Tim Cook non ha mai fatto segreto di essere impegnato in cause umanitarie. Contrariamente a Steve Jobs, noto non proprio per essere un filantropo, Cook ha spesso appoggiato sia privatamente che tramite Apple associazioni benefiche. La sua ultima azione è stata donare 50 000 azioni di Apple (per un valore totale di 6.56 milioni di dollari) a una associazione senza scopo di lucro non meglio identificata.
beneficienza
Pranzo e keynote con Tim Cook, l’asta raccoglie 200 000 dollari
Quanto vale l’opportunità di cenare e seguire un keynote con il CEO di Apple Tim Cook? Almeno 200 000 dollari, almeno stando all’asta indetta da CharityBuzz in supporto al Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights. L’asta, che ha ricevuto oltre 20 rilanci, include un’ora di pranzo con Tim Cook al quartier generale di Apple a Cupertino e due pass VIP per un keynote Apple durante il quale l’azienda di Cupertino presenterà alcuni dei suoi nuovi prodotti.
Una petizione per chiedere ad Apple di utilizzare solo metalli e minerali conflict-free
Un minatore congolese lavora all’estrazione del Coltan. Credits: Vice
Delly Mawazo Sesete è un’attivista congolese che da anni si batte per portare all’attenzione dei media il problema dell’utilizzo nei prodotti elettronici di minerali e metalli provenienti da regioni della Repubblica Democratica del Congo dove i conflitti per il potere sulle miniere e sull’estrazione portano all’uccisione, alla tortura e alla deportazione di migliaia di persone ogni anno.
Sesete ha aperto di recente una petizione online per chiedere direttamente al CEO Apple Tim Cook l’impegno a realizzare entro il Natale del 2013 una versione dell’iPhone (e degli altri prodotti Apple) che possa dirsi totalmente conflict-free e che utilizzi dunque tantalio, stagno, tungsteno e oro che non provengano da miniere ed estrattori che operano sotto il comando delle fazioni armate.
Apple e la beneficenza: Tim Cook cambia rotta rispetto a Steve Jobs
Apple ha appena lanciato una nuova campagna di beneficienza che coinvolge i propri impiegati: è il nuovo CEO Tim Cook ad annunciarlo “personalmente” via e-mail a tutti i dipendenti dell’azienda di Cupertino.
Un’iniziativa ammirevole, che tuttavia non può lasciare il mondo degli appassionati della mela impassibili, di fronte a quella che da molti è stata interpretata come “la prima mossa anti-Jobsiana“: vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
Riparazioni Apple gratuite per i terremotati del Giappone
Apple non è altro che una compagnia che produce prodotti elettronici. È però bello sapere che, nel suo piccolo, sta cercando di dare una mano alle persone colpite dal terremoto e dallo tsunami che si sono abbattuti sul Giappone lo scorso marzo. In un recente comunicato rilasciato sul suo sito giapponese (che potete trovare qui tradotto con Google), Apple dichiara di essere disponibile a riparare gratuitamente iMac, iPhone, Cinema Display, iPad e iPod che sono stati danneggiati nel corso del sisma.
Bundle giochi Mac per aiutare il Giappone
Sono tante le iniziative organizzate per aiutare il Giappone in questo momento difficile per il paese, tra le tante vi segnaliamo questo bundle di giochi per Mac, il ricavato sarà totalmente devuto alla Croce Rossa americana che si sta occupando della popolazione nipponica in difficoltà. Il bundle proposto da Macgamestore (disponibile da lunedì 21 marzo) contiene 15 giochi diversi e viene venduto al prezzo di 19.95 dollari (poco meno di 15 euro), invece di 199.95, con un risparmio davvero elevato.
Inoltre vi ricordiamo che anche Capcom ha organizzato una promozione simile per aiutare il Giappone, la casa di Osaka ha scontato Street Fighter 4 per iOS, in vendita a 79 centesimi, tutti i guadagni saranno devoluti in beneficienza. Dopo il salto trovate la lista dei giochi inclusi nel bundle di Macgamestore.
Dirigenti e Membri del Consiglio Apple più buoni a fine anno
La SEC (Securities and Exchange Commission, l’ente governativo preposto alla vigilanza della borsa valori, equivalente alla nostra Consob) prevede una dichiarazione per chiunque abbia recentemente acquisito o venduto azioni; anche i dirigenti Apple sono obbligati a presentarla, e da quanto riportato è emerso che un buon numero di dirigenti e consiglieri hanno donato più di 3 milioni di dollari ad associazioni ed enti vari.
In pratica, Oppenheimer (CFO di Apple), Arthur Levinson (Membro del Consiglio) ed altri hanno donato un quantitativo di azioni della mela che, complessivamente, supera i 3 milioni di dollari di valore.