iTunes 8.2: QuickPwn non funziona più

Apple ha rilasciato nella serata di ieri alcuni aggiornamenti tra cui anche la nuova versione di iTunes, iTunes 8.2, che finora era stata utilizzata in versione beta dai developers che stanno testando il nuovo iPhone OS 3.0. Questa nuove versione garantisce infatti la piena compatibilità con il nuovo sistema operativo, quasi a farci capire che potrebbe essere già rilasciato il prossimo lunedì una volta terminato il keynote del WWDC.

Arrivano però brutte notizie dal fronte del DevTeam. MuscleNerd ha ufficializzato attraverso il suo account Twitter che questa nuova versione di iTunes ostacola il riconoscimento del device da parte di QuickPwn e PwnageTool rendendo quindi impossibile effettuare il Jailbreak di iPhone 3G o lo sblocco diretto di un iPhone 2G.

QuickPWN 3.0 Beta 5: il Jailbreak è servito

Il DevTeam crede che il cammino per il rilascio dell’iPhone OS 3.0 sia ancora lunga: una strada colma di tante versioni Beta e per questo motivo non vale la pena rilasciare ogni volta delle versioni intermedie di QuickPwn e PwnageTool. Il gruppo di hacker mattacchioni ci ha dimostrato però che il Jailbreak è possibile e invita a non utilizzare le “versioni tarocche” dei suoi programmi di sblocco al fine di effettuare il Jailbreak del proprio dispositivo touch con installato il firmware iPhone OS 3.0.

QuickPWN (occhio alla grafia che è diversa da QuickPwn), distribuito dall’omonimo sito, è una versione modificata del programma del DevTeam (per questo passatemi il termine “tarocco” di cui sopra) che permette il Jailbreak dell’iPhone OS 3.0. Beta 5 inclusa.

iPhone OS 3.0 e il Jailbreak del DevTeam

A distanza di qualche versione Beta del nuovo iPhone OS 3.0, il DevTeam è tornato a farsi sentire con un interessante post con argomento il Jailbreak. La procedura che permette di accedere al root filesystem del melafonino, oltre a consentire l’utilizzo di Cydia e Installer, è già stata applicata al nuovo firmware di Apple come dimostra l’immagine proposta qui sopra. Il titolo dell’intervento del DevTeam prende il nome di “Half way home” (ovvero “a metà strada dal traguardo”) perché il gruppo di hacker mattacchioni ci ricorda che per l’iPhone OS 2.0 ci sono state ben 9 versioni beta. È proprio per questo motivo che PwnageTool e QuickPwn per il firmware iPhone OS 3.0 saranno disponibili soltanto dopo la lunga sequenza delle Beta.

Sblocco iPhone 2.2.1 da UnlocktheiPhone: bufala

È circolata ieri nel Mac Web estero una notizia sensazionale: da UnlocktheiPhone sarebbe arrivato lo sblocco definitivo per il firmware 2.2.1 di iPhone 3G che attualmente è ancora inespugnato. Lo sblocco di iPhone 3G è un argomento che interessa marginalmente noi italiani dato che il melafonino venduto in Italia è sbloccato di fabbrica: nonostante questo, però, moltissimi iPhone arrivano dall’estero e per essere utilizzati necessitano delle pratiche del DevTeam. Siamo ormai in attesa di conoscere il nuovo modello di iPhone e la partita per lo sblocco di iPhone 3G è finita alla pari tra DevTeam ed Apple: yellosn0w è aggira il problema ma non è la soluzione soluzione che tutti ci aspettavamo.

UnlocktheiPhone, invece, sostiene si avere la soluzione definitiva per lo sblocco di iPhone 3G anche con il firmware 2.2.1. Noi di TAL abbiamo fatto una veloce indagine e abbiamo scoperto che si tratta di una bufala oltre che di una truffa ai danni del DevTeam.

iPhone: Geohot ha trovato un bug nel bootloader 5.8

In questi giorni di vacanze pasquali è giunta una notizia davvero interessante riguardo al bootloader di iPhone 3G: peccato però che per noi italiani, che fortunatamente possiamo acquistare un iPhone sbloccato di fabbrica, questo genere di novità non susciti quel tipo di interesse come avveniva, per esempio, con i progressi di ZiPhone. Torna a far parlare di sé il fenomenale GeoHot, il ragazzino che per primo è riuscito a sbloccare un iPhone. Come già avvenuto in altri casi, GeoHot ha ripreso in mano un iPhone 3G per due giorni dopo qualche tempo di “astinenza” ed è riuscito a fare quello che gli hacker di tutto il mondo (DevTeam compreso) tentano invano da mesi: ha trovato un bug nel bootloader 5.8 di iPhone 3G.

