Apple sarebbe pronta a lanciare sul mercato una sua base di ricarica per il suo orologio delle meraviglie. Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma le foto apparse sul sito tedesco Grobgebloggt.de e sul sito francese iGeneration lasciano poco spazio all’immaginazione.
DOCK
Un nuovo dock Apple con connettore Lightning compatibile con iPhone 6, 6 Plus, 5 e 5s
Apple ha da poco introdotto un nuovo dock con connettore Lightning compatibile con i suoi dispositivi di ultima generazione come iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 5s, iPhone 5c, iPhone 5, e la quinta generazione di iPod Touch.
La nuova generazione di USB si ispira a Lightning
Quante volte avete provato ad infilare un cavo USB in una presa compatibile e vi siete ritrovati a girare il cavo per tre o quattro volte prima di riuscire a infilarlo correttamente? Probabilmente vi è successo anche con il connettore dock di Apple. La compagnia di Cupertino, meno di due anni fa, ha risolto il problema introducendo il cavo Lightning, che può essere infilato in iPhone e iPad con qualsiasi orientazione. Ora anche il consorzio USB ha deciso che la prossima generazione di USB dovrà essere collegabile in qualsiasi orientazione.
Lightning: il connettore di Apple finalmente brevettato
Il connettore Lightning di Apple ha rappresentato un segreto per diverso tempo. Quando è stato presentavo non se ne sapeva sostanzialmente nulla, mentre i produttori di accessori di terze parti hanno dovuto attendere mesi per ottenere l’ok di Apple per la produzione di dispositivi basati sul connettore dell’ultima generazione di iDevice. Ora un brevetto depositato presso lo US Patent and Trademark Office descrive proprio il funzionamento del connettore.
Lightning: come funziona il nuovo cavo di iPhone 5?
Tra le principali novità di iPhone 5 c’è il nuovo connettore Lightning. Più veloce, piccolo e sottile, sarà destinato a dare qualche grattacapo ai milioni di utenti Apple che hanno acquistato accessori per i loro iPod, iPhone e iPad. Ma come ha fatto Apple a ridurre il numero di pin da 30 a 8?
Connettore Dock 9 pin con dimensioni simili ad un Micro USB?
In base a nuove immagini giunte dal noto blog francese nowhereelse.fr, quello che vedete nell’immagine di apertura potrebbe essere il nuovo connettore “Dock” di cui disporranno i dispositivi mobile Apple delle generazioni avvenire.
iPad mini: fotografata la scocca?
I prototipi di iPhone 5 visti sulla rete abbondano in maniera quasi sospetta, mentre del tanto vociferato iPad mini abbiamo visto solo il possibile connettore Dock. Ora una nuova serie di scatti fotografici pubblicati sul sito cinese digi.163 mostra quella che dovrebbe essere la scocca metallica del tablet da 7,85 pollici di Cupertino.
Tips Lounge: rimuovere il ritardo di visualizzazione del Dock nascosto
Il Dock è una delle caratteristiche fondanti di Mac OS X ed uno degli elementi più facilmente riconoscibili del Sistema Operativo dei Mac. Nel corso degli anni ha subito numerose trasformazioni ma la sua essenza è rimasta sempre la stessa, versione di OS X dopo versione di OS X, tanto che è una delle caratteristiche di Mac OS X che Apple ha da subito riprodotto anche su iOS.
Le modalità in cui gli utenti Mac personalizzano il Dock sul proprio computer è dei più vari. C’è chi lo tiene a sinistra (come il sottoscritto) o a destra anziché sotto, chi ci mette 80 applicazioni e chi si limita a tre.
Questa tip è dedicata a chi il Dock lo tiene nascosto, pronto per essere richiamato alla bisogna.
