Steve Jobs, CEO del decennio anche per Market Watch

Se leggendo il titolo di questo articolo avete avuto un dejà vu, tranquilli non c’è nessun bug nella Matrice. Steve Jobs è stato nominato CEO del decennio una seconda volta. A questo giro, dopo Fortune a novembre 2009, è Market Watch, dopo Fortune, a ritenere che il cofondatore di Apple sia stato il migliore capitano d’azienda degli ultimi dieci anni.

Fra le motivazioni addotte per l’assegnazione del “titolo” c’è anche questa volta la resurrezione di Apple avvenuta nella seconda era Jobs: da azienda al tracollo al secondo posto nella classifica delle maggiori aziende americane per capitalizzazione di mercato nel giro di poco più di due lustri.

Person of the Year di TIME: Steve Jobs fra i sette finalisti

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I redattori della rivista TIME si apprestano a perpetuare una ricorrente tradizione: durante la puntata del Today Show che andrà in onda mercoledì prossimo sulla rete televisiva NBC, riveleranno la “persona dell’anno” del 2009 . Sebbene il mistero sull’identità del prescelto (la selezione ufficiale è già avvenuta) sia ancora fitto, sul sito di Msnbc è possibile votare uno dei sette finalisti fra cui i redattori hanno già operato al propria scelta. Vi avevamo già parlato della presenza di Steve Jobs fra i papabili al titolo di Person of the Year 2009 poiché TIME aveva già reso pubblica una lista di possibili candidati. In quel caso Jobs era al terzo post nella classifica provvisoria votata dal pubblico.

Fortune: Steve Jobs è il “CEO del decennio” [gallery]

Steve Jobs - foto rare

Fortune Magazine ha “eletto” Steve Jobs come miglior CEO degli ultimi dieci anni e ha dedicato al co-fondatore di Apple un lungo profile article nell’ultimo numero della rivista. La ragione alla base di questa scelta è principalmente una: l’enorme successo che Apple sta riscuotendo nel mondo e la crescita che ha caratterizzato l’azienda dal 2000 ad oggi.

“Jobs è tornato” si legge nell’articolo “E’ come se il suo marchio di fabbrica, la frase ‘one more thing’, ora si applicasse a lui stesso. Dopo un’assenza di sei mesi […] durante la quale  ha subito un trapianto di fegato, è di nuovo al comando di un esercito di 34000 dipendenti[..]”

L’articolo rivela per altro alcuni nuovi particolari sulla storia della Mela, come il fatto che per ben due volte Steve Jobs è stato sfiorato, in passato, dall’idea di trasformare Apple in una Private Company. Dapprima vi fu un’offerta di Larry Ellison (Oracle) e successivamente un tentativo di acquisizione da parte della Silver Lake Partners.

CNNMoney, gruppo editoriale cui Fortune fa riferimento, ha pubblicato sul proprio sito una serie di interessanti contenuti dedicati alla storia di copertina di Fortune. Fra di essi le foto ch e vi riproniamo dopo il salto, scatti rari che è difficilissimo vedere in giro per il web.