I Beatles su Apple Music dal 24 dicembre

Da domani, 24 dicembre, l’intera discografia dei Beatles sarà disponibile su Apple Music e sugli altri maggiori servizi di streaming. Un bel regalo di Natale per tutti i fan del quartetto di Liverpool.

Paul McCartney rilascia cinque album come app per iPad

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Dai Betales ad iPad. Paul McCartney ha annunciato una nuova edizione per cinque dei suoi album, che arriveranno su App Store in forma di applicazioni per iPad. A riportare la notizia è The Guardian
McCartney sta seguendo le orme di altri artisti che hanno scelto di utilizzare i prodotti di Apple per esportare la loro musica nel mondo. Lady Gaga e Björk sono solo due esempi.

Le suonerie per iPhone dei Beatles in esclusiva su iTunes Store

Ebbene sì, dopo il giorno che non dimenticherete mai più (quello in cui i Beatles sono arrivati su iTunes Store, nel caso ve lo foste scordato) eccone un altro che aspettavate da tanto. No, niente annuncio dell’evento iPad 3 di marzo né l’inattesa decisione di donare mille dollari a chiunque abbia comprato un Mac dal 1984 oggi. Molto di più, molto di più.
Da ieri (allacciate le cinture) sono disponibili in esclusiva su iTunes Store le suonerie per iPhone dei Beatles.
E aspettate a svenire o urlare come carampane impazzite alla vista di John, Paul, Ringo e George, ché il meglio deve ancora venire: potete comprare ciascuna suoneria al prezzo incredibile di 1,29€. Incredibile davvero, dato che è di più di quanto costino singolarmente, sempre su iTunes Store, alcune delle canzoni da cui le suonerie sono tratte.

Le vendite musicali salgono? Merito dei Beatles su iTunes Store

Se mi chiedi chi erano i Beatles ti rispondo che sono quel gruppo che nel 2011, a circa quarant’anni di distanza dalle loro ultime incisioni,  hanno risollevato le vendite musicali negli Stati Uniti dopo un decennio di calo costante.
L’ultima analisi di Nielsen Soundscan rivela che nel 2011 le vendite di singoli e album negli U.S.A. sono salite dell’1,6%. Una cifra bassa ma sufficiente per entusiasmare il settore: non si vedeva un segno “+” davanti a quel dato da tempo immemore. E’ proprio l’autorevole agenzia di rilevazioni statistiche a sostenere che ad aver fornito una spinta decisiva alla crescita sia stata la digitalizzazione del catalogo dei Fab Four, disponibile in esclusiva su iTunes Store dal novembre 2010.

Singolo di Michael Jackson in esclusiva su Ping

Come riporta AppleInsider, Apple ha ottenuto l’esclusiva di un nuovo brano realizzato dal Re del Pop, Michael Jackson, e l’ha reso disponibile su Ping per cercare di pubblicizzare il suo nuovo social network dedicato al mondo della musica, attraverso il quale gli utenti possono condividere i propri gusti e commenti sui loro artisti preferiti.

“Much Too Soon”, questo il titolo del brano che farà parte dell’album intitolato “Michael”, come già anticipato è disponibile su Ping in anteprima mondiale. Per ascoltarlo è necessario accedere a Ping tramite iTunes e raggiungere l’account ufficiale di Michael Jackson. L’album, che sarà presentato il 14 dicembre, racchiuderà 10 nuovi brani (in collaborazione con 50 Cent, Akon e Lenny Kravitz).

I Beatles su iTunes, ecco i primi numeri

Immagine: Scoopertino

E’ ormai passata una settimana dal giorno che non avete sicuramente dimenticato, come prometteva Apple. Come sarebbe a dire “quale giorno”? Quello dell’arrivo su iTunes dei Beatles!
Nella loro prima settimana digitale i 4 di Liverpool hanno riscosso un notevole successo, come lasciavano intendere le classifiche già a due giorni dalla release del catalogo. A provarlo con certezza arrivano i primi numeri ufficiali di vendita: 2 milioni di singoli e ben 450.000 album dei Fab Four scaricati negli ultimi 7 giorni.
Vista la gigantesca campagna di marketing che ha accompagnato l’evento non c’è da stupirsi più di tanto del risultato.

L’evento Beatles, una caduta di stile

Sono un amante della buona musica da sempre e in particolare di quella dei Beatles da quando, nello scorso millennio, la mia prima fidanzata mi regalò una cassetta (sì, sono così vecchio) con i più grandi successi dei Fab 4.

Fino ad allora quella sigla non mi diceva molto e mi ricordava solo un tipo di carta da disegno, ma, si sa, il primo amore non si scorda mai e, nonostante la mia love story con quella ragazza fosse finita, non smisi di ascoltare quella musica, così appassionante e coinvolgente che, nella mia personalissima classifica, occupa una posizione eguagliata solo da un altro gruppo britannico, questa volta originario di Londra: i Queen.