Elevation Dock, il “miglior dock” che piace a tutti
Tutti i dock per iPhone fanno schifo. Non sono all’altezza del proprio compito, non fanno quello che dovrebbero. Per prima cosa sono troppo leggeri, tanto che per staccare il dispositivo dalla base è quasi sempre necessario usare due mani, vanificando il vantaggio del dock rispetto all’utilizzo di un cavo con il dispositivo appoggiato direttamente sulla scrivania o sul comodino. Le alternative “abbastanza pesanti” fanno invece troppe cose tutte assieme e per questo finiscono per essere troppo ingombranti. Per di più nella maggior parte dei casi è impossibile “dockare” l’iPhone se il telefono è avvolto da una custodia, se non a patto di rinunciare alla stabilità.
Quella che avete appena letto è l’opinione di tanti, tantissimi utenti iOS, almeno a giudicare da quante persone hanno istantaneamente sostenuto il progetto Kickstarter per la realizzazione dell’Elevation Dock, una base per iPhone “fatta per bene” che risolve tutti i problemi di cui sopra. In parole povere: la base per iPhone che Apple avrebbe dovuto creare fin dapprincipio.
Apple e gli standard europei: un passo avanti con l’adattatore micro USB-dock
Non credo di essere stato l’unico a chiedersi che fine avrebbe fatto la “classica” porta dock a 30 pin installata sugli iPhone di nuova produzione, dopo che nel 2009 la Unione Europea aveva decretato che tutti i telefoni cellulari avrebbero dovuto integrare un connettore micro-USB per la ricarica della batteria, in modo da evitare case e cassetti pieni di caricabatterie diversi per ogni marca se non modello di dispositivo.
Ebbene oggi la risposta di Apple, forte della clausola che ammette adattatori, che ha reso disponibile all’acquisto sugli store online di UK, Francia e Germania (per il momento, in Italia immaginiamo a breve) un adattatore micro USB-dock.
Lion: App Exposé e finestre minimizzate in Mission Control, facciamo chiarezza
Nel nostro articolo di ieri sulle novità di Mission Control, concludevamo con due “carenze” del nuovo sistema di gestione delle finestre e dei programmi attivi su Lion. In particolare lamentavamo l’assenza delle visualizzazioni delle finestre ridotte ad icona nella schermata di Mission Control (presenti invece in Exposé su Snow Leopard) e la dipartita di Exposé per il Dock.
In realtà la seconda funzione è ancora disponibile sotto altro nome, App Exposé, semplicemente non è più attivabile con le stesse modalità di Snow Leopard (clic prolungato sull’icona di un’app nel Dock), mentre le finestre ridotte ad icona non sono visibili i in Mission Control ma sono presenti invece proprio in App Exposé.
iPad 2: cinque nuove caratteristiche
Secondo quanto riportato dal Digitimes, che a suola volta trasmette la notizia di un quotidiano cinese (Economy Daily News), cominciano ad emergere i primi rumor a proposito del prossimo modello di iPad.
iPad 2 (per il momento è il nome più scontato, ma non si hanno maggiori indicazioni), atteso per l’inizio del prossimo anno, potrebbe arrivare con ben cinque nuove funzionalità. Le fonti, a detta del giornale, sono da individuare nel mondo dell’industria e non sono state specificate.
Mac OS X 10.7 Lion, nuove scroll bars e “nuovo” dock
Durante l’anteprima di Lion, come sappiamo, Jobs e soci si sono soffermati in particolare solo su alcune delle novità del nuovo Mac OS X 10.7: Mac App Store, Launchpad, Mission Control e le app a tutto schermo.
Bene, ora che l’entusiasmo per le novità inizia a scemare, qualcuno si è messo a rivedere il keynote al microscopio, alla ricerca di quei dettagli che possono svelare qualche altra caratteristica di Lion che ancora non è stata ufficialmente annunciata.
Brevetti iPad: FaceTime, Dock e Smart Bezel?
