I più assidui lettori ricorderanno quando qualche mese fa spiegavamo come attivare l’AppleCare+ per iPhone, iPad o iPod successivamente all’acquisto di uno di questi ultimi. L’operazione, semplicissima, presentava solo una pecca e cioè quella di dover fornire numero di carta di credito, intestatario della stessa, scadenza e CVV2 all’operatore telefonico in forza alla Mela.
Da Apple, ovviamente, ci si sarebbe aspettati qualcosa di più sicuro. Per quanto la Mela si sia mostrata nel tempo un’azienda affidabile, il fattore umano è sempre da tenere in conto. Chi assicura infatti che non ci sia una “mela marcia” pronta a usare i nostri dati della carta di credito? Ecco, quindi, che Apple ha ideato un nuovo, semplice e sicuro sistema di pagamento.
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TAL vi spiega come attivare AppleCare+
Con l’arrivo dei nuovi iPhone 5S e 5C è sbarcata anche in Italia l’AppleCare+. Non più una semplice estensione di garanzia per usufruire di sostituzioni o riparazioni immediate per prodotti difettosi (e relativi accessori contenuti nella scatola) e un’assistenza telefonica dedicata. L’AppleCare+, ora, è anche un vero e proprio prodotto assicurativo. La nuova garanzia di Apple è dedicata a tutti gli iDevice con prezzi diversi. Si parte da € 59,00 per gli iPod fino a € 99,00 per tutti i modelli di iPhone e iPad. Per entrambe le versioni dell’AppleCare+ sono inclusi anche due interventi per danni accidentali a prezzi contenuti. Parliamo di € 29,00 per gli iPod (quali essi siano), € 49,00 per gli iPad ed € 69,00 per gli iPhone.
Questa garanzia, però, non è acquistabile in alcun negozio, sia esso fisico o online. Neppure negli Apple Store fisici e in quello online, fatta eccezione per un acquisto contestuale all’iCoso di turno come testimonia anche il materiale informativo nei negozi melati segnalatoci da @setteBIT e di cui vi ripropongo l’immagine. L’unico modo di coprire il proprio dispositivo con questa garanzia dopo l’acquisto è via telefono al numero verde Apple 800554533 entro un mese dalla data di acquisto o di attivazione dell’iPod, iPad o iPhone. Ora, però, vediamo come attivare AppleCare+.
Apple accusata di avere frodato il Fisco italiano per oltre un miliardo di Euro
Non bastavano le indagini della Comunità Europea su AppleCare, ora l’azienda di Cupertino è sotto le lenti di ingrandimento a Milano, dove Apple è oggetto di una indagine penale. L’accusa? Dichiarazione dei redditi fraudolenta per oltre un miliardo di Euro.
AppleCare+ per iPhone anche in Italia
AppleCare+ è arrivato finalmente anche in Italia. Subito dopo avere acquistato un iPhone, sarà data all’acquirente la possibilità di attivare il servizio. Si tratta di una versione “avanzata” di AppleCare, che permette non solo di vedere una estensione del servizio di supporto fornito da Apple, ma persino di sostituire il proprio iPhone dopo un danno accidentale, come una caduta o l’immersione in acqua del dispositivo.
AppleCare+ per iPhone presto anche in Italia
Mentre Comunità Europea e organizzazioni di consumatori lottano perché Apple rispetti la legge che impone a Cupertino di fornire due anni di garanzia sui dispositivi venduti su Apple Online Store e negli Apple Retail Store, arriva una notizia secondo cui AppleCare+, lanciato in America insieme ad iPhone 4S, potrebbe essere in arrivo anche in Italia.
Apple lancia il nuovo sito per AppleCare e supporto online
Apple ha lanciato oggi il nuovo sito del supporto online. La nuova pagina dell’Apple Care è stata aggiornata non solo con un nuovo look più intuitivo ma anche con l’introduzione una serie di funzionalità finalizzate ad aiutare gli utenti con maggior efficacia.