Questa premessa per farvi capire la mia posizione in merito all’avvenimento dello scorso martedì, ovvero la commercializzazione in iTunes del catalogo completo del gruppo di Liverpool.

The Beatles su iTunes e le non-promesse disattese

Il fatto che la special news from iTunes di ieri fosse “solamente” l’arrivo dell’intera discografia dei Beatles su iTunes ha deluso i più. Il parere generale è che Apple ha disatteso le aspettative che avrebbe in un primo tempo contribuito a generare con il mega-teaser piazzato sulle home page internazionali. Non è così, e vedremo perché, ma va specificato per prima cosa che quella di ieri non è esattamente una notizia da nulla. La discografia completa dei Beatles arriva per la prima volta su uno store musicale digitale ed è concessa in esclusiva mondiale ad Apple, almeno fino al 2011. Normale dunque che a Cupertino abbiano voluto generare un hype di questa portata e dedicare all’evento un’operazione di marketing senza precedenti per un singolo gruppo su iTunes.

I Beatles sono arrivati su iTunes Store

In anticipo sull’orario dell’annuncio riguardante iTunes, pianificato da Apple stessa oggi alle 16:00 ora italiana, è comparso su iTunes Store il banner “tanto atteso” dedicato ai Beatles.

Numerose testate di tutto il mondo, fin da ieri notte, avevano anticipato questo evento. Prima fra tutte il Wall Street Journal che, in anteprima, aveva ricevuto la conferma dell’acquisizione da parte di Apple dei diritti relativi al celebre quartetto.

Beatles su iTunes, Yoko Ono: campa cavallo

L’assenza del catalogo dei Beatles su iTunes Store è uno dei grandi misteri della contemporaneità. Il più grande gruppo musicale di sempre assente sul più grande e rifornito negozio musicale (tenendo conto anche dei distributori non digitali) del mondo. Del resto i Beatles sono anche una delle poche band che nel 2010 riescono ancora a vendere bene nell’ormai commercialmente antiquato formato CD.

Come avviene con una cadenza quasi matematica, ecco un’altra dichiarazione sulla questione, stavolta rilasciata da colei che i Beatles si dice li ha abbia sfasciati e che assieme a Sir Paul McCartney detiene una buona parte dei diritti sulla musica dei Fab Four: Yoko Ono. E non aspettatevi chissà quale novità, perché la vedova Lennon si è limitata a confermare il mancato accordo fra le due Apple (Apple Corps. e Apple Inc.) e la EMI.

iPod Event: Beatles o non Beatles?

Una delle novità attese in occasione dell’iPod Event odierno è l’arrivo su iTunes dell’intero catalogo dei Beatles. Nel corso delle ultime settimane si sono rincorsi continui rumors sulla questione. Il fatto stesso che Apple abbia deciso di fissare per mercoledì 9 settembre l’iPod Event, rompendo in questo modo la “regola del martedì”  ha dato adito all’ipotesi che la scelta della data dipendesse proprio dalla possibilità di far coincidere l’evento con la release delle versioni digitali della discografia dei Fab Four. Proprio oggi infatti escono le versioni rimasterizzate dei dischi del quartetto di Liverpool ed anche il videogioco Rock Band Beatles. nelle ultime ore dichiarazioni di Paul McCartney, EMI e Yoko Ono non hanno fatto che rendere ancora più fumosa la questione.

Beatles su iTunes: trattative bloccate

Il catalogo delle canzoni dei Beatles non è ancora disponibile su iTunes per colpa dei dirigenti delle major che si stanno occupando delle contrattazioni, giunte, a quanto pare, ad uno stallo apparentemente irrisolvibile. E’ quello che lascia intendere Paul McCartney in una parte dell’intervista pubblicata qualche giorno fa sul blog PopWatch di  Entertainement Weekly. Già a novembre ci eravamo occupati della questione a seguito delle dichiarazioni del baronetto, che rivelò alla Associated Press che i negoziati con Apple Inc. erano arrivati ad un punto morto.

Beatles e iTunes, il matrimonio non s’ha da fare

L’arrivo del catalogo dei Beatles su iTunes si allontana. Sir Paul McCartney, uno dei due Fab Four superstiti (o il sosia che lo sostituì dopo  sua morte secondo i teorici del PID), ha dichiarato alla Associated Press che le contrattazioni per l’inclusione dell’intero catalogo dei Beatles su iTunes Store sono ad un punto morto. Lo stesso Paul dichiarò nel maggio del 2007 alla rivista Billboard che l’accordo con Apple era già stato “virtualmente siglato”. Di lì a pochi mesi anche El Jobso disse la sua e confermò che l’accordo sarebbe arrivato più o meno a metà 2008.