Il concetto di fotocamera modulare è stato reso famoso e portato a livelli eccelsi da Victor Hasselblad nel 1948 e sicuramente chi mastica di fotografia conosce molto bene l’argomento. Sostanzialmente la fotocamera è formata da varie parti intercambiabili (corpo – obiettivo – mirino – caricatore/dorso digitale) e consente una grande versatilità di utilizzo.
Quello che il designer italiano Antonio De Rosa immagina in questo concept è una trasposizione dello stesso principio applicato a uno smartphone (il futuro iPhone 5) che funge da “cervello” per una fotocamera di tutto rispetto.