Apple compra il vecchio campus di HP a Cupertino

La presenza di Apple a Cupertino si allarga. Il Mercury News di San José l’azienda ha comprato un’area di 98 acri che ospita il vecchio campus di Hewlett Packard, visibile qui sopra in un’immagine satellitare. HP aveva annunciato un paio di anni fa la volontà di centralizzare le proprie operazioni a Palo Alto e di abbandonare quell’area.

Apple ha bisogno di spazio per ospitare gli uffici per i propri dipendenti, il cui numero cresce rapidamente. Sono 12.500 i nuovi assunti da Apple nel corso del 2010. Molti di loro sono andati a lavorare proprio a Cupertino e il campus di Infinite Loop non è più sufficientemente grande per ospitare tutti.

iPod non danneggia l’udito

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Come riportato dalla nota agenzia Reuters, la Corte d’Appello Federale di San Francisco ha confermato la decisione della corte distrettuale del 2008, assolvendo Apple dalle accuse mosse da una class action contro il volume eccessivo degli iPod.

Plaintiffs Joseph Birdsong e Bruce Waggoner avevano inizialmente sostenuto che gli iPod costituiscono un grave rischio per la perdita dell’udito, dal momento che la musica può essere ascoltata fino a 115 dB senza la possibilità di misurare il livello di volume corrente. L’introduzione degli auricolari In-Ear da inserire più in profondità nel condotto uditivo non ha fatto altro che peggiorare il problema, secondo i querelanti.

Via libera per il secondo campus Apple a Cupertino

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Il secondo campus di Apple a Cupertino potrebbe diventare realtà, sempre che l’azienda abbia ancora intenzione di costruirlo come da progetti di qualche anno addietro. Il comune di Cupertino ha approvato ieri un cambio di destinazione d’uso per un’area di 7,78 acri lungo Pruneridge Avenue già di proprietà di Apple che permetterebbe all’azienda di costruire un nuovo complesso che possa affiancarsi al campus già esistente, situato più ad Ovest.

App Store: 8500 nuove applicazioni a settimana?

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App Store, ovvero per chi ancora non lo sapesse “il negozio virtuale di applicazioni per iPhone e iPod touch“, cresce in maniera impressionante ed è difficile rendersene conto anche se si fa parte della schiera dei “clienti affezionati”. Sono talmente tante le nuove applicazioni che raggiungono ogni giorno lo store che anche per noi “addetti ai lavori” è da sempre stato impossibile fornire una indicazione precisa.

A schiarirci un po’ le idee ci ha pensato indirettamente Apple con alcuni dati interessanti contenuti nella risposta alla FCC’s investigation in merito al boicottaggio di Google Voice. Si legge infatti che ogni settimana in quel di Cupertino arrivano più di 8500 applicazioni da controllare (tra nuovi titoli e updates) e ogni App è accuratamente studiata da 2 “controllori”.

Il vecchio Garage di Palo Alto e la residenza di Steve Jobs

L’Apple fan medio quando si trova nei paraggi di San Francisco non mancherà mai di fare visita alla Mothership. Qualche foto davanti all’ingresso del campus, un giretto per Infinite Loop, un salto all’Apple Company Store per acquistare la classica T-Shirt “I’ve been to the Mothership” e poi via, di nuovo a Frisco, per vedere qualcosa in più rispetto ai palazzoni grigi della sede di Apple.
L’Apple fan-atico, però non si accontenterà e si spingerà oltre. Si spingerà, per la precisione, fino al 2066 di Crist Drive, Palo Alto California. Avete capito bene: è l’indirizzo della casa nel cui Garage Steve Wozniak e Steve Jobs diedero la luce ad Apple.

E’ ciò che hanno fatto i ragazzi dell’Apple Blog brasiliano MacMagazine, documentano con tanto di foto il loro contatto con il luogo in cui tutto ebbe inizio. Non che ci sia molto da vedere: una tipica casetta da periferia americana immersa nel verde con box annesso.
I due si sono spinti addirittura oltre, arrivando (forse) a scoprire la residenza di Steve Jobs.

