Apple vuole mettere le mani su Disney? L’acquisizione da record è nell’aria

Negli Usa le voci si stanno rincorrendo in modo notevole. Sembra proprio che un’altra acquisizione da record sia nell’aria. Apple, infatti, pare che voglia mettere le mani a tutti i costi su Disney. Non si tratta di uno scherzo, visto che ormai sono numerose le indiscrezioni che ne parlano. Apple ha in mano 200 miliardi di dollari da investire. Ecco perché gli analisti di tutto il mondo si sono scatenati per identificare il prossimo obiettivo della casa di Cupertino.

Un francobollo commemorativo per Steve Jobs

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Il servizio postale americano ha approvato la stampa di un francobollo commemorativo che ritrarrà Steve Jobs. Il francobollo sarà disponibile come parte di una serie di francobolli collezionabili che saranno resi disponibili il prossimo anno.

Steve Jobs riceverà il Disney Legend Award

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Durante la D23 Expo, evento che Disney tiene per i fan dei suoi personaggi e i suoi film, Steve Jobs e altri “talentuosi contributori del mondo Disney” saranno onorati con un Disney Legends Award. I premi saranno consegnati nel corso di una cerimonia che si terrà il prossimo 10 agosto all’Anaheim Convention Center.

Disney compra Lucasfilm, un curioso ricorso “Jobsiano” della storia

Ieri Disney ha annunciato l’acquisizione di Lucas Film da George Lucas, storico regista della Saga di Star Wars e proprietario dell’azienda. Per 4,05 miliardi di dollari, metà pagati in “contanti” e l’altra metà in azioni Disney, l’azienda di Bob Iger si aggiudica il pacchetto completo: LucasFilms con i diritti su tutta la franchise di Star Wars, LucasArts, Industrial Light and Magic e Skywalker Sound.
E’ un cerchio che si chiude, oppure, se vogliamo, un vero ricorso storico: l’azienda il cui principale azionista è stato Steve Jobs, si ri-compra l’azienda di quel George Lucas da cui Jobs acquisì Pixar per un “tozzo di pane” nel 1986.

George Lucas firma il contratto per l’acquisizione in presenza di Bob Iger.

Art Levinson nuovo Presidente del C.d.A. Apple, Bob Iger (CEO Disney) nuovo membro

Apple ha annunciato con un comunicato ufficiale che Arthur D. Levinson è il nuovo Chairman Of the Board (Presidente del C.d.A) di Apple Inc, il ruolo che è stato di Steve Jobs nel breve periodo che ha separato le sue dimissioni e la sua dipartita. Nessuna sorpresa al vertice: Levinson, attualmente CEO di Genentech, ricopriva già la carica di vice-Presidente dal 2005 e ha fatto parte a fasi alterne di tutti e tre i comitati interni al Board Apple fin dall’anno 2000, quando divenne membro.
Apple ha fatto sapere anche che da oggi il C.d.A. dell’azienda ha guadagnato un nuovo membro: Bob Iger, CEO e Presidente della Walt Disney Company. Farà parte del comitato interno al Board che soprassiede allo scrutinio dei report finanziari della compagnia.

Disney Appmates, iPad diventa una pista per Cars 2

Disney Appmates

Disney Appmates

Disney è molto attiva sul fronte dei giochi social e delle app per iPad, la casa di Topolino ha recentemente chiuso alcuni studi di sviluppo (Black Rock e Propaganda Games) e ha deciso di cambiare strategia commerciale, dedicando un maggior numero di risorse allo sviluppo di giochi casual per social network e iPad, per la maggior parte basati sulle IP Disney di grande successo.

Disney Appmates non è un videogioco però iPad, bensì una nuova linea di giochi interattivi basati sul tablet Apple. La prima serie Appmates sarà dedicata a Cars 2, uno dei film più amati degli ultimi anni.

Tron Legacy per il primo iAd su iPad

La piattaforma pubblicitaria di Apple, iAd, ha debuttato ieri anche su iPad. Il primo spot multimediale disponibile sul Tablet Apple sponsorizza Tron Legacy, colossal fantascientifico prodotto dalla Disney e sequel dell’originale Tron (1982).
Lo spot, ricco di grafica e contenuti video, sarà l’unico esempio di pubblicità iAd a sbarcare su iPad nel 2010. Un portavoce Apple ha fatto a AdAge sapere che la road map della piattaforma prevede un allargamento progressivo della presenza degli ad sul Tablet, inizialmente solo negli Stati Uniti, nel corso del 2011.

