Alla WWDC Apple premia il design del (suo?) futuro

Ancora non si sono sopiti i brusii su iOS 7 e l’aspetto del nuovo MacPro – «il cestino», «il monolite», «il bazooka», per citare solo i più castigati paragoni su Twitter – che Apple si è già messa a disseminare nuovi indizi sul probabile design che seguiranno i suoi prodotti. E l’ha fatto sempre alla WWDC, premiando con gli annuali Apple Design Awards le migliori app disponibili su iPad, iPhone e OS X in termini di design, tecnologia e innovazione. Come dire: se il nuovo iOS 7 non bastasse per capire in che direzione soffia il vento, ecco quello che adesso ci piace e la direzione che (presumibilmente) terremo anche noi.  

iOS 7: il nuovo design di Ive centrato su bianco e nero?

imageive

iOS 7 avrà un nuovo design. Questo sembra appurato. E mentre la WWDC (e la presentazione della nuova interfaccia grafica curata da Jony Ive) si avvicina, trapelano alcune indiscrezioni sul nuovo stile grafico di iOS. Mark Gurman, giornalista di 9to5mac, avrebbe delle fonti vicine ad Apple che avrebbero rivelato alcuni dettagli riguardanti il nuovo iOS 7.

L’iWatch immaginato da Martin Hajek

La scorsa estate, prima del lancio dell’iPhone 5, alcuni rendering estremamente ben fatti e incredibilmente somiglianti al prodotto finito, fecero il giro del Mac Web. Erano talmente ben fatti che qualcuno li scambio addirittura per delle immagini spia del nuovo dispositivo.

iWatch_10-640x480
L’autore di quelle immagini è il talentuoso modellatore 3D olandese Martin Hajek. Lo scorso gennaio era tornato alla ribalta con una serie di mock-up dell’iPad di 5a generazione e adesso ci riprova ancora con una serie di rendering dedicati al fantomatico iWatch, che secondo il parere di molti potrebbe arrivare a sorpresa già alla WWDC 2013 di giugno.

Con iOS 7 debutterà il design “piatto” firmato Jony Ive

Dopo le prime indiscrezioni su OS X 10.9 di cui vi abbiamo parlato questa mattina, 9To5 Mac ha raccolto ulteriori informazioni su iOS 7, l’altra grande novità software che Apple presenterà alla WWDC di giugno. Secondo fonti anonime vicine agli ambienti di sviluppo, iOS 7 segnerà il debutto di una nuova concezione generale del design del sistema operativo che anima gli iPhone e gli iPad. Meno effetti “glossy” e molto meno “skeuomorfismo”, come da direttive del designer supremo Apple, Jony Ive.

Sir-Jonathan-Ive-720x405

Jony Ive e l’importanza del nome di un prodotto

Può un nome condizionare la percezione di un prodotto nella sua fase di sviluppo?
Secondo Jony Ive, capo del design e “depositario della visione post-Jobsiana” di Apple, la risposta a tale interrogativo è certamente positiva.
Lo ha rivelato un interessante passaggio di un’intervista che Ive ha concesso a Blue Peter, un noto programma per bambini della BBC che va in onda da più di 50 anni.

jony ive blue peter

iWatch: più personale di un personal computer

iWatch-graphic-001-800x469

Il rumor più caldo di questi tempi è iWatch, il fantomatico smartwatch che Apple starebbe disegnando nei suoi laboratori di Cupertino. Ad aggiungere carne al fuoco arriva ora Jean-Louis Gassèe, ex executive di Apple, che ha da dire la sua su come la compagnia potrebbe cambiare il modo in cui pensiamo agli orologi.

Jony Ive fiero di essere premiato da un programma per bambini

bluepeter2

C’è uno show televisivo, in Inghilterra, che va in onda da oltre 50 anni. È uno show per bambini che può vantare un record assoluto: essere andato in onda per un tempo maggiore rispetto a tutti i programmi della concorrenza. Il programma si chiama Blue Peter, e di recente ha scelto di onorare Jony Ive, Senior VP ad Apple per il design.

David Kelley parla di Design e di Steve Jobs a 60 Minutes

David Kelley è il fondatore di IDEO, una design firm Californiana fra le più note e innovative al mondo. Kelley è stato anche un grande amico di Steve Jobs, che fu uno dei primi clienti della IDEO negli anni ’80. Per la Apple di allora Kelley e il suo team progettarono fra le altre cose il Lisa, l’Apple III e il primo mouse commercializzato dall’azienda di Cupertino, quello che doveva costare soltanto 17$.
Charlie Rose l’ha intervistato per 60 minutes: il risultato è un servizio must-watch. E c’è anche qualche chicca sul fondatore Apple.