Fra le novità spicca un “flusso” semplificato per l’individuazione del problema e la possibilità di chiedere assistenza attraverso una chat attiva 24 ore su 24.
AppleCare: supporto via chat 24/7 e un nuovo sito entro pochi giorni
Apple starebbe preparando un nuovo AppleCare. Il nuovo servizio dovrebbe includere il supporto tecnico tramite chat 24 ore su 24, 7 giorni su 7, oltre ad un nuovo sito. A scoprire la cosa è stato 9to5Mac, che prevede il lancio del nuovo AppleCare il prossimo 12 agosto.
AppleCare: il supporto tecnico di Apple sull’orlo di un grande cambiamento
Apple smetterà presto di sostituire iPhone difettosi con iPhone ricondizionati. Lo racconta AppleInsider, secondo cui si sarebbe tenuto un incontro a Cupertino durante il quale sarebbero stati rivisti i termini per le riparazioni e le sostituzioni dei dispositivi difettosi.
AppleCare Protection Plan: nuova indagine in Belgio
Apple torna a fare parlare di sé per AppleCare. Dopo essere essere stata presa di mira in Italia, la compagnia di Cupertino è ora sotto accusa anche dal gruppo belga di difesa dei consumatori Test-Aankoop/Test-Achats.
AppleCare Protection Plan: vendita interrotta su tutto il suolo italiano
Lo scorso anno Apple ha alzato un bel polverone in Italia a causa di una disputa riguardante AppleCare e la garanzia biennale obbligatoria in Europa. Dopo le indagini dell’Antitrust nazionale, la compagnia di Cupertino ha deciso di interrompere la vendita di AppleCare Protection Plan sul suolo italiano.
AppleCare: l’Unione Europea indaga sulla garanzia biennale
Ricordate la spinosa questione della garanzia biennale e AppleCare? Lo scorso anno Apple aveva dovuto pagare una multa da 900 mila Euro a seguito di una indagine dell’antitrust Italiana. Ora la compagnia di Cupertino è sotto la lente d’ingrandimento dell’Unione Europea per le stesse ragioni.
iCloud: Apple aiuta un hacker a prendere il controllo dell’account Twitter di Gizmodo
Mat Honan, autore tecnologico statunitense, ha vissuto una brutta esperienza nelle scorse ore. Qualcuno è riuscito ad ottenere l’accesso al suo account iCloud, formattare i suoi dispositivi (iPhone, iPad e MacBook), cancellare il suo account Google e, ciliegina sulla torta, prendere il controllo dell’account Twitter di Gizmodo. Se questo non vi basta aspettate di sentire chi ha dato all’hacker l’autorizzazione per cambiare la password di Honan.
AppleCare+, ora si può attivare entro 30 giorni dall’acquisto di un iPhone
Novità sul fronte AppleCare+. Purtroppo tali novità non includono il prossimo lancio nel nostro paese e pertanto non ci resta che continuare a sperare. Come riportato da MacRumors ora la nuova estensione di garanzia per gli iPhone ha una anche nuova modalità di attivazione.
Fino ad oggi, infatti, AppleCare+ era attivabile in U.S.A. al costo di 99 US$ (più tasse) contestualmente all’acquisto di un nuovo iPhone. La garanzia offre una copertura estesa per iPhone così come con la ApleCare tradizionale. Il “plus” è dato dal fatto che la nuova estensione copre per un numero limitato di volte anche una copertura contro i danni accidentali previo ulteriore pagamento di un piccolo forfait.
AppleCare+, iPhone sostituito anche in caso di cadute
Ventata di novità in casa Apple dopo l’evento di ieri durante il quale è stato presentato l’ iPhone 4S.
Non solo prodotti ma anche servizi: è la volta di AppleCare, la celebre garanzia Apple che tutti riconosciamo ed apprezziamo per efficienza ed affidabilità. Coccole aggiuntive per i nostri iPhone, donate da Cupertino a tutti i suoi clienti per la durata di 1 anno dalla data di acquisto del prodotto ma acquistabile anche separatamente -e successivamente- come estensione della stessa. La novità in ambito melafonini si chiama AppleCare+, garanzia che “in plus” aggiunge una copertura contro i tanto temuti danni accidentali.
