Mappe iOS 6: Apple assume sviluppatori per migliorarle

Non vi è ombra di dubbio. La novità più criticata del nuovo iOS 6 è proprio quella relativa al servizio Mappe, dopo che Apple ha deciso di abbandonare quelle equivalenti (e per ora sicuramente migliori) di Google per passare ad un servizio “fatto in casa”. Al di là delle motivazioni che hanno spinto l’azienda di Cupertino a prendere questa decisione, più o meno condivisibile, i feedback negativi da parte degli utenti non si sono fatti attendere. Anche gli inglesi non hanno risparmiato il loro humor.

Sblocco iPhone 3G e iPhone 2.0: allacciamo le cinture di sicurezza

La giornata di ieri è stata ricca di avvenimenti per quanto riguarda il tema dello sblocco di iPhone 3G e di iPhone 2.0: è infatti scaduto il timer di GeoHot che voleva spingere il Dev Team a rilasciare Pwnage quanto prima, altrimenti avrebbe rilasciato lui un suo tool. Il Dev Team non ha rilasciato il software, ma, ha “dipinto” un particolare quadro e nella serata di ieri ha pure fornito ulteriori dettagli di Pwnage per lo sblocco di iPhone 3G e di iPhone 2.0 . Analizziamo tutti i dettagli con la certezza che il traguardo è vicino.

Mac OS X 10.5.3: nuova seed distribuita

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Durante il fine settimana appena trascorso, Apple ha distribuito una nuova seed dell’ultimo aggiornamento di Mac OS X, il 10.5.3, agli sviluppatori. La nuova seed 9D12 è già disponibile anche per gli sviluppatori esterni ad Apple, una condizione che di solito si verifica quando l’aggiornamento entra in una fase avanzata di testing. In quest’occasione, invece, sembra che a Cupertino abbiano deciso di bruciare qualche tappa e probabilmente potrebbe non mancare molto all’arrivo di questo importante aggiornamento.

Time Machine ed Airdisk: non è amore a prima vista.

No Airdisk backup

Tutti sappiamo come Time Machine sia diventato una delle novità di Leopard che più ha cambiato le abitudini in fatto di backup di molti noi.
Anche se da tempo esistono soluzioni per la salvaguardia dei nostri dati che danno la possibilità di effettuare le operazioni in automatico, la trasparenza e l’integrazione con il sistema che offre Time Machine sono assolutamente impagabili.
Però, come tutte le nuove idee, anche questa innovazione soffre di alcune pecche di gioventù che via via saranno corrette.

Una di queste è l’impossibilità di effettuare un backup su di un volume di rete, invece che su un disco esterno via Usb o Firewire.
Nonostante le recenti buone notizie per quanto riguarda il backup attraverso Time Machine su dischi di rete, pare che chi ha avuto in mano l’ultima seed abbia potuto constatare che sono presenti ancora diversi problemi.
Infatti, nonostante i dischi condivisi con le basi Airport Extreme adesso ogni tanto appaiano nell’elenco di Time Machine, i tentativi di backup falliscono miseramente.