1984: il tablet di Apple che non fu mai (e altri prototipi)

Design Forward è il titolo dell’ultimo libro firmato dal designer tedesco Hartmut Esslinger. Nel testo, il fondatore di Frog Design parla di design strategico e di come il progresso e l’innovazione abbiano aiutato l’esplosivo successo di una compagnia come Apple, che da sempre bada alle apparenze.

Sarà questo il look di iOS 7 sotto la guida di Jony Ive?

Si dice che una delle cause dell’allontanamento di Scott Forstall dal gruppo dirigente di Apple, siano i frequenti contrasti fra l’ex-SVP della divisione iOS Software e altri Senior Vice President, in primis Jony Ive.
Le divergenze fra i due pare riguardassero soprattutto l’approccio generale all’estetica di iOS. Ora Ive si occuperà anche di questo aspetto e il risultato potrebbe essere l’addio allo skeuomorfismo tipico di alcuni software Apple e un’esperienza più minimalista. Il designer Adrian Maciburko ha provato ad immaginare un iOS 7 ripensato da Ive.

Jony Ive: lo scopo di Apple non è far soldi

Nella settimana in cui inizia il processo nel quale si deciderà nel merito della “scopiazzatura” dei progetti del suo team da parte di Samsung, il SVP Design di Apple, Sir Jonathan Ive, ha parlato al British Embassy Creative Summit.
Ive ha toccato vari aspetti del proprio lavoro e dei processi progettuali tipici di Apple e ha reiterato un vecchio adagio di Steve Jobs: non lo facciamo per i soldi.

Addio a Sergio Pininfarina, il designer che ispirò anche Steve Jobs

pininfarina logo - TheAppleLounge.com

pininfarina logo - TheAppleLounge.comAi più sembrerà strano che parliamo su questo sito di Sergio pininfarina (l’uso del cognome tutto minuscolo non è un errore, ma voluto). Eppure ha il suo perché. Il Maestro del design è stato un esempio da seguire per molti designer industriali ed in particolare molti del settore automotive. Ma c’era anche qualcuno di un settore diverso che nel 1981 in quel di Aspen rimase affascinato ed ispirato dallo stile del genio torinese. Un giovane che in futuro avrebbe cambiato il mondo e che, forse, proprio dal brand torinese aveva già preso un piccolo spunto per la sua nota firma in corsivo minuscolo.

Ive: “Sto lavorando al mio migliore e più importante prodotto”

Annunciata lo scorso dicembre, è avvenuta ieri la cerimonia ufficiale che ha reso Jony Ive un cavaliere inglese. Il suo titolo nobiliare è stato accompagnato da una lunga intervista del Daily Telegraph, dove Ive non solo parla del processo di design dei dispositivi di Apple, ma si spinge persino a dichiarare che i prodotti su cui Apple sta lavorando in questo momento sono: “il nostro lavoro migliore e più importante”. Ovviamente non abbiamo idea di cosa stia parlando, visto che i progetti sono ancora top secret.

iPhone 5 Liquid Metal in un concept francese

Fra i numerosi rumor relativi all’iPhone di prossima generazione, che si suppone possa vedere la luce verso ottobre 2012, hanno suscitato una discreta attenzione le indiscrezioni relative all’utilizzo del Liquid Metal per la realizzazione della scocca (o di qualche altro elemento) del dispositivo.
Abbiamo già appurato che allo stato attuale un iPhone “di Liquid Metal” non rientra nel dominio del fattibile, per svariate ragioni tecniche.
Nulla impone, tuttavia, di mettere un freno alla fantasia dei designer di mockup che si divertono ad immaginare in anticipo quali possano essere le forme e le caratteristiche dei dispositivi Apple non ancora svelati.

Designer come il francese Antoine Brieux, che ha realizzato i rendering del mock-up che potete osservare in queste immagini. iPhone 5 LM (Liquid Metal) è il nome dell’ipotetico dispositivo che, fra le altre cose, monta uno schermo quasi edge to edge da 4,5”.

Philippe Starck al lavoro su un progetto segreto per Apple (Aggiornato)

Il designer francese francese Philippe Starck sostiene di aver lavorato su un progetto segreto per Apple. E’ quanto riporta quest’oggi Les Echos, citando a sua volta una dichiarazione di Starck rilasciata alla trasmissione “Tout et son contraire” dell’emittente radiofonica France Info.
Si tratterebbe di un progetto “rivoluzionario”, che verrà svelato quest’anno, “entro otto mesi”, ha detto il famosissimo designer, che tuttavia non si è sbilanciato ulteriormente e non ha specificato quale sia la tipologia del progetto in questione.