AppleConnect: diagnostica remota per iOS in prova negli Apple Store
Apple avrebbe sviluppato un servizio on-line in grado di diagnosticare le condizioni di un dispositivo iOS da remoto. Il sistema funziona visitando con un iDevice l’indirizzo iodiags.apple.com, dove all’utente viene chiesto di introdurre una password e il nome di un account. Il servizio attualmente non è collegato agli Apple ID di iTunes, ma potrebbe, almeno potenzialmente, semplificare la vita agli addetti dell’assistenza di Apple permettendo di dare un immediato supporto senza la necessità di avere il cliente davanti.
Lion: USB di installazione disponibili presso AppleCare
Saprete certamente che Apple distribuisce attualmente il suo nuovo sistema operativo Mac OS X Lion solamente attraverso Internet e il Mac App Store. Come confermato dalla stessa azienda di Cupertino, è però prevista la release di una chiavetta USB contenente il sistema operativo per quanti volessero acquistarlo su un supporto fisico (spendendo 69 dollari). Ieri 9to5mac ha riportato la notizia secondo cui queste chiavette sarebbero già disponibili presso l’assistenza AppleCare. Stando a quanto indicato nel documento riservato che vedete pubblicato qui sopra, pare che alcuni utenti che non sono in grado di avviare i tool di recupero di Lion siano già stati in grado di ricevere una chiavetta di ripristino in maniera completamente gratuita.
Garanzia e Apple Care: L’AGCM vuole fare chiarezza
AppleCare è un ottimo servizio Apple che permette, fra le altre cose, di vedersi arrivare a domicilio un tecnico con i pezzi di ricambio per effettuare la riparazione di un iMac davanti ai vostri occhi. O di ottenere la rapida sostituzione di dispositivi portatili difettosi, come iPhone, iPod e iPad, che vengono spesso cambiati con prodotti ricondizionati (e quindi come nuovi) in tre giorni lavorativi. Un servizio che può durare fino tre anni, se si paga per l’acquisto di un Apple Care Protection Plan che estende la garanzia di un anno dalla data dell’acquisto.
Peccato però che almeno il secondo anno di garanzia sarebbe un diritto di tutti i consumatori, come imposto dalla Comunità Europea. Per questo motivo l’AGCM, Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, ha avviato un’ispezione nei confronti del distributore Comet e di Apple, colpevole di proporre “un contratto di assistenza a pagamento senza chiarire al consumatore che il contratto si sovrappone temporalmente al secondo anno della garanzia legale che non comporta costi per il consumatore”.
iMac 27”: in arrivo un secondo fix per risolvere il flickering?
Come riporta Appleinsider, alcuni Mac user hanno ricevuto informazioni dai tecnici AppleCare riguardo il rilascio di un secondo fix, per ovviare ai problemi di screen flickering, entro le prossime tre settimane.
Circa un mese fa, Apple ha rilasciato un fix software a causa di questo fastidioso difetto che affligge alcuni esemplari del nuovo modello da 27 pollici di iMac; purtroppo sembrerebbe che tale fix non sia stato efficace, dal momento che diversi utenti continuano a lamentarsi sui forum di supporto del sito Apple.
A tal proposito, si possono leggere, sugli appositi forum di discussione, i post di alcuni utenti che avrebbero ricevuto indicazioni dagli addetti all’assistenza tecnica riguardo un nuovo imminente aggiornamento.
Apple rifiuta di inviare un iPhone sostitutivo al legittimo proprietario
Cosa succede se ti rubano l’iPhone e il ladro ne richiede uno sostitutivo per problemi di software? Secondo la politica di Apple in ambito di garanzia l’iPhone sostitutivo viene inviato al ladro e non al legittimo proprietario, indipendentemente dal fatto che vi sia o meno l’intervento delle forze dell’ordine.
