MuscleNerd ci aveva avvisato, e anche noi avevamo sentito puzza di bruciato fin dal primo momento. DreamJB, il fantomatico Jailbreak per iOS 6.0.1 in grado di funzionare su iPad mini, iPhone 5 e iPad di quarta generazione si è rivelato una splendida bufala. O se preferite, per usare le parole del suo creatore, un esperimento sociale.
dev team
JailbreakMe 2.0 disponibile per iPhone 4 e iPad
Dopo poco più di un mese dall’inizio delle vendite di iPhone 4, nella giornata di ieri è stato reso pubblico il primo metodo per effettuare il jailbreak sull’ultimo smartphone Apple (oltre ad iPhone 3G e 3GS) con iOS 4 o 4.0.1.
L’exploit, messo a punto da “comex” in collaborazione con altri membri dell’iPhone Dev Team, è stato messo a disposizione degli utenti attraverso un semplice sito Web e sfrutta una falla che permette di eseguire del codice non autorizzato sugli iDevice.
Il Jailbreak è legale ma invalida ancora la garanzia
Ieri il Copyright Office presso la Biblioteca del Congresso U.S.A. ha ufficializzato alcune eccezioni al DMCA (Digital Millenium Copyright Act) a seguito di una lodevole campagna di “pressione” attuata dalla Electronic Frountier Foundation. Fra di esse ve ne sono due che si applicano nello specifico al Jailbreak e che di fatto rendono tale pratica totalmente legale.
I programmi che permettono agli smartphone di eseguire applicativi non previsti dal produttore e i firmware o i software che consentono all’utente di collegarsi ad un network telefonico in maniera legale non rientrano nel novero delle opere dell’ingegno che violano la legge sul copyright.
Nel Mac Web sono volati tappi di champagne e si è gridato alla “sentenza” storica (anche se tecnicamente questa è una cosa un po’ diversa da una sentenza). Ma siamo sicuri che sia davvero cambiato così tanto rispetto a prima?
Disponibile Spirit Jailbreak per iPad, iPhone, e iPod touch
Il DevTeam colpisce ancora. A pochi giorni da una prima dimostrazione pubblica fornita da MuscleNerd ecco disponibile per tutti il nuovo Spirit Jailbreak. Dire che si tratta di una versione Beta è un eufemismo. Il software è ancora un work in progress, per ammissione degli stessi sviluppatori, e i bug non mancano di certo.
In ogni caso i coraggiosi che vogliano sperimentare una passeggiatina nel lato selvaggio con l’iPad sottobraccio possono scaricare il software, disponibile sia per Windows che per Mac, a questo indirizzo.
Spirit è un Jailbreak untethered che funziona su tutti i firmware più recenti per iPhone, iPod touch e soprattutto iPad, ma non effettua il carrier unlock. Nel caso sul vostro dispositivo abbiate già installato un jailbreak tethered dovrete fare un restore per poterlo utilizzare. Il Dev team consiglia inoltre di non effettuare l’aggiornamento nel caso abbiate un unlock in atto su iPhone 3G o 3GS. Se non avete idea di che cosa significhi quel che avete appena letto, vuol dire che forse sul jailbreak non dovete nemmeno farci un pensierino, sempre che teniate alla salute del vostro dispositivo.
iPad e Jailbreak: è già cosa fatta?
Link al video Ci sono volute meno di 24 ore perché MuscleNerd, uno dei membri
iPhone OS 3.1: il Dev-Team sconsiglia di aggiornare
iPhone OS 3.1 deve ancora uscire ma il Dev-Team già si porta avanti con il lavoro. Un post sul blog ufficiale della banda di sbloccatori più famosi al mondo e un tweet di MuscleNerd, uno dei membri del team, avvertono di non effettuare l’aggiornamento iTunes del firmware degli iPhone sbloccati quando l’update sarà disponibile. Tale operazione implica infatti l’upgrade della baseband ed annulla lo sblocco effettuato con ultrasn0w:
Se aggiornerete con il nuovo software Apple utilizzando il normale procedimento tramite iTunes, perderete il vostro sblocco con ultrasn0w. Potreste perderlo permanentemente, poiché per molti il firmware della baseband non può essere riportato ad una versione precedente.
Sblocco iPhone 3G imminente. E iPod touch 2G?