Sblocco (Jailbreak) iPod touch 2G disponibile: ecco redsn0w Beta

Dopo un’attesa durata mesi, il DevTeam ha rilasciato redsn0w per lo sblocco (Jailbreak) di iPod touch 2G. Niente più sblocco parziale, sblocco con cavo e Jailbreak con motorino d’accensione a parte: lo sblocco per iPod touch 2G è finalmente arrivato dal DevTeam. Ciò significa che quello che arriva nelle nostre mani è un tool testato e grantito dal gruppo di hacker burloni che da tempo tentano (con successo) di liberare dalle strette maglie di Apple i vari dispositivi touch. Sull’onda del rilascio di versioni Beta del firmware di iPhone, anche il DevTeam ha rilasciato redsn0w Beta: la versione per Mac è ancora priva dell’intuitiva interfaccia grafica ma è in grado di applicare perfettamente il Jailbreak al proprio iPod touch.

iPhone OS 3.0: Jailbreak dal DevTeam

A volte mi sorprende il tempismo che c’è tra Apple e DevTeam nel rilasciare dichiarazioni più o meno dirette: sembra davvero il gioco del gatto e del topo come lo definì Steve Jobs tempo fa. Sono trapelati nella giornata di ieri i nuovi dettami che riguardano la iPhone SDK: per farla breve, gli sviluppatori dovranno escludere qualsiasi coinvolgimento con tutto il mondo “al di fuori del recinto di Apple” se vogliono continuare a servirsi del prezioso strumento chiamato App Store. Poco fa il DevTeam ha pubblicato l’immagine proposta qui sopra: non ci sono più dubbi, ad iPhone OS 3.0 è stato applicato il Jailbreak per la gioia della comunità di Cydia.

iPhone SDK: niente Jailbreak per gli sviluppatori

Apple pare essere sempre più risoluta nel provare a bloccare il Jailbreak del proprio iPhone e iPod touch. Constatato che le protezioni sono fatte per essere eluse, a Cupertino hanno scelto di iniziare un’altra strategia per combattere l’hacking di iPhone e iPod touch: il nuovo “iPhone Developer Program License Agreement” aggiunge delle nuove clausole, orientate verso la prevenzione verso il Jailbreak, a ciò che gli sviluppatori possono e non possono fare.  Ora, applicare il Jailbreak, aiutare nell’attuare il Jailbreak e creare App da immettere sul mercato parallelo di Cydia sono tra le cose che l’ultima revisione di tale accordo non tollera. Diamo uno sguardo da vicino a questi nuovi dettami.

iPhone OS 3.0: il DevTeam parla già di sblocco

A poche ore dalla presentazione del nuovo iPhone OS 3.0, il DevTeam è già entrato in dettagli proprio per quanto riguarda il Jailbreak e lo sblocco di iPhone 3.0. Trattasi attualmente di informazioni puramente acerbe che hanno un duplice scopo: far capire a tutti noi che il gruppo di hacker mattacchioni non ci abbandonerà con l’arrivo del nuovo iPhone OS 3.0 e far sentire il fiato sul collo agli ingegneri di Cupertino. Alcuni grossi limiti di iPhone (come la mancanza di MMS, il bluetooth bloccato e l’assenza della funzionalità di copia-incolla) sono stati corretti in questo nuovo firmware e anche l’idea di un futuro tethering supportato da Apple offusca un po’ la necessità del Jailbreak. C’è comunque tempo per queste considerazioni: vediamo ora cosa ha scritto il DevTeam.

24kpwn LLB patch, ovvero Sblocco (Jailbreak) iPod touch 2G

Finalmente è finita l’attesa dello sblocco (o meglio Jailbreak) dell’iPod touch 2G per tutti i suoi ansiosi possessori: da ieri è apparsa in rete la soluzione a quello che ormai era diventato un piccolo caso nel mondo dell’hacking. Lo sblocco di iPod touch 2G è dunque arrivato, ma non si tratta di un metodo adatto proprio a tutti. Coloro che sono poco esperti di informatica dovranno attendere ancora qualche giorno prima che questo metodo di Jailbreak sia implementato in un tool alla portata di tutti.

Ad annunciare lo sblocco tramite 24kpwn LLB patch è il solito MuscleNerd che questa volta però non parla a nome del DevTeam, quasi fosse un progetto parallelo a quello del gruppo di hacker burloni: nei credits si leggono nomi di antico sapore come chronic e planetbeing. La cosa “strana” è che sembra che questo sbocco fosse già pronto da tempo.

Sblocco (Jailbreak) iPod touch 2G: redsn0w dongle boot o fast tethered boot?

