Gli ingegneri di Apple inventano qualsiasi genere di dispositivo. Per questa ragione c’è almeno una novità riguardante i nuovi brevetti di Cupertino una volta a settimana. Non sempre questi brevetti vedono la luce su un dispositivo messo in vendita, ma quando Apple sceglie di comprare qualcosa da un’altra compagnia, la questione si fa subito più interessante.
Documenti
Apple Store: svelato il manuale segreto dei Genius
Come sono istruiti i Genius degli Apple Retail Store? Cupertino mantiene una grande segretezza anche sui suoi negozi, ma Gizmodo è riuscita a mettere le mani su un documento, intitolato: “Genius Training, Student Workbook” nel quale vengono indicate le tecniche che un Genius deve affinare per compiere il suo lavoro.
Sotheby’s mette all’asta un manoscritto di Steve Jobs del 1974
Quanto può valere la nota manoscritta negli anni ‘70 da un diciannovenne appassionato di elettronica? Fra i 10.000 e i 15.000 dollari se quel diciannovenne si chiamava Steve Jobs.
E’ la valutazione che ha fornito la nota casa d’aste Sotheby’s per un documento di cinque pagine che sarà venduto il prossimo 15 giugno. E’ l’unico manoscritto di Jobs risalente al periodo in cui lavorava per Atari. Nella nota, destinata al suo manager Stephen Bristow, il futuro co-fondatore Apple aveva appuntato alcune osservazioni su un dettaglio elettronico relativo alla scheda madre del gioco Atari World Cup Football.
Google Mobile App: la “grande G” touch
Nome: Google Mobile App 0.1.414
Categoria: Riferimento – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 03/07/2008 – Piattaforma: iPhone – iPod Touch
Dell’idea originaria c’è ormai ben poco: Google infatti sembra una multinazionale che vuole “invadere” tutti i possibili campi per trarre sempre più profitto, con una accortezza però. Incredibilmente è tutto gratuito. Non è il momento di tediarvi su come Google incassi milioni di Dollari ogni ora con i suoi “servivi gratuiti”, ma, piuttosto quello di presentarvi Google Mobile App per iPhone e iPod touch. Il programma, disponibile per il download su App Store (naturalmente gratis), rende disponibili alcuni dei suoi servizi più celebri in versione “touch“: c’è però un piccolo problema.