Nelle scorse ore il DevTeam ha ufficializzato il “regalo di Natale” che avevamo estrapolato dai commenti di MuscleNerd sparsi all’interno del loro blog. Saranno quindi delle vacanze natalizie con un occhio di riguardo allo sblocco operatore per iPhone 3G quelle che si avvicinano: il gruppo di hacker burloni ha infatti indicato come data di rilascio il giorno di San Silvestro, il nostro capodanno. Confermata anche l’indiscrezione che voleva attuabile lo sblocco per tutte le baseband dei firmware 2.X, esclusa quella più recente, la 02.28.00 (per un elenco completo suggeriamo di dare uno sguardo qui). Va bene, sarà dunque un Natale felice per tutti coloro che posseggono un iPhone 3G estero. E per iPod touch 2G, ancora nulla? Piccola curiosità: il programma di sblocco sarò disponibile attraverso Cydia.
Sblocco iPhone 3G: il DevTeam promette un bel regalo per Natale
Il Natale è anche il momento dell’anno ideale in cui, facendosi un veloce esame di coscienza, si pensa se si è stati “buoni o cattivi”. I ragazzi del DevTeam però, siccome hanno un animo buono, sono in procinto di fare un graditissimo regalo di Natale a tutti i milioni di iPhone users sparsi nel mondo: lo sblocco operatore di iPhone 3G è davvero alle porte. A sostenerlo non c’è nessun proclamo ufficiale ma qualche commento sparso di MuscleNerd (uno dei burloni membri del DevTeam, ndr) all’interno del loro ultimo post: per quanto è possibile capire, lo sblocco operatore di iPhone 3G sarà il regalo di Natale del DevTeam. Attenzione però: attualmente non tutti gli iPhone 3G saranno passibili di sblocco operatore.
Sblocco iPhone 3G 2.2: con X-Sim è possibile
In questi giorni sono sicuro che i più attenti e curiosi tra voi si saranno accorti che il blog del DevTeam ha cambiato server (passando a qualcosa di decisamente più performante) e ha pure cambiato la grafica: se non ci si ferma davanti alle apparenze, tutto questo potrebbe significare che lo sblocco è pronto al rilascio e il sito si è adeguato alla prossima invasione di utenti. Purtroppo però, al momento, non si conosce ancora una data precisa per il rilascio dello sblocco operatore per iPhone 3G e vi ricordiamo, ancora una volta, di non fare l’upgrade del vostro melafonino 3G estero tramite iTunes perché vi privereste della futura possibilità di usare il tool del DevTeam. Se però avete combinato “il danno”, per fortuna c’è USBFever che vende delle X-Sim in grado di sbloccare iPhone 3G 2.2 .
Il Dev Team installa Linux sull’iPhone
Il Dev Team è riuscito in un’altra missione impossibile: installare Linux su iPhone. Il merito materiale di questa eroica impresa hacker è di planetbeing, uno dei membri della squadra di iPhone Hacker più famosa del mondo. Come potete vedere dal video non si tratta esattamente di una modifica adatta all’utente medio anche perché al momento in questa prima “bozza” di porting manca dell’intera sezione “Phone” e di alcuni driver fondamentali, come ad esempio quelli per il touchscreen, per l’accelerometro, per l’audio e per il wi-fi. In ogni caso è la prima volta che un OS completamente alternativo viene fatto girare su iPhone ed è sufficiente per ribadire le incredibili capacità tecniche di questo gruppo di hacker. La selezione del sistema operativo avviene direttamente all’avvio tramite una utility chiamata iOpenBoot. Ancora una volta “hats off to the Dev Team“. Video (Vimeo) dopo il salto.
[Via blog.iPhone-Dev.org]
Sblocco iPhone 2.2: il DevTeam rilascia QuickPwn e PwnageTool
Proprio ieri abbiamo affrontato l’argomento “sblocco iPhone 2.2” con la speranza di una repentina risposta del DevTeam nei confronti nel nuovo firmware 2.2 per iPhone rilasciato da Apple. Abbiamo pure scherzato sul fatto che tutti gli interessati ai “prodotti del gruppo di hacker burloni” avrebbero dovuto aspettare “il famoso si dell’uomo del monte”. Bene, nella nottata il DevTeam, con un post dal titolo “The man from DelMonte – He say Yes!” (ogni riferimento è puramente casuale), ha reso disponibili i nuovi PwnageTool e QuickPwn. Oltre alle due nuove versioni dei programmi, ci sono parecchie indicazioni da seguire: TAL vi riassume i punti fondamentali e vi fornisce le indicazioni necessarie per ogni dispositivo.
iPhone firmware 2.2 e DevTeam. Sblocco?
