Crodino al bar. BossPrefs è giunto in nostro aiuto per questo e altri piccoli problemi di vita quotidiana con iPhone.

 

iPhone UMTS: un’idea di velocità

Anche questa mattina torniamo a occuparci del futuro iPhone UMTS che si avvarrà del firmware 2.0 per iPhone di cui solo ieri vi abbiamo mostrato in anteprima alcune immagini. Oggi però vogliamo pensare ai vantaggi che potrebbe portare una connessione UMTS unita al software di iPhone in termini di tempo di caricamento di pagine web. Dopo il salto vi proporremo una interessante simulazione pescata nel mare di Youtube.

iPhone in Canada con Rogers Wireless

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Il carrier canadese Rogers Wireless ha confermato ieri il raggiungimento di un accordo con Apple per la distribuzione in esclusiva dell’iPhone nel paese della foglia d’acero. Per gli Apple addict canadesi finiscono finalmente mesi e mesi di speculazioni, dichiarazioni e smentite. Si vociferava già da tempo infatti che potesse essere Rogers Wireless il carrier che avrebbe distribuito l’iPhone in Canada poiché, con la propria rete, è l’unico gestore a poter garantire un’adeguata copertura dello sconfinato paese nordamericano.

iPhone: in arrivo il feedback tattile?

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Secondo quanto riportato da Palluxo.com, Apple sarebbe in trattative con la Immersion Corporation per stipulare una licenza d’uso di Haptic Technology, una tecnologia proprietaria sviluppata da tale azienda che permette di implementare un sistema di risposta aptica sui dispositivi touch-screen. Con la locuzione “interfaccia aptica” si indicano i sistemi o i dispositivi che permettono di fornire una risposta tattile all’utente che manovra uno strumento, un robot, o, come in questo caso, preme tasti virtuali o esegue precise azioni un un display sensibile al tocco.

iMac refresh, nuovi indizi; iTunes controller per iPhone

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Nuovi importanti indizi di un rinnovamento dei modelli all-in-one di Cupertino dopo i primi rumors diffusi venerdì da GeekSugar. Fonti interne al circuito retail indicano come imminente l’arrivo dei nuovi iMac dotati di processore Penryn. Nel frattempo, secondo quanto riportato da TUAW, all’interno del codice dell’ultimo iPhone SDK, diffuso in settimana da Apple, si trova la prova di un nuovo software che permette di controllare iTunes direttamente dal telefono.

Vodafone vende l’iPhone, per davvero

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Venti giorni fa con il nostro pesce d’aprile abbiamo voluto scherzare, cercando di convincervi dell’arrivo di iPhone in Italia con Vodafone. Quanto vi racconto oggi, invece, è tutto vero: Vodafone vende l’iPhone. Beh, forse sarebbe più corretto dire che uno dei centri Vodafone One della mia città ha deciso di mettere in vendita il telefono di Apple. I modelli naturalmente sono importati e i prezzi, come prevedibile, esorbitanti.

L’iPhone UMTS è entrato in produzione

Secondo quanto riportato dal Times Online, Apple avrebbe ordinato un primo lotto di iPhone di nuova generazione al proprio fornitore asiatico. I primi 200.000 melafonini UMTS dovrebbero essere pronti entro la fine di maggio e sono già state prenotati altri 2 milioni di unità per il mese di giugno (500.000 a settimana). La notizia, se fondata, confermerebbe dunque il lancio di una nuova versione di iPhone in giugno.

Apple TV Update 2.0.2; 100£ in meno per l’iPhone inglese

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Apple ha rilasciato il nuovo aggiornamento 2.0.2 per Apple TV, il secondo del 2008 dal lancio ufficiale della Take 2 del box televisivo made in Cupertino. L’update può essere scaricato e installato dall’apposito menu di Apple TV e dovrebbe risolvere alcuni problemi legati alla connettività e in particolar modo allo standard 802.11n. Apple non ha rilasciato informazioni più dettagliate su questo aggiornamento. Nel frattempo, in Inghilterra O2 si prepara a ridurre di 100£ il prezzo di iPhone.

Fring per iPhone. VoIP!

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Fring per iPhone porta sul telefono di Apple una grande novità: è sensazionale la possibilità di avere il VoIP su iPhone. Fring per ora è in versione Beta, ma gli sviluppatori invitano caldamente a provarla. La sensazione è di un iPhone sempre più completo, in attesa del firmware 2.0. Naturalmente noi di TheAppleLounge ci siamo messi immediatamente a provare Fring per iPhone e ci siamo divertiti: provatelo anche voi e diteci la vostra!

iPhone UMTS: il punto della situazione

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Durante le ultime settimane abbiamo assistito ad un proliferare incontrollato di rumors sul possibile arrivo del nuovo iPhone UMTS e soprattutto sulle caratteristiche del melafonino di seconda generazione. Senza voler indovinare nulla di preciso, come pretende di fare qualcuno in Australia, cerchiamo di capire insieme quali sono le indiscrezioni più attendibili e cosa possiamo aspettarci da una versione rinnovata di iPhone.

iPhone 3G in Australia a giugno: solo ipotesi all’italiana?

WTF iPhuN?

A quanto pare gli italiani non sono gli unici disposti ad inventarsi di tutto (e a bersi di tutto) quando si tratta di notizie sull’arrivo di iPhone nel proprio paese. Anche dall’altra parte del mondo, nella terra dei canguri, esiste una nutrita cerchia di Apple addicts che attende impazientemente lo sbarco del melafonino ed è disposta a credere a qualsiasi ipotesi ammantata di un velo di plausibilità, anche quando il 1° di aprile è bell’e passato. Nei giorni scorsi, uno degli amministratori del forum di MacTalk ha pubblicato un post/articolo in cui spiega, con dovizia di particolari, perché è sicuro che l’iPhone arriverà in Australia a fine giugno. A fornirgli le scottanti informazioni sarebbe stata una fonte interna al ristretto circuito di resellers Apple australiani, secondo la quale i rivenditori avrebbero già ricevuto da Cupertino istruzioni particolareggiate sul da farsi. Ciò che colpisce maggiormente è la somiglianza fra questo post e la miriade di rumors che quotidianamente vagano incontrollati per il Mac web italiano. Effetti secondari della globalizzazione?

iPhone: dove sono finite le scorte americane?

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Procurarsi un iPhone in un Apple Store americano è diventata una missione impossibile. Nei flagship stores di New York, Chicago e San Francisco i commessi non sanno quando avranno a disposizione nuove scorte e persino l’Apple Store online indica tempi di consegna di 5-7 giorni. AppleInsider ha condotto una ricerca telefonica attraverso l’America e ha scoperto che la maggior parte degli Apple Stores ha terminato le proprie scorte di iPhone e una ricerca parallela di Gene Munster, analista di Piper Jaffray, ha confermato la situazione.

Vodafone pesca il pesce iPhone. E ora una piccola sfida…

iphone pesce d'aprile

Come ormai avrete capito tutti, c’era una stretta correlazione fra la nostra notizia di ieri sull’arrivo di iPhone con Vodafone e la data sul calendario. TheAppleLounge ringrazia tutti i commentatori, tutti i lettori che non si sono fatti gabbare e tutti quelli che sono caduti nella nassa: purtroppo Vodafone non è in procinto di commercializzare iPhone e il commesso spione e sgrammaticato altri non era che il sottoscritto. Anche se intuire che la notizia potesse essere un pesce d’aprile non era difficile, nessuno, né fra i commenti ne in altri blog è riuscito a segnalare il particolare che avrebbe potuto confermare la falsità della notizia.