Dipingere con un iPhone: i capolavori di Igor Cheban

Bird Slayer

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Dipingere con un iPhone o un iPad piuttosto che su una tela ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi, parola di Igor Cheban, disegnatore 21enne (autodidatta) che sta acquisendo una certa fama sul web grazie alle sue opere d’arte. In questo articolo vi mostreremo alcuni suoi lavori (il primo è qui sopra), insieme ad un video che mostra il “making of” di uno di questi. E vi sveleremo qual è la sua app preferita.

iMusic: il video di Undivided

Solitamente nella nostra rubrica iMusic segnaliamo musicisti (professionisti o amatori) che hanno utilizzato iPad e iPhone per creare la propria musica. In questo caso non è la canzone ad essere stata creata con un dispositivo iOS, bensì l’intero videoclip. Il brano in questione si chiama Undivided ed è il nuovo singolo delle Blush.
Il video è stato interamente realizzato su iPad con l’applicazione Brushes dall’animatore Shawn Harris, che ha sfruttato la possibilità di registrare e riprodurre le “pennellate” per creare i frame dell’animazione.

Bamboo Stylus, lo stilo di Wacom per iPad – recensione

I migliori dispositivi di puntamento touch sul mercato sono già in nostro possesso da sempre. Si chiamano dita e secondo recenti indiscrezioni ce le ritroviamo attaccate alle mani fin da quando nasciamo. 
Non è dunque difficile capire perché Steve Jobs nel 2007 abbia voluto scientemente decretare la morte degli stilo per smartphone in favore delle falangette. Gli stilo sono inutili, fastidiosi da usare e limitanti. Per di più se uno schermo touch ha necessità di uno stilo, 90 volte su 100 significa che ha la responsività di un orso in letargo. Morto.

Questa introduzione serve semplicemente a specificare che il prodotto di cui vi parlo in questa recensione condivide con quegli stilo, morti e sepolti (fatte salve alcune reliquie dell’era pre-Multi Touch) solamente il nome. Per il resto si tratta di un dispositivo di tutt’altro tipo. Per capirci: Bamboo Stylus è una penna digitale per schermi sensibili al tatto che appartiene a una generazione nuova che ha ormai accettato l’assunto di Jobs e co. (“per il Multi Touch bastano le dita”). Non serve infatti ad utilizzare “meglio” l’iPad, l’iPhone o l’iPod touch, ma semplicemente a sfruttare meglio alcune funzioni di nicchia dei dispositivi iOS.

iPad Art, i disegni “fatti coi diti” di Gipi

Se seguite un minimo la scena fumettistica italiana non serve dirvi chi è Gipi. Per tutti quelli che non lo conoscessero, Gianni Gipi Pacinotti è un fumettista italiano pluripremiato, è il disegnatore che ha illustrato le puntate de I Barbari di Baricco pubblicate da Repubblica (e il volume successivamente pubblicato da Fandango e Feltrinelli), è stato un collaboratore di Internazionale (“La settimana di Gipi”) e tante altre cose.

Gipi ha scoperto l’iPad e ha raccontato il suo incontro con la tavoletta magica di Apple in un bell’articolo pubblicato da Il Post. Incuriosito dalla sua testimonianza me lo sono fatto amico su Facebook (non senza chiedergli scusa della richiesta visto che non ci conosciamo affatto – Facebook dovrebbe attivare la modalità “Tizio vuole essere tuo conoscente virtuale”) perché era lì che aveva pubblicato i suoi disegni “fatti coi diti” come dice lui da pisano D.O.C.. Gli ho chiesto se potevo ripubblicarli qui su TAL, e mi ha detto di sì.

iPad: per tutti i pittori all’avanguardia

Dopo il ritratto realizzato su iPad da David J. Kassan con Brushes, vi proponiamo una nuova opera d’arte creata grazie al tablet di Apple e al suo display multitouch.

Nello specifico, Kyle Lambert, artista inglese di Cheshire, ha “dipinto” un ritratto della star Beyonce (che vedete nell’immagine di apertura) per mettere in evidenza le potenzialità di iPad come strumento per il disegno e per la pittura. Anche in questo caso è stata utilizzata l’applicazione Brushes.

L’iPhone Art in copertina sul New Yorker


Qualche tempo fa vi abbiamo parlato della “svolta” digitale nella carriera artistica di David Hockney, veterano inglese della Pop Art che per realizzare i propri dipinti da ha iniziato ad utilizzare anche l’iPhone. In quell’articolo citavamo en passant un altro artista, Jorge Colombo, autore di numerosi iPhone-dipinti ispirati a scorci della città di New York.

Proprio grazie al soggetto d’elezione di Colombo uno dei suoi dipinti realizzati con iPhone è stato utilizzato per la copertina del 1° giugno 2009 del New Yorker, la storica rivista culturale della grande mela.
Il dipinto è stato realizzato dall’artista con l’ormai nota applicazione Brushes. Dopo il salto potete trovare un video che mostra il processo di realizzazione, filmato con Brushes Viewer.

Uno stilo fai-da-té per iPhone, iPod touch e MacBook Unibody

Quando Steve Jobs presentò in anteprima l’iPhone durante il keynote del Macworld 2007, spiegò che il nuovo dispositivo sarebbe stato azionato dai più ancestrali e primitivi fra i dispositivi di puntamento: le nostre dita. Nonostante la scelta si sia rivelata più che soddisfacente, per certe applicazioni di precisione le nostre falangette sono uno strumento che nel corso dei millenni abbiamo disimparato ad utilizzare.
Non contento di tornare ad un primitivismo pittorico fatto di segni tracciati malamente con un polpastrello troppo grande per essere anche preciso, David Lasnier ha trovato il modo di creare, con oggetti di uso comune, uno stilo capacitivo che funziona egregiamente sugli schermi di iPhone e iPod touch (e sui trackpad Multi-Touch, aggiungo io). La realizzazione dello stilo è davvero semplice, dopo il salto vi spieghiamo come fare!