Ad ogni rilascio del nuovo firmware per iPhone da parte di Apple, milioni di persone possono immediatamente gustare e, perché no, criticare l’operato dell’azienda con la meletta. C’è pero una parte di utenti di iPhone che deve aspettare “il famoso si dell’uomo del monte” che in questo caso è rappresentato dal DevTeam. I componenti mattacchioni di questo gruppo ci fanno sapere con un comunicato davvero tempestivo le “accortezze da seguire” fino al via libera. Se possedete un iPhone 3G italiano e ufficiale, scaricatevi il nuovo firmware 2.2 e godetevi le novità; se invece possedete un iPhone 2G oppure un iPhone 3G estero state molto attenti. Il perché è molto semplice: lo sblocco del firmware 2.2 di iPhone è in preparazione.
Dev-Team: unlock di iPhone 3G sempre più vicino
Il Dev-Team ha compiuto un nuovo passo avanti verso l’unlock di iPhone 3G. Si tratta ovviamente del carrier unlock, l’operazione che coinvolge la baseband del telefono e che permetterebbe di utilizzare un iPhone sim-locked con qualsiasi operatore. Il JailBreak, l’operazione che permette di utilizzare su iPhone applicazioni di terze parti, è già possibile.
Nel video (dopo il salto) gli hacker del Dev Team mostrano come siano riusciti a far girare delle operazioni in background; tanto per non smentire la consueta ironia che contraddistingue il lavoro di questi geniacci, l’operazione in background utilizzata del video scrive ogni cinque secondi la frase “One More Thing”.
Sblocco iPhone: Jailbreak per firmware 2.2
Ve lo abbiamo più volte scritto: il DevTeam non sta mai con le mani in mano. Questo gruppo di “hacker mattacchioni” è composto da persone che al momento sono le uniche al mondo a conoscere talmente bene il sistema operativo di iPhone 3G e iPhone 2G tanto da riuscire a sviluppare dei tool per lo sblocco e il Jailbreak di questi dispositivi di Apple. Purtroppo non è ancora arrivato il momento dello sblocco di iPhone 3G, ma, tramite un recente post pubblicato sul proprio blog, il DevTeam dimostra che è in grado di effettuare il Jailbreak del firmware 2.2 di iPhone: viene da sé che iPhone 2.2 non ha già più segreti da celare.
PwnageTool o QuickPwn: perché usarli? E ZiPhone?
Al momento la scelta per lo sblocco del firmware 2.1 per iPhone e iPod touch è una sorta di “guerra casalinga” tra i due programmi sviluppati dal Dev Team, ovvero QuickPwn e soprattutto PwnageTool. Quest’ultimo nome, che solo pochi mesi fa accostavamo a un programma difficile da utilizzare (lo avevamo definito anche “un bell’esercizio di stile”) è diventato oramai oggetto comune di discussione di tantissimi utilizzatori di iPhone. Ci sono giunte in redazione domande sull’utilità di questi programmi: ai tempi della 1.1.4 l’utilità era evidente in quanto unico metodo per poter utilizzare in Italia iPhone, ma ora? Sempre qualche mese fa, il programma più utilizzato era ZiPhone: ora che fine ha fatto Zibri?
QuickPwn 1.1 e PwnageTool 2.1: sblocco iPhone 2.1
Velocissimi: questa volta bisogna davvero riconoscerlo. I componenti del Dev Team hanno rilasciato in tempo record QuickPwn 1.1 e PwnageTool 2.1 per lo sblocco di iPhone 2G e il Jailbreak di iPod touch 1G e iPhone 3G aggiornati al firmware 2.1 di Apple. Non c’è stata la solita lunga attesa (una settimana più o meno) per il rilascio dei nuovi software di sblocco, nonostante la nuova versione di iTunes avesse fatto sorgere qualche dubbio sui futuri sblocchi. Vediamo nel dettaglio QuickPwn 1.1 e PwnageTool 2.1 per capire se c’è qualche novità rispetto alle versioni precedenti: ricordiamo che questi programmi sono solo per Mac e che la versione per Windows (WinPwn) è quasi pronta.
Firmware 2.1 per iPhone disponibile
È disponibile dalle 15.10 circa il firmware 2.1 per iPhone 3G e iPhone 2G annunciato
Pwnage Tool e iTunes 8: sarà amore?