Nessuna “buona nuova” per tutti i possessori di un iPod touch 2G che intendono applicare il Jailbreak: il DevTeam è costantemente al lavoro (dobbiamo immaginare che per loro sia prima di tutto un sfida personale)  ma manca ancora una soluzione definitiva. Lo sblocco (Jailbreak) di iPod touch 2G, ed il suo normale funzionamento, sono possibili solo se ci si serve di un computer che faccia da “motorino di avviamento” per iPod touch 2G sbloccato. Il DevTeam, e in particolare il solito MuscleNerd, non è soddisfatto dello stato attuale del Jailbreak di iPod touch 2G e ha pubblicato recentemente due nuovi video che dimostrano soluzioni alternative. A seguire i due video che mostrano due nuovi approcci di redsn0w al problema del riavvio: dongle boot e fast tethered boot.

Sblocco iPod touch 2G: redsn0w lite Semi-tethered

Saranno felici tutti i possessori di iPod touch 2G nel sapere che il DevTeam è costantemente al lavoro al fine di trovare una soluzione definitiva per il suo sblocco definitivo (anche se, ricordiamo, è meglio definirlo come Jailbreak). Vi ricorderete che non molto tempo fa “il gruppo di hacker mattacchioni” aveva rilasciato una prima versione di redsn0w per lo sblocco di iPod touch 2G con una indicazione ben precisa: il DevTeam, infatti, consigliava il suo utilizzo ai soli utenti esperti poiché si trattava di un tethered Jailbreak, cioè uno sblocco parziale che rende il dispositivo avviabile solo in presenza di un computer. Da qualche giorno, però, è arrivata una nuova versione di redsn0w per iPod touch 2G che applica un Semi-tethered Jailbreak: siamo ancora lontani da una soluzione definitiva e soprattutto user friendly ma ogni passo avanti è sempre ben accetto.

Sblocco iPod touch 2G: con redsn0w lite ecco il tethered jailbreak

Svolta significativa per tutti i possessori di iPod touch 2G: il DevTeam ha rilasciato redsn0w lite per lo sblocco (Jailbreak) di iPod touch 2G. Purtroppo si tratta di un tool dedicato ai soli esperti e sicuramente non consigliabile a chi è poco pratico sia di iPod touch che del mondo informatico in generale. Proprio per questo motivo, noi di TAL vi riportiamo la notizia solo per dovere di cronaca. Abbiamo testato il procedimento e possiamo confermarvi il suo corretto funzionamento: al tempo stesso vi sconsigliamo caldamente di provarci.

Il vero problema, oltre all’applicazione dello sblocco stesso, è che si tratta di un “tethered Jailbreak“: significa, in parole povere, che ogni volta che si riavvia iPod touch si deve avere a portata di mano il proprio computer e ripetere alcuni procedimenti. Si riproduce esattamente ciò che due settimane fa mostrava il buon MuscleNerd e, come potrete capire, redsn0w attualmente è tutto tranne che comodo.

Sblocco iPhone e iPod touch: QuickPwn 2.2.5, DFU e Mac

Qualche ora dopo il rilascio da parte del DevTeam del nuovo QuickPwn 2.2.5 per lo sblocco di iPhone e iPod touch, molti utenti hanno riscontrato un fastidioso problema riguardante la compatibilità tra la modalità DFU e il Mac. Come sottolineato in passato, Apple ha introdotto nella nuova serie di portatili una sorta di blocco hardware che non permette al proprio computer di visualizzare correttamente un dispositivo in modalità DFU; lo stesso blocco è stato inserito nella versione 10.5.6 di Mac OS X anche se, è giusto segnalarlo, esiste una scuola di pensiero che vede in questo “blocco software” una sorta di bug.

Il DevTeam ha specificato un metodo per poter permettere al proprio Mac di riconoscere la modalità DFU e tale procedura è riportata dopo il salto. Se invece volete un consiglio casalingo, provate a collegare iPhone in DFU al vostro Mac attraverso un hub USB con alimentazione esterna: magia, tutto funziona.

Sblocco iPhone 2.2.1: ecco QuickPwn 2.2.5

Puntuale dopo l’arrivo del nuovo firmware, ecco il nuovo QuickPwn 2.2.5 in grado di sbloccare iPhone 2G e applicare il Jailbreak ad iPhone 3G e iPod touch 1G. Come già saprete, il firmware di iPhone 2.2.1 ha portato un upgrade della baseband per cui, in caso in vostro possesso ci fosse un iPhone 3G estero, yellosn0w non è più compatibile.

Per coloro che già sanno come funziona QuickPwn, suggeriamo di utilizzarlo solo con un iPhone 2G, un iPhone 3G italiano e un iPod touch. Questo perché per telefonare con un iPhone 3G estero è necessario yellosn0w (che come detto prima è attualmente non compatibile con il firmware 2.2.1). Naturalmente non è ancora previsto il Jailbreak di iPod touch 2G. Trovate il nuovo QuickPwn 2.2.5 per Windows e Mac sul Blog del DevTeam.