Alcuni brevetti portati alla luce da Patently Apple nel corso della scorsa settimana potrebbero rivelare alcune caratteristiche del prossimo modello di iPad. Dalle figure contenute nei documenti sembrerebbe che non ci sarà alcun cambiamento estetico rispetto al modello attuale (come avvenne tra iPhone 3G e 3GS).
La prima novità potrebbe riguardare un secondo connettore da 30 pin per il dock posizionato sul lato più lungo del tablet e che consentirebbe, di conseguenza, di posizionarlo in modalità landscape oltre a quella portrait. Come potete intuire dall’immagine sottostante, il connettore potrebbe affiancare lo slot per l’inserimento della sim card (ovviamente solo nel modello Wi-Fi + 3G).
iPhone e iPod Touch, un dock gratuito
Sulla scia dell’“art attack” che vi abbiamo suggerito per l’iPad, abbiamo raccolto una segnalazione da parte del nostro lettore Massimiliano che ci teniamo a ringraziare.
Ognuno di voi può prepararsi un dock per il proprio iPhone o iPod Touch semplicemente partendo da un PDF stampato su cartoncino. Poche semplici mosse Pochi semplici ritagli ed ecco pronto il vostro dock come quello dell’immagine di apertura. Funzionale e gratuito.
Ma vediamo dopo il salto qualche suggerimento e le video istruzioni.
Tablet: doppio connettore dock e pannello posteriore per antenna?
Si susseguono imperterrite le indiscrezioni sul prossimo dispositivo di Apple, il tablet; molti blog e giornali di tutto il mondo sono praticamente certi che esista e che verrà presentato mercoledì prossimo durante l’evento Apple programmato allo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco. Questa volta è il turno di iLounge che ha rivelato due nuovi particolari che avrebbero ricevuto una doppia conferma dalle fonti.
In base a quanto riportato nell’articolo scritto dal caporedattore Jeremy Horwitz, le due novità riguardano il connettore Dock e le antenne del futuro tablet. Nel dettaglio, il nuovo dispositivo touchscreen progettato da Apple dovrebbe essere dotato di un doppio connettore Dock (uno sul lato lungo ed uno sul lato corto) in modo da permetterne l’utilizzo e la ricarica/sincronizzazione sia in modalità portrait che in modalità landscape. Sarebbe la prima volta che Apple decida di dare la possibilità ai suoi clienti di utilizzare il dock anche con accessori di terze parti che prevedano l’utilizzo di un dispositivo del genere in modalità landscape (ad esempio per guardare un film). Potrebbe essere Apple stessa a commercializzare un dock ad-hoc in formato landscape.
Brevetti Apple: iPhone anti-hacker, Dock universale e iPod motion control
Nel corso di questa settimana sono stati scovati nell’archivio dell’U.S. Patent Office tre nuovi brevetti depositati da Apple. Il primo riguarda l’elaborazione di un metodo per capire se un utente ha “forzato” l’apertura del proprio dispositivo, invalidando la garanzia; il secondo mostra un dock universale per tutti i dispositivi della Mela ed il terzo l’utilizzo dell’accelerometro per controllare i lettori musicali.
Per quanto riguarda il primo brevetto, l’idea di Apple è di applicare una specie di sigillo adesivo all’interno dei dispositivi cosicché se qualcuno dovesse avere l’idea di aprire un iPod o un iPhone (ad esempio) tale sigillo rimarrebbe irrimediabilmente danneggiato ed in caso di richiesta di assistenza tecnica verrebbe invalidata la garanzia del prodotto.
Snow Leopard, un dock più ordinato
Ridurre ad icona una finestra in Mac OS X significa andare ad aggiungerne la piccola
Snow Leopard, le nuove pile del dock
Le pile sono incluse già in Leopard, quindi tutti sappiamo di che cosa si tratta. Snow Leopard le ha ulteriormente migliorate, aggiungendo alcune utili funzionalità. Vediamole insieme.