Con l’introduzione di iTunes 8 Apple ha fatto un passo avanti per quanto riguarda il suo riproduttore multimediale nonché negozio on-line: più stabilità e tantissime nuove features tra cui, più famosa, quella del “Genius“. In genere, quando Apple aggiornava iTunes, ci preoccupavamo di avvisare che la nuova versione avrebbe potuto dare “problemi” a coloro che possedevano degli iPhone 2G non regolarmente attivati mentre questa volta, forti dei progressi del Dev Team in materia di “sblocco iPhone“, non abbiamo detto nulla. Non è che sia proprio amore tra iTunes 8 e Pwnage Tool: dunque Apple ha fatto scatto matto a tutti i possessori di iPhone “taroccati”? Assolutamente no, parola (e screenshoot) del Dev Team.
Sblocco iPhone 3G: usare un iPhone americano o svizzero
Il Dev Team latita per quanto riguardo lo sblocco operatore di iPhone 3G: è difficile capire se hanno incontrato problemi tecnici insormontabili o se invece stiano aspettando dei nuovi upgrade firmware da parte di Apple per capire se ciò che hanno scoperto possa sopravvivere agli aggiornamenti della casa madre. Con l’immagine che vedete qui sopra capite che al momento sembra stiano riposando un pochino in attesa di nuove sfide, come il nuovo firmware 2.1 che potremo vedere già oggi. Come già successo per la versione 1.1.2ootb del “defunto” iPhone EDGE, nel web si stanno moltiplicando i produttori di X-Sim e tra questi ce ne sono anche di improvvisati. Nella nottata, in attesa dell’evento “Let’s Rock“, abbiamo fatto una scoperta interessante: vediamo come telefonare con un iPhone 3G americano. “Let’s Unlock“, diremmo noi.
QuickPwn e WinPwn disponibili: sblocco iPhone per tutti
Nottata ricca di novità quella di ieri per quanto riguarda lo sblocco di iPhone: sono infatti stati resi disponibili sia QuickPwn sia WinPwn. Tutti gli utenti Windows ora, grazie a WinPwn, saranno in grado di creare il proprio custom firmware a partite dall’orignale 2.0.2 di Apple; invece, per gli utenti Mac, è finalmente disponibile il tanto atteso QuickPwn. Ora le possibilità di sblocco iPhone 2G e Jailbreak per iPhone 3G e iPod touch si moltiplicano in base alle scelte del “consumatore finale”: vediamo di capire qualcosa di più, in modo da saperci muovere in maniera ottimale in questa “Jungla di programmi” creata dal Dev Team.
Sblocco iPhone 3G: ci siamo quasi?
La prima parte del titolo è sempre la solita: questa volta però qualcosa è cambiato (forse). Come sapete, al momento l’unico procedimento in grado di sbloccare un iPhone è firmato dal Dev Team: lo sblocco operatore, il procedimento tramite il quale iPhone è in grado di accettare “schede sim” diverse da quella predefinita, è riservato al solo modello 2G (quello vecchio). In queste ultime ore però, il solito GeoHot, sembra aver capito qualcosa in più di tutti gli “altri concorrenti”: il messaggio, in puro stile “underground”, è molto criptico. Secondo voi cosa diavolo sarà ciò che è mostrato nella figura qui sopra?
Sblocco iPhone 3G e iPhone 2.0: Pwnage Tool 2.0.3
Nella notte il Dev Team ha rilasciato la nuova versione di Pwnage Tool per il Jailbreak di iPhone 3G e lo sblocco iPhone EDGE aggiornati alla versione 2.0.2; novità anche per iPod touch. I ragazzi del Dev Team, nonostante il periodo di vacanze, hanno lavorato sodo nei ritagli di tempo della vita privata e hanno rilasciato in breve tempo la nuova versione del loro Pwnage Tool. Nel frattempo ci sono novità anche per coloro che desiderano invece usare QuickPwn per lo sblocco di iPhone EDGE ed il Jailbreak di iPhone 3G. La versione per Windows, WinPwn 2.5, è in fase di rifinitura.
Sblocco iPhone 3G: gli hacker non vanno in vacanza
Mentre per tantissime persone vale l’equazione “Agosto=Vacanze”, ecco che gli hacker di iPhone dimostrano il contrario: i lavori per lo sblocco di iPhone 3G sono sempre in corso da parte del Dev Team, ma, a sorpresa, anche dal nostro connazionale Zibri. Si preannuncia un Settembre caldo per quanto riguarda “sblocchi e aggiornamenti” di iPhone 3G e iPhone EDGE: vogliamo ora fare il punto della situazione in modo da farvi capire cosa è successo in questi giorni “ferragostani” per poi meglio comprendere ciò che succederà prossimamente, polemiche incluse.