Con un atteggiamento assai curioso, e che non sappiamo quanto potrà piacere a Cupertino, Starck getta il sasso e nasconde la mano, invocando il “culto del religioso segreto” che avvolge ogni cosa alla Apple.

Aggiornamento: una portavoce Apple ha confermato ad All Things Digital che l’azienda non sta lavorando ad alcun progetto con Starck  e non ha voluto commentare su quale possa essere il prodotto/progetto cui il designer ha fatto riferimento.
Aggiornamento n°2: A quanto pare il rivoluzionario progetto in questione sarebbe lo yacht della famiglia Jobs. Forse Starck voleva solo farsi un po’ di pubblicità gratuita.

Sir Jony Ive parla di design in un’intervista all’Evening Standard

Walter Isaacson ha dedicato più di un passaggio della sua biografia di Steve Jobs a Jonathan Ive, il Senior Vice President Apple a capo della divisione design con cui Jobs aveva stabilito un rapporto unico all’interno dell’azienda. Il co-fondatore aveva stabilito, fra le altre cose, che nessuno all’interno dell’azienda avrebbe potuto imporre nulla ad Ive. Una concessione di totale indipendenza che ha reso il capo designer uno degli ingranaggi principali della macchina Apple.
Il ruolo di Ive, dopo la dipartita di Jobs, non è cambiato. E’ anzi probabile che il potere di Jony all’interno dell’azienda sia ancora maggiore e tutto fa pensare che un “uomo dei numeri” come Tim Cook abbia ben presente il valore del suo collega.
Schivo e riservato, primo fautore di quel “maniacale” voto di segretezza che caratterizza ogni divisione dell’azienda di Cupertino, Sir Jony, Cavaliere di Sua Maestà dal 2011, ha rilasciato una rara ed esclusiva intervista all’Evening Standard di Londra in cui parla del ruolo del design all’interno di Apple e del modo in cui lui e il suo team affrontano la creazione di nuovi prodotti.  

Unboxing: la stanza di Apple dedicata al design delle scatole

 

 

Inside Apple, il libro di Adam Lashinsky che sarà disponibile da domani, ha già rivelato dei segreti di Apple, ad esempio il fondamentale ruolo di Eddy Cue negli accordi di Apple con case discografiche e studi cinematografici, o l’importanza della figura di Scott Forstall nel piano di successione a Steve Jobs. A poche ore dal lancio ufficiale del libro arrivano altre indiscrezioni, riportate da NetworkWorld, in cui viene descritta una stanza dell’unboxing, un luogo dove Apple studia e progetta le scatole per i suoi prodotti.

Sir Jonathan Ive: ora Cavaliere del Regno Unito

Jonathan Ive, Senior Vice President of Industrial Design di Apple, è da questi giorni Sir Jonathan Ive, Cavaliere del Regno Unito. Riporta la BBC, che ha dato la notizia: Il signor Ive, che può ora farsi chiamare Sir Jonathan, è stato reso Knight Commander of the Most Excellent Order of the British Empire (KBE). Ive ha cominciato a lavorare per la compagnia di Cupertino dal 1992, ma per diverso tempo si è trovato scontento del suo ruolo in Apple. Steve Jobs, al suo ritorno, ha scoperto Ive e il suo team, incaricandoli della creazione dei design degli iconici prodotti che oggi tutti conosciamo: dal primo iMac all’iPod, dall’iPhone all’iPad.

Berg Little Printer, innamorarsi della carta termica nel 2011

2 LP table

Prendete un prodotto retrò, reinventatelo, appicicategli una faccina sorridente e un’app per iPhone, e potreste ottenere la stessa visibilità che si è guadagnato lo studio londinese Berg nelle ultime ore.

Ma cosa ha fatto, di preciso, quel manipolo di designer per generare così tanto interesse? Berg ha svelato al mondo Little Printer, il prodotto più desiderabile degli ultimi tempi, forse anche il più “fondamentalmente inutile” che ricordi, ma assolutamente meraviglioso nel concept e nella forma. Curiosi? Bene, ma sappiate sin da subito che non potrete averlo prima del prossimo anno (fidatevi, è meglio scoprirlo subito prima di innamorarsene).

Quick Look: MacHook

Il MacHook è un “gancio” in impiallacciato di betulla da apporre all’angolo superiore di un