Un iPad gigante con il simulatore di iOS

Il simulatore di iOS è uno dei tool dell’iOS Development Kit che gli sviluppatori hanno a disposizione per testare su Mac le proprie applicazioni per iPhone, iPod touch e iPad. Il simulatore non è pensato per essere utilizzato con le dita per il semplice fatto che nessun Mac ha a disposizione uno schermo sensibile al tatto. Ma cosa succede quando al computer su cui gira il simulatore viene collegato un monitor touchscreen correttamente interfacciato con i driver di Touch-Base? Quello che potete vedere nel video: un’iPad sovradimensionato, tanto spettacolare quanto anti-ergonomico.

Apple brevetta sensore RFID integrato nel display touchscreen

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Uno degli ultimi brevetti concessi all’azienda di Cupertino potrebbe tradursi in un duro colpo alla concorrenza per quanto riguarda il futuro della tecnologia RFID applicata a dispositivi portatili come smartphone e tablet (in generale tutti i dispositivi dotati di un display touchscreen). Apple, infatti, ha ottenuto un nuovo brevetto che descrive il metodo per integrare un lettore RFID (Radio Frequency Identification) nello schermo di un dispositivo portatile con display sensibile al tatto in modo da ridurre lo spazio necessario per poter ospitare un sensore di questo tipo.

Non è la prima volta che sentiamo parlare della possibilità che il prossimo iPhone sia dotato di un sensore RFID che lo abiliti, ad esempio, a sfruttare le comunicazioni NFC (Near Field Communication). L’utilizzo classico che si può pensare per questo genere di sensori è abilitare uno smartphone al pagamento per prossimità (semplicemente avvicinandolo ad un apposito lettore).

Apple ordina il 60% dei display touch sul mercato

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Tutti i prodotti mobile di Apple (iPhone, iPad, iPod) sono dotati di un display touch-screen capacitivo. Partendo da questa considerazione, e aggiungendo che le vendite di questi prodotti va a gonfie vele, non c’è da stupirsi più di tanto se apprendiamo da un’analisi effettuata da Rajesh Ghai che Apple ha prenotato il 60% di tutti i display disponibili sul mercato.

Ghai, analista per ThinkEquity, in una nota agli investitori sostiene che Apple si sta muovendo in questa direzione per supportare la forte domanda di iPad 2, soprattutto per cercare di rimediare in qualche modo ai gravi ritardi causati dalla terribile tragedia dello tsunami giapponese. Secondo quanto sostiene Ghai, difficilmente Apple si troverà a dover affrontare carenze di componenti per la produzione di iPad 2.

Apple sta studiando display multi-mode?

In un nuovo brevetto, dal titolo “Integrated Touch Sensitive Display Gate Driver”, viene mostrato un sistema che permetterebbe ai display di nuova generazione di passare dalla modalità tradizionale a quella “touch”, in modo da poter scegliere in base alle esigenze quale interazione utilizzare.

Il documento, svelato dall’USPTO (U.S. Patent and Trademark Office), potrebbe far pensare che i futuri display impiegati da Apple nei suoi computer permetteranno all’utente di scegliere tra due modalità distinte “display” e “touch”. Nel primo caso l’interazione avverrà in modo tradizionale, nel secondo avverrà attraverso l’utilizzo delle dita.

Nuovo device di Apple in arrivo? Forse un iPod Touch Nano

Se vi state chiedendo a cosa serva l’oggetto dell’immagine di apertura sappiate che non siete gli unici. Da un sito asiatico è emersa questa ed altre foto riguardo un display touch molto piccolo (appena tre centimetri per tre) ma anche molto Apple style.

Sulla rete si iniziano già a leggere i primi rumor che parlano di un nuovo device della Mela o del prossimo aggiornamento di uno già esistente. La conferma o, meglio dire, l’idea che si tratti di un componente di un prototipo Apple è data da un’altra immagine che potete vedere dopo il salto.