News è l’applicazione introdotta da Apple con iOS 9 che sostituisce Edicola. L’applicazione permette di leggere gratuitamente articoli dalle principali riviste e quotidiani del mondo, il tutto con la grafica e i contenuti interattivi che più piacciono al singolo editore.
Eddy Cue
Cue: Apple TV continuerà a migliorare, anche se resta un dispositivo accessorio
Eddy Cue si è lasciato intervistare dal corrispondente di CNN Brian Stelter, con il quale ha discusso di diversi argomenti. Il più interessante, però, è stato Apple TV, che arriva in queste ore nelle mani dei primi acquirenti.
Apple Music ha 11 milioni di utenti
Il senior VP di Apple per i servizi Internet Eddy Cue ha rilasciato in queste ore una intervista a USA Today nella quale ha rivelato il numero di utenti che il servizio di streaming musicale di Apple è riuscito a registrare in questo periodo. Come dichiarato da Cue, sono ben 11 milioni gli utenti che stanno provando gratuitamente il servizio (per i primi tre mesi) in vista dell’attivazione dietro pagamento di una rata mensile.
Apple risponde a Taylor Swift: pagheremo gli artisti anche nel periodo di prova
Questo è stato un finesettimana di fuoco per Apple Music. Tutto è cominciato qualche giorno fa. BuzzFeed aveva raccontato che il nuovo ablum di Taylor Swift, 1989, non sarebbe stato disponibile su Apple Music, negando al servizio di Apple l’ascolto di una delle principali.
Apple conferma: il 70% del prezzo di Apple Music va alle etichette
Il vice presidente di Apple per i contenuti di iTunes Robert Kondrk ha confermato a Re/code la dimensione della fetta del pagamento di Apple Music che finisce nelle tasche delle etichette discografiche. Si tratta del 71.5% del prezzo, almeno negli Stati Uniti.
Apple Music raccontato da Eddy Cue e Jimmy Iovine a Billboard
Dopo la presentazione dello scorso lunedì, Jimmy Iovine e Eddy Cue hanno rilasciato un intervista con la celebre rivista Billboard per parlare della loro applicazione, che combina un servizio di musica on-demand a una radio in streaming 24 ore su 24 a un social network dove gli artisti possono interagire con i loro fan.
Streaming musicale Apple, disponibile subito in più paesi?
Beats Music e iTunes Radio si fonderanno in un solo servizio integrato in iOS 9 (forse già iOS 8.4) e OS X 10.11. Lo confermano diverse voci di corridoio che circolano da settimane. Ma la sorpresa più piacevole potrebbe essere l’ampliamento del nuovo servizio di streaming musicale Apple a nuovi paesi, come l’Italia, già nel mese di giugno.
L’ultimo documentario su Steve Jobs è senza pietà, e non piace ad Eddy Cue
Alla SXSW di Austin, in Texas, è stato presentato un nuovo documentario su Steve Jobs. Si intitola Steve Jobs: Man in the Machine, e i media americani ne stanno parlando profusamente.
Eddy Cue: i DRM su iTunes furono un male necessario
DRM sta per Digital Right Management. Ed è un sistema di sicurezza utilizzato per lungo tempo nei file musicali acquistati su iTunes per proteggere l’acquisto ed evitare che il file venisse distribuito liberamente dai suoi acquirenti. Eddy Cue, Senior VP di Apple, ha parlato di DRM durante un recente processo a Oakland, in California.
Eddy Cue sul caso del prezzo degli e-book: “dobbiamo combattere per la verità”
In una nuova intervista rilasciata a Fortune, Eddy Cue ha parlato dello scandalo relativo agli e-book che ormai ruota intorno alla compagnia da qualche anno. Dopo un verdetto di Luglio 2013 che vedeva l’azienda di Cupertino colpevole di aver fatto aumentare i prezzi per gli eBook, e dopo aver raggiunto un accordo in una causa per una class-action, il negoziatore Apple al centro della causa ha condiviso con Fortune i suoi pensieri a riguardo.
Apple cerca di rendere più economico Beats Music (ma le etichette discografiche non sono d’accordo)
Apple ha il potere di fare firmare ai suoi partner i contratti più sconvenienti. Lo confermano gli operatori telefonici per iPhone e le etichette discografiche con iTunes. E ora Cupertino vorrebbe fare sentire il suo potere anche per ridurre il costo mensile del servizio musicale di Beats.
Tim Cook ed Eddy Cue presenti alla Sun Valley conference
Come ci si aspettava perché presenti nella lista degli invitati, il CEO di Apple Tim Cook ed Eddy Cue sono presenti questa settimana alla Sun Valley conference, nell’Idaho. Qui sotto vi mostriamo alcune foto dei due che vanno un po’ in giro rispondendo alle domande e suggerendo ad alcuni giornalisti con smartphone Samsung di aggiornare il proprio dispositivo.
Eddy Cue e Craig Federighi parteciperanno alla prima Code Conference di Re/Code
Le D Conference di All Things Digital, sono state un appuntamento fisso della tarda primavera californiana per più di dieci anni. Kara Swisher e Walt Mossberg hanno intervistato, più e più volte, tutti i grandi nomi della tecnologia. Steve Jobs è stato ospite più volte e nel 2012 e 2013 il posto è toccato al CEO Tim Cook.