E’ successo ad Alisa, derubata nella metropolitana di Brooklyn circa due settimane fa. Del suo iPhone non aveva avuto più notizie finché il ladro non ha richiesto un melafonino sostitutivo tramite Apple Care e le è stata notificata la richiesta con una mail al suo indirizzo di posta.
Il fumo nuoce gravemente al tuo Mac
Una strana storia arriva nell’ambito dell’assistenza di Apple. The consumerist riporta la testimonianza di due utenti Mac, Derek e Ruth che hanno subito l’invalidazione della loro AppleCare poichè sono state rilevate tracce di fumo di sigarette nei loro Mac.
Derek ha deciso di portare il suo MacBook nero all’Apple Store di Jordan Creek, West Des Moines a causa di un eccessivo surriscaldamento del suo notebook. “Oggi, 28 Aprile 2008, l’Apple Store mi ha chiamato informandomi che, siccome il computer è stato utilizzato in una casa dove c’era del fumo, è stata invalidata la garanzia e che si rifiutano di riparare la macchina a causa di rischi per la salute dovuti al fumo passivo”. Secondo Derek “Nelle condizioni di utilizzo dell’AppleCare non compare niente che menzioni l’invalidazione della garanzia in caso di utilizzo in un ambiente in cui ci sia del fumo”. Sappiamo però che la garanzia può essere invalidata “per altre cause esterne” e quindi Apple può tutelarsi sempre con qualunque motivazione ragionevole.
AppleCare Protection Plan per iPhone 3G ora anche in Italia
Bastano anche piccole novità, come l’arrivo della AppleCare Protection Plan per iPhone 3G, per non sentirsi “diversi” dai possessori di iPhone d’oltreoceano anche se, a differenza loro, siamo felici di avere la possibilità di acquistare il melafonino senza l’abbinamento forzato ad un contratto. La AppleCare Protection Plan per iPhone 3G costa 69 euro e permette di estendere la garanzia convenzionale di iPhone a due anni, ottenere assistenza anche su batteria e accessori di serie, un servizio telefonico diretto e gratuito da Apple oltre al supporto tecnico in tutto il mondo. Ma conviene veramente spendere altri 69 euro per ottenere il secondo anno di assistenza diretta da Apple?
iPhone, garanzia e AppleCare. Parte seconda
Come vedete dalla foto proposta qui sopra, il nostro amato iPhone 3G bianco è tornato a casa: o meglio, un suo lontano cugino è tornato a casa. Dopo un’attesa durata davvero pochissimo tempo, Apple ha accettato la nostra richiesta di intervento in garanzia sull’iPhone 3G che avevamo inviato grazie al servizio di assistenza AppleCare. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’intervento di sostituzione in garanzia di iPhone 3G: ottima velocità nel trasporto, ogni azione è sotto controllo grazie alla pagina dedicata presente sito di Apple e l’iPhone 3G che abbiamo ricevuto funziona perfettamente ed è esente da qualsiasi tipo di difetto. Peccato solo che non sia più il nostro amato iPhone 3G bianco, ma, come scritto sopra, un suo lontano parente.
iPhone, garanzia e AppleCare. Parte Prima
Anche il nostro amato melafonino, come qualsiasi altro oggetto tecnologico, può svegliarsi un mattino e decidere di non funzionare più. Questo è ciò che è successo a uno dei nostri amati iPhone 3G redazionali che utilizziamo quotidianamente per testare applicazioni e funzionalità: l’altra mattina ci siamo accorti dell’insolito problema. Dopo aver condotto numerose prove, a nostro avviso in grado di resuscitare il conteso iPhone 3G bianco, ci siamo rassegnati e, constatandone quindi il decesso, abbiamo telefonato ad Apple per ottenere la riparazione in garanzia.
Data la “particolarità della situazione” abbiamo deciso di rendervi partecipi della nostra esperienza con il servizio AppleCare per la riparazione in garanzia di iPhone 3G. Ecco cosa avviene.