Tapulous è stata acquisita da Disney Interactive

Tapulous, azienda produttrice di videogiochi per iPhone, è stata acquisita dal gigante mediatico Disney nella giornata di ieri, confermando i rumor che erano apparsi sul Web qualche ora prima.

L’azienda è famosa per aver creato, oltre a circa altre 20 applicazioni, Tap Tap Revenge, un divertentissimo videogioco musicale (che ricorda molto Guitar Hero) nel quale bisogna premere le corde di una chitarra (o i piatti di una batteria) a ritmo di musica.

Il CEO Disney entusiasta dell’iPad


In un mare di pareri discordanti, una voce autorevole come quella di Bob Iger, CEO Disney, ha voluto esprimere il suo parere – assolutamente positivo – sul nuovo device presentato da Cupertino e sulle sue enormi potenzialità.

L’argomento iPad è venuto fuori durante la conferenza sugli ultimi risultati fiscali dell’azienda, in cui l’analista Doug Mitchelson della Deutsche Bank, ha esplicitamente chiesto ad Iger il suo parere sull’impatto dell’iPad nel mercato tecnologico. Stando alle sue dichiarazioni, l’iPad sarebbe un ottimo dispositivo da cui Disney stessa cercherà di trarne vantaggio.

“We find that iPad has a lot of potential, we think it’s a really compelling device.”

Wall Street Journal, Financial Times e il fascino degli Apple rumors

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Fra ieri e oggi la notizia diffusa dal Wall Street Journal sul possibile accordo fra Apple, CBS e Disney su un piano in abbonamento per la diffusione di contenuti televisivi trami Apple TV ha fatto il giro del mondo. Pare che quesi nessuno, soprattutto da noi, nel riportare la notizia abbia ritenuto di dover cogliere la netta differenza fra una news certa e un rumor. E no, non basta l’autorità di una pubblicazione come il Wall Street Journal per trasformare le ipotesi in fatti assodati. Del resto Iwatari Kane e Schechner, gli autori dell’articolo del WSJ hanno onestamente utilizzato le classiche formule del giornalismo americano nell’attribuire la notizia a innominabili “fonti che hanno familiarità con la questione” o “con la discussione” (la trattativa fra Apple e i network) e confezionato un ottimo (e credibilissimo) rumor. Ma c’é di più.

Jobs ha spinto Disney a rivedere i propri store

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Il New York Times riporta che la Walt Disney Company avrebbe chiesto a Steve Jobs e al team che si occupa della realizzazione degli Apple Store, di collaborare al progetto di restyling, piuttosto significativo, dei propri negozi.

Il concetto che ispirerà la trasformazione degli store Disney sarà quello di realizzare un “Imagination Park” high-tech, che dovrebbe riprendere alcune delle idee già sfruttate all’interno degli Apple Store.

Apple nella top 20 dei brand mondiali

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Interbrand ha pubblicato la classifica 2009 dei 100 più forti marchi al mondo. Per la prima volta Apple entra a far parte della top 20 in questa particolare chart che misura la potenza del brand di aziende dei più variegati settori. Il valore del marchio Apple è cresciuto del 12% rispetto al 2008 raggiungendo il valore di 15,4 miliardi di dollari.

Tale valore viene calcolato da Interbrand per ciascun marchio tenendo conto di un buon numero di fattori concomitanti. Per poter entrare a far parte di questa classifica una azienda deve incassare almeno un terzo dei propri profitti in mercati esteri rispetto al proprio paese di origine. E’ per questo che molti marchi statunitensi non sono presenti.

Pixar’s WALL●E: the Apple Connection.

WALL●E è la nuova fatica cinematografica di Disney’s Pixar, su cui gli animatori ed i maghi del 3d hanno speso moltissimo tempo per renderla un successo e far dimenticare la poco felice uscita di Cars, che benché abbia sbancato ai botteghini non ha lasciato soddisfatti né i vertici Disney, né gli appassionati del genere cartoon tridimensionale.

In America è uscito ieri sera, mentre in Italia arriverà il 17 ottobre (come dite? Sì, siamo sempre l’ultima ruota del carro).
I commenti degli spettatori all’uscita sono stati entusiasti, vuoi per la storia, vuoi per la grafica d’altissimo livello a cui Pixar ci aveva abituati e che in WALL●E è stata ulteriormente raffinata.