Con la chiusura di All Things Digital e la migrazione di Mossberg, Swisher e di tutta la loro squadra verso il progetto Re/Code, la D Conference diventa ufficialmente la “Code Conference”. Ieri sono stati annunciati i primi ospiti dell’evento, che si terrà a fine maggio. Fra i nomi di spicco anche i due Senior Vice President Apple Eddy Cue e Craig Federighi.
iTunes Festival: Eddy Cue, tra il pubblico, commenta
È cominciato iTunes Festival. Si tratta di un secondo evento annuale che Cupertino ha scelto di aggiungere a quello che si tiene ogni anno a Londra (e che dura un mese). Nel corso della conferenza SXSW, Cupertino ha preso il controllo di un palco dal quale alcuni grandi nomi si esibiscono gratuitamente. E al primo live c’erano tra il pubblico anche Phil Schiller e Eddy Cue (che ha avuto qualcosa da dire sulla performance e sul festival).
iOS in The Car presentato al Salone di Ginevra 2014?
Il Salone dell’Auto di Ginevra, che si terrà dal 6 al 16 marzo prossimi, potrebbe riservare una sorpresa anche per gli utenti Apple. Secondo quanto scrive il Financial Times l’azienda di Cupertino approfitterà dell’evento fieristico svizzero per introdurre ufficialmente iOS in The Car, il sistema di “in-car infotainement” introdotto per la prima volta quasi un anno fa alla WWDC 2013.
I partner di lancio saranno Volvo, Mercedes e Ferrari.
iTunes è un business da 23 miliardi di dollari all’anno
C’è un settore, in Apple, che mostra da anni una crescita pazzesca. Si tratta di iTunes Store. Come notato dal sempre attento Horace Dediu, analista per Asymco, la divisione che si occupa di iTunes, iTunes Store e dei servizi associati allo stesso è cresciuta del 34% di anno in anno.
App Store ha fatturato più di 10 miliardi di dollari nel 2013
Con un comunicato stampa pubblicato nel primo pomeriggio (ora italiana), Apple ha reso noto che nel corso del 2013 i clienti dell’App Store hanno speso complessivamente più di dieci miliardi di dollari in applicazioni. Un decimo della cifra, ovvero un miliardo, è il fatturato registrato nel solo mese di dicembre 2013.
Eddy Cue parla della mania di Steve Jobs e di iMac Bondi Blue
Eddy Cue, VP di Apple dedicato a tutti i servizi internet della compagnia e salvatore delle mappe di Cupertino, ha accettato un premio postumo a Steve Jobs in nome del fondatore di Apple. Nell’occasione, Cue ha raccontato un interessante aneddoto riguardo la vita di Steve e iMac Bondi Blue.
Apple celebra la creatività dei dipendenti con una sezione speciale di iTunes
Steve Jobs ebbe a condividere più volte la sua intenzione di collocare Apple all’incrocio fra la tecnologia e le arti liberali.
Ci credeva veramente, non c’è alcun dubbio. E’ un approccio che caratterizzò in maniera decisa tutto il suo lavoro alla Apple ed uno di quei valori fondamentali che i suoi successori alla guida dell’azienda non mancano di tenere vivo.
L’iniziativa Employees on iTunes, che Eddy Cue ha presentato ieri ai dipendenti Apple con una email interna, né l’esempio. Si tratta di una sezione speciale di iTunes che mette in risalto le opere – film, libri, spettacoli televisivi – che portano la firma di un “Apple employee”, un dipendente Apple.
Cartello sugli e-book, si chiude il dibattimento
Dopo quasi tre settimane, si è chiuso ieri senza particolari sorprese il dibattimento nel processo contro Apple sul caso del cartello per gli e-book. L’accusa ha ribadito le accuse dei giorni scorsi, e cioè l’ipotesi che Cupertino, a fine 2009, si sia accordata con cinque grandi editori per imporre un modello di prezzo più remunerativo, a scapito dei consumatori e imponendolo nei fatti anche ad Amazon. Chiamato a testimoniare, Eddy Cue aveva ammesso l’aumento dei prezzi nel mercato ma negato ogni volontà di cartello sua o di Steve Jobs.
C’è Steve Jobs dietro alle pagine di iBooks
Fermi tutti: forse dobbiamo delle scuse a Scott Forstall. Nei giorni post-WWDC il minimalismo è tornato di prepotenza a imperare in Apple, tanto che persino Jony Ive si è appena snellito il titolo; l’ex SVP of iOS software è invece il simbolico relitto di quel passato skeuomorfico che ora tutti si affrettano a rinnegare. Almeno fino a qualche giorno fa. Ecco infatti Eddy Cue ammettere candidamente, durante l’udienza per il cartello degli ebook, un’inaspettata genesi per le «pagine animate» in iBooks: nientemeno che lo stesso Steve Jobs.
Apple, il cartello e gli ebook
Se siete avidi lettori e possedete un iPad o un qualsiasi e-reader, vi sarete probabilmente chiesti come mai i prezzi di un ebook siano così alti. A volte si tratta di solo pochi spiccioli in meno rispetto ai libri stampati, malgrado non ci siano la carta, la stampa, la distribuzione, i problemi di logistica. Se l’è chiesto anche il Dipartimento di Giustizia USA, nella persona del procuratore Lawrence Buterman, che nell’aprile del 2012 ha citato con un’azione antitrust Apple, HarperCollins, Macmillan Publishers, Penguin Books, Simon & Schuster e Hachette.
L’accusa è, in parole povere, quella di aver violato lo Sherman Act, la più antica legislazione antitrust degli Stati Uniti, facendo cartello e manipolando artificialmente il prezzo degli ebook a tutto svantaggio dei consumatori. Giovedì scorso Eddy Cue, il Vice President of Internet Software and Service di Apple (a.k.a. «l’uomo delle camicie») ha dato la sua versione dei fatti.