Capo 3 arriva sul Mac App Store

SuperMegaUltraGroovy ha lanciato un paio di giorni fa la versione 3.0 di Capo, applicazione per chitarristi che semplifica lo studio di brani musicali grazie a varie funzioni di rallentamento della canzone e di trascrizione automatica.
Con Capo 3 viene introdotta una nuova e utilissima modalità di riconoscimento automatico degli accordi, con la possibilità di generare addirittura la tablatura di alcune regioni specifiche.

capo3

Capo 2: spettrogramma e miglioramenti

Qualche tempo fa il nostro Carlo Ballantini vi propose un’ottima recensione di Capo, un software molto utile ai musicisti perché consente di rallentare e cambiare l’intonazione dei brani musicali in modo semplice, intuitivo e con un’ottima interfaccia grafica, per poterli comodamente studiare e/o analizzare.

Capo: il migliore amico del musicista

Oggi parliamo di una nuova applicazione esclusiva per Mac che è uscita nella sua prima versione soltanto pochissimi giorni fa. Ne parlo con un pizzico di orgoglio visto che ho partecipato personalmente alla fase di Beta Testing ed ho avuto modo di confrontarmi direttamente con Christopher Liscio, autore del programma.

Sto parlando di Capo che, proprio come il capotasto mobile da cui prende il nome (in inglese semplicemente “capo”), è un accessorio essenziale e, a detta dell’autore, il miglior amico di ogni chitarrista.

In realtà questa applicazione non si rivolge soltanto ai chitarristi, ma a chiunque abbia bisogno o necessità di rallentare o spostare di tonalità un brano per imparare a suonarlo o trascriverlo ad orecchio. Le funzioni di Capo non sono certamente una novità visto che lo stesso QuickTime può rallentare e trasporre di tonalità un brano: basta infatti premere CMD+K per aprire la finestra Controlli A/V dove avremo la facoltà di variare il tono e la velocità di riproduzione di qualsiasi file Audio o Video.

Inoltre esiste da molti anni anche Transcribe che è un buon programma multipiattaforma (windows, mac e linux) che permette una moltitudine di funzioni utili a chi vuole trascrivere la musica utilizzando il proprio orecchio. Perché allora scegliere Capo?