Premium MHub Dock Station per iPhone di DEXIM. La recensione
Tutti i possessori di iPhone 2G, passando al modello attualmente in commercio, hanno risentito della mancanza nella dotazione di serie del dock dove alloggiare il proprio melafonino per essere ricaricato. Il dock per iPhone 3G è disponibile solo come accessorio a parte e acquistandolo si conosce già il fatto che sarà difficile riutilizzarlo con qualsiasi altro device per via della sua forma “specifica per iPhone 3G “. Sul mercato sono disponibili tantissime soluzioni alternative e oggi vi vorrei presentare il Premium MHub Dock Station (MacHub) per iPhone di DEXIM, azienda cinese che produce oggetti di vera qualità.
Il MacHub di DEXIM non è solo un dock per iPhone, iPod touch e per tutti i prodotti di Apple con connettore dock: è anche un lettore di HCSD/SD Card, un caricabatterie per BlackBerry (nella dotazione di serie ci sono i vari cavi) oltre che un Hub USB ad alimentazione esterna.
Apple: dal Dock Connector alla porta USB?
I prodotti portatili di Apple dedicati alla musica (ma anche l’ultimo arrivato iPhone) hanno una tutti una particolarità in comune oltre al fatto di essere di moda e a quello di essere desiderati da schiere di persone: tutta la loro esperienza di comunicazione con il computer avviene tramite il famoso connettore Dock. La maggior parte dei produttori di sistemi audio digitali portatili si sono quasi da subito adeguati allo standard USB mentre i produttori di telefoni cellulari hanno da sempre compiuto la scelta di avere un proprio connettore (che all’inizio era dedicato all’alimentazione) in modo che esso potesse essere impiegato meglio nel design dei propri dispositivi.
Apple non è stata da meno (anche se, come vedremo a breve, il connettore è stato un’esigenza) ma “il tempo passa e le cose cambiano”: che sia giunta davvero l’ora di cambiare il connettore?
Tips Lounge: modificare il poof predefinito
Quando l’icona di una applicazione viene trascinata dal dock al desktop in modo da rimuoverla, la sua sparizione viene accompagnata dalla classica animazione della nuvoletta di polvere, onomatopeicamente detta poof. E’ uno dei tanti piacevoli pasticcini per gli occhi (libera traduzione di eye candy) a cui ci ha da sempre abituato Mac OS X. Il problema è che quella nuvoletta, ammettiamolo, è un po’ troppo cartoonesca e non sarebbe male sostituirla ogni tanto. L’animazione è contenuta in un’unica immagine .png e per chi ha un minimo di dimestichezza con un qualsiasi programma di fotoritocco sostituirla è un gioco da ragazzi. Vediamo insieme come fare.
iPhone SDK 2.2: funzionalità TV-out non documentate
Interessantissima scoperta quella attuata qualche giorno da dalla “geek” Erica Sadun: all’interno della versione di SDK che accompagna il nuovo firmware 2.2 per iPhone ci sarebbero alcune funzioni non ancora documentate da Apple. Tra queste è presente un “MediaPlayer framework” che permette di esportare direttamente contenuti video da iPhone a un televisore collegato (e fin qui, nulla di nuovo). MPTVOutWindow, però, permette al vostro iPhone di inviare, a un televisore collegato, un flusso video diverso da quanto riprodotto sullo schermo del device stesso. MPTVOutWindow, che sarà utilizzato in futuro con i filmati, crea dunque un flusso video (video live feed) che viene inviato tramite il connettore dock di iPhone. Sempre secondo la Sadun, gli utenti avranno bisogno di acquistare una sorta di scheda video o un particolare cavo per utilizzare questa inedita funzionalità. Tra le varie funzioni sarà possibile sfruttare l’accelerometro di iPhone per un nuovo tipo di interazione con il filmato o con tutto quanto sarà possibile riprodurre. Per avere un’idea di queste future funzionalità, date un’occhiata al video che segue.