A seguire le indicazioni principali.

yellosn0w e sblocco iPhone 2.2.1: il DevTeam ne parla

È stato un aggiornamento strano, secondo alcuni, quello appena rilasciato da Apple: il firmware 2.2.1 va a correggere dei piccoli bug (più o meno fastidiosi al proprio insindacabile giudizio) senza portare nessuna sostanziale novità. La “novità”, però, c’è ed è importante: il firmware 2.2.1 fa un upgrade della baseband di iPhone 3G che rende inefficace yellosn0w del DevTeam. Seguendo i suggerimenti dell’ormai onnipresente MuscleNerd, vi consigliamo di non aggiornare al firmware 2.2.1, e più specificatamente:

redsn0w: ecco lo sblocco (Jailbreak) di iPod touch 2G. Video

Dopo tutte le ipotesi sul progetto redsn0w del DevTeam, pochi giorni fa è stato svelato che esso è lo sblocco, o meglio il Jailbreak, di iPod touch 2G. Poco dopo la sua commercializzazione, avevamo visto come Apple avesse cambiato la struttura componentistica di questo suo nuovo device anche per dare filo da torcere a tutti “gli hacker cattivoni” che avrebbero voluto applicargli il Jailbreak. Come dimostrato ieri con un’immagine, solo i ragazzi del DevTeam hanno trovato la via per lo sblocco (Jailbreak) di iPod touch 2G grazie a redsn0w.

Cos’è redsn0w e come funziona? La risposta a questa domanda ce la fornisce MuscleNerd nel video che segue con una primissima versione di redsn0w stesso. C’è però un piccolo problema che potrebbe ritardare il rilascio del nuovo tool: siamo sicuri che il DevTeam troverà la soluzione adatta quanto prima.

redsn0w: sblocco (Jailbreak) iPod touch 2G e altro?

Ci siamo: il mistero di redsn0w è stato smascherato direttamente dal DevTeam nella giornata di ieri: si tratta del progetto per lo sblocco (Jailbreak) di iPod touch 2G. Dopo mesi di attesa, e dopo che qualcuno aveva ormai abbandonato la speranza di poter avere la possibilità di sbloccare il proprio iPod touch, ecco che il DevTeam ci ha stupito ancora una volta. Tra i commenti dei membri del DevTeam all’annuncio ufficiale di redsn0w, se ne trova qualcuno davvero interessante, come quello in cui MuscleNerd sostiene che la soluzione per lo sblocco (Jailbreak) di iPod touch 2G è stata trovata per una fortuita via che non si sarebbero mai aspettati. Ancora più interessante è un messaggio di pytey (altro membro del DevTeam) che sostiene che lo sblocco di iPod touch 2G è solo una parte del progetto redsn0w: il mistero si infittisce ancora?

redsn0w: sblocco iPod touch 2G? Mistero

Che il DevTeam ci stupisca sempre è un dato di fatto, come è un dato di fatto che sia uno dei team di hacker più scanzonato sulla “scena mondiale”: ora hanno in serbo un nuovo mistero. Dopo aver rilasciato (sebbene ancora in versione beta) il tool yellosn0w per lo sblocco operatore di iPhone 3G, arriva redsn0w. Cosa sia redsn0w al momento è impossibile dirlo con certezza: l’unica cosa certa è che il sito redsn0w.com è di proprietà del DevTeam. Siccome è difficile credere che ora il DevTeam si metta a registrare domini per i “vari colori della neve”, largo alle ipotesi. Le più accreditate indicano redsn0w come il tool per lo sblocco di iPod touhc 2G, oppure una sorta di “QuickPwn con yellosn0w incluso“: voi cosa ne pensate?

yellosn0w: il DevTeam tira le somme. E iPod touch 2G?

Lo sblocco operatore di iPhone 3G all’estero era avvertito come priorità dai vari acquirenti del melafonino: poter inserire qualsiasi sim in un telefono regolarmente acquistato e pagato fior di quattrini è cosa assolutamente sacrosanta. Il DevTeam ce la sta mettendo tutta: da profani non possiamo fare altro che apprezzare la scelta effettuata (come sapete yellosn0w è un “daemon”, un programma invisibile che gira in background) anche se qualche riserva la abbiamo. Ecco che il DevTeam in un post recente “tira le somme”: parla del passato, del presente e del futuro. Scopo principale è quello di trovare uno sblocco permanente per iPhone 3G: ma lo sblocco di iPod touch 2G proprio non interessa a nessuno?