Apple diventerà un operatore mobile? Sembra che la cosa potrebbe avverarsi nel prossimo futuro. L’azienda di Cupertino starebbe infatti trattando con gli operatori mobili statunitensi ed europei per diventare un MVNO, un mobile virtual network operator. A scriverlo è Business Insider, che spiega come fonti interne ad Apple abbiano raccontato che l’azienda starebbe già facendo test negli Stati Uniti, mentre in Europa sono da poco iniziate le trattazioni.
Carrier
CEO AT&T: gli operatori mobili non potranno più sopportare i sussidi
Gli operatori telefonici come AT&T non saranno più in grado di sopportare le richieste dei produttori di telefoni riguardo il pagamento dei sussidi che hanno permesso al mercato degli smartphone di arrivare al punto in cui si trova ora. Lo ha detto il CEO di AT&T Randall Stephenson, parlando ieri ad una conferenza con gli investitori, sottolineando come l’attuale modello economico non sia più accettabile.
iPhone costa troppo. Lo pensa anche il CEO di France Telecom
iPhone costa troppo. Quante volte vi è capitato di vedere un amico perdere la mandibola mentre gli dicevate che sì, il telefono di Apple costa proprio 730€ (nella sua versione più economica). Sappiate che i vostri conoscenti non sono gli unici a credere che, per quanto sia un ottimo telefono, iPhone abbia un prezzo eccessivo. Lo crede anche il CEO di France Telecom, uno degli operatori più grandi d’Europa, e quando sul mercato ci sono opzioni come il Galaxy Nexus (340€ circa) e il Nexus 4 (450€ circa), come dargli torto?
CEO France Telecom: “Apple è meno arrogante e più flessibile”
Apple non si fa convincere facilmente. Quando Cupertino e i suoi portavoce intendono fare in modo che qualcuno firmi un contratto, non è Apple che ci rimette. Lo dimostrano anche gli scomodi accordi che gli operatori telefonici sono costretti a firmare se intendono distribuire iPhone nei loro negozi e i racconti degli scorsi mesi. Ora il CEO di France Telecom (Orange) dice che Apple non solo è meno arrogante di prima, ma anche più flessibile.
Apple propone una nuova micro-SIM
Poco più di un anno fa Steve Jobs presentava iPhone 4, spiegando la necessità di utilizzare una micro–SIM per ottimizzare lo spazio all’interno dello smartphone e sfruttare il volume recuperato dall’utilizzo di questa scheda telefonica sottodimensionata rispetto alle SIM standard usata fino ad allora. Ora pare che Apple abbia avanzato una nuova proposta all’European Telecommunications Standard Institute per poter introdurre una nuova generazione di schede SIM ancora più piccole delle micro-SIM.
Le micro-SIM per iPhone 4 e gli operatori italiani
In occasione dell’avvio della commercializzazione di iPhone 4 nel nostro paese gli operatori dovranno avere a disposizione nutriti stock di micro-SIM (Apple le chiama così, gli operatori le chiamano mini-SIM). Il nuovo melafonino funziona infatti con la stessa carta di dimensioni ridotte che abbiamo imparato a conoscere grazie all’iPad. A onor del vero le micro-SIM non sono una novità recente nel nostro paese, visto che alcuni videofonini commercializzati in passato da tre ne facevano già uso.
L’iPhone 4, quando arriverà, sarà però l’unico dispositivo della sua categoria in commercio ad utilizzare questa tipologia di scheda. Come si stanno preparando gli operatori a questo cambiamento? Abbiamo fatto qualche ricerca e vi sappiamo dire qualcosa in più. Ci sono almeno un paio di “sorprese”: una riguarda Vodafone e l’altra H3G.
Sondaggio: iPhone con H3G o con Vodafone/TIM?
Nei giorni scorsi si è consumata una breve scaramuccia virtuale fra Vodafone e H3G. L’operatore
iPhone 3G, i prezzi di Softbank in Giappone
Il carrier giapponese Softbank, unico distributore ufficiale del telefono di Cupertino nel paese del Sol Levante ha reso noti ieri i prezzi iPhone 3G: la versione da 8GB costerà 23,040¥ (138€), mentre la versione da 16GB verrà venduta a 34,560¥ (206€). L’abbonamento mensile partirà da un minimo di 7280¥, ovvero 43€ e nella tariffa saranno ricompresi anche una flat dati e le chiamate gratuite verso altri clienti Softbank.