Ethlite, o del fallimento di MobileMe visto dall’interno

Ethlite è una 38enne di origine neozelandese e tiene un blog. Nulla di strano, direte, solo una goccia nel mare della conversazione globale. Non proprio, perché Ethlite vive a Cupertino, lavora a Cupertino e nel suo semisconosciuto blog ha deciso di parlare in piena libertà del fallimento del lancio di un prodotto di alto profilo da parte del suo gruppo di lavoro e da parte di tutta l’azienda per cui lavora. Ethlite non nomina mai direttamente Apple, né MobileMe, ma gli indizi che fornisce e che è possibile recuperare su di lei in rete parlano chiaro: sta parlando del lancio fallito del servizio internet di Apple. A diffondere la notizia è Real Dan Lyons, l’ex Fake Steve Jobs, dalle colonne del suo blog. Ora la storia si tinge di mistero virtuale: chi volesse leggere il post originale non può più farlo sul blog di Ethlite, perché è stato chiuso. Abbiamo approntato una pagina per ospitare il post scomparso.

A pranzo nell’Apple Campus

Il Caffe Mac è la cafeteria dell’Apple Campus a Cupertino dove i dipendenti di Apple si rifocillano prima di riprendere i loro turni massacranti e irrispettosi delle direttive sindacali o, se preferite, prima di rimettersi al lavoro sul prossimo innovativo gioiellino partorito dalla mente di Steve Jobs. Si tratta di uno degli Apple Topoi mitologici sui quali nascono racconti fantastici e di cui abbondano descrizioni iperboliche che neanche Marco Polo nel milione. Jon Phillips di Mac|Life, grazie ad un amico che lavora per Apple, è riuscito ad intrufolarsi in uno dei luoghi più “in” fra gli operai dell’intelletto che spremono le proprie meningi nella Valley. E come se non bastasse è pure riuscito ad avvistare El Jobso all’interno del suo habitat.

A fuoco una palazzina dell’Apple Campus

Image © ABC

Poche ore fa (nella notte fra martedì e mercoledì) una palazzina dell’area di Ricerca e Sviluppo dell’Apple Campus a Cupertino ha preso fuoco per cause ancora da accertare. Secondo fonti della KTVU la causa dell’incendio sarebbe da imputare ad un malfunzionamento del sistema di condizionamento dell’aria.  I pompieri sono riusciti a domare le fiamme nel giro di poche ore e per fortuna non ci sono stati feriti né intossicati fra i dipendenti. Dopo il salto ulteriori informazioni.

Disponibile lo streaming video dell’SDK Event

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Apple ha reso disponibile a questo indirizzo lo streaming video del SDK Event che si è tenuto ieri a Cupertino. Poichè il video dura più di un ora, riportiamo, dopo il salto, un veloce sommario, utile per saltare direttamente ai momenti salienti della presentazione. Il video è in inglese, ma vi assicuro che per rimanere impressionati dalle prime demo di SDK presentate dal VP Scott Forstall, non è necessario essere degli anglofili! Per un riassunto completo dell’evento vi rimandiamo all’articolo iPhone SDK Event: tutte le novità.

iPhone SDK Event: tutte le novità

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L’iPhone SDK Event di Cupertino si è da poco concluso. Eccovi in breve tutte le iPhone-novità presentate oggi da Steve Jobs e dai Vice Presidenti Phil Schiller (Marketing) e Scott Forstall (iPhone Software)

Dopo il classico roundup sui dati di vendita e un po’ di statistiche Jobs ha passato subito la parola a Phil Schiller, senior Vice President della divisione Marketing, che ha parlato dei piani di Apple per l’introduzione di iPhone nel settore enterprise.

Cosa aspettarsi dal SDK Event di oggi?

SDK Event

Oggi alle 10:00 ora del pacifico, le 19:00 in Italia, si terrà presso la Town Hall di Cupertino l’attesissimo Event durante il quale Apple presenterà importanti novità riguardanti l’iPhone SDK. Facciamo insieme il punto della situazione e ripercorriamo velocemente news e rumors, per capire cosa possiamo aspettarci dall’evento odierno.

MacBook Pro 4,1: nuove prove sparse per la rete.

Macbook Pro Best buy

Dopo l’indiscrezione dei giorni scorsi della presenza dei nuovi MacBook Pro nel sistema di tracciamento delle batterie dei Mac creato da Claudio Procida, un programmatore italiano, ora arrivano nuove conferme dell’imminente uscita sul mercato della nuova versione di portatili professionali di Cupertino.
Infatti uno screenshot del sistema di tracking del magazzino dei punti vendita di Best buy’s, grande catena commerciale americana, fa riferimento a dei portatili Apple non ancora in loco e che dovrebbero essere disponibili dal 10 febbraio.