Windows 7 è morto. Lunga vita a Windows 8. Almeno questo è quello che pensa Apple, che ha smesso di supportare Windows 7 in Boot Camp. Se siete professionisti che utilizzano Windows 7 per lavorare, potreste dover rivedere l’acquisto del nuovo Mac Pro.
Boot Camp
Installare Windows con Boot Camp su dischi più grandi di 2,2 TB
Con l’introduzione di Mountain Lion e la comparsa sul mercato di hard disk sempre più capienti, non c’è voluto molto da parte degli utenti a scoprire un fastidioso “blocco” nel sistema operativo: l’impossibilità di utilizzare Boot Camp con hard disk di dimensioni superiori a 2,2 TB. Il che vuol dire che, sostanzialmente, utilizzare Boot Camp su un nuovo iMac con il disco da 3TB è impossibile (sulla carta). Un modo per aggirare il blocco, tuttavia, c’è: ve lo spieghiamo con questo semplice tutorial.
Nuovi iMac: aggiornamento Boot Camp e supporto fino a due monitor
Come sicuramente saprete, nella giornata di ieri Apple ha introdotto sul suo store online i nuovi modelli di iMac. I nuovi computer desktop all-in-one, presentano tra le caratteristiche principali l’impiego dei nuovi processori Intel della famiglia Sandy Bridge e della nuova tecnologia Thunderbolt per il trasferimento veloce dei dati con le periferiche esterne.
In questo post vi illustriamo alcune novità minori, ma che potrebbero essere comunque molto interessanti soprattutto per coloro che decideranno di acquistare il modello con display da 27”.
Leggere modifiche a Boot Camp in Mac OS X 10.6.6
In Mac OS X 10.6.6 sono state introdotte alcune leggere modifiche al comportamento di Assistente Boot Camp, il tool che consente l’installazione dei sistemi operativi di Redmond in partizioni dedicate sui nostri Mac.
Nuovi aggiornamenti per Boot Camp e EFI MacBook e MacBook Pro
Nella giornata di ieri Apple ha rilasciato alcuni aggiornamenti che riguardano Boot Camp, declinati nelle versioni a 32 e 64 bit, e due nuovi Firmware EFI destinati ai MacBook e MacBook Pro Mid 2010, quindi gli ultimi prodotti. Vediamoli brevemente nel dettaglio.
Disponibili BootCamp 3.1 con supporto a Windows 7 e Security Update 2010-001
Apple ha da poco rilasciato la versione 3.1 di BootCamp, il tool di sistema che permette l’installazione di Windows su Mac Intel. L’upgrade risolve alcuni bug, aggiunge driver per le ultime periferiche Apple sotto Windows e soprattutto introduce ufficialmente il supporto all’installazione di Windows 7 su Mac.
Boot Camp 3.1 è disponibile in due versioni: una a 64-bit e una 32-bit (in base alla versione di Windows che si utilizza). Inoltre per poter aggiornare correttamente a Windows 7 un’installazione di Windows Vista già presente su partizione Boot Camp è necessario scaricare la Boot Camp Utility for Windows 7 Upgrade, mentre per installare il sistema sugli ultimi iMac serve un pacchetto di driver in più.
Contestualmente Apple ha rilasciato anche il primo aggiornamento di sicurezza del 2010.
Maggiori info dopo il salto.
Windows 7 su Boot Camp entro fine anno
Nonostante su internet ci siano molte persone che hanno installato Windows 7 sulla partizione di Boot Camp, tra i quali anche il nostro lettore Gianluca Furnarotto che ci ha raccontato la sua esperienza di aggiornamento da Vista a 7 avvenuta non senza problemi, al momento il nuovo sistema operativo di Microsoft non è ancora ufficialmente supportato sui computer della Mela.
Da poche ore è tuttavia comparsa una nota dal titolo About Boot Camp and Windows 7 sul sito del supporto tecnico di Apple che afferma che la piena compatibilità tra Windows 7 e Boot Camp sarà garantita prima della fine dell’anno, dopo un aggiornamento software di Boot Camp stesso.
Il Boot Camp di Snow Leopard leggerà i dischi HFS+
MacRumors, il popolare sito specializzato in notizie sul mondo Apple, ha pubblicato un’interessante notizia riguardante una nuova feature che sarà presente all’interno di Boot Camp nella prossima versione di Mac OS X, Snow Leopard.
Boot Camp, come noto, è un pacchetto che consente di partizionare il disco fisso del Mac al fine di installare uno dei sistemi operativi di Microsoft, Windows XP o Windows Vista, in modo da poter facilmente decidere con quale dei sistemi operativi avviare il nostro computer.
Ecco perché le piccole e medie imprese dovrebbero usare i Mac – prima parte
Per lungo tempo, i pregiudizi sulle macchine Apple ne hanno frenato la diffusione nelle imprese, limitandone l’uso a certi campi, come quello della musica e della grafica professionale, il che ha contribuito a costruire una certa percezione delle macchine di Cupertino: costose (ma questo aspetto è comprensibile), non compatibili, sprovviste di programmi…
Dal 1984, con l’uscita del Macintosh, Apple ha lavorato molto per rendere i suoi computer sempre più appetibili per il mondo business e le macchine di oggi sono ormai completamente integrate con il mondo dell’ufficio, tanto che, sorprendentemente, si può scoprire che l’adozione dei computer della Mela nelle piccole e medie imprese può, sul lungo periodo, portare ad un risparmio in termini monetari.
MacLife ha raccolto impressioni su internet e intervistando imprenditori e ha stilato una top ten sul perché le piccole e medie imprese dovrebbero adottare i computer di Cupertino.
MacBook Unibody: aggiornamento trackpad per Vista e XP
Non avete letto male. Apple ha rilasciato un nuovo aggiornamento… per Windows Vista e Windows