
La fotocamera più usata su Flickr? Quella dell’iPhone!

TIM venderà l’iPhone 3G in Italia a giugno, forse subito dopo la presentazione della nuova versione UMTS dello Smartphone al WWDC di San Francisco. A confermare quella che finora era una semplice supposizione è uno dei massimi dirigenti di TIM, Luigi Licciardi, Vice Presidente Esecutivo per i servizi mobili. A raccogliere l’inaspettata testimonianza è stato Dave Manner, giornalista di Electronic Weekly, che ha incontrato Licciardi a Dubai, dove entrambi si trovano per l’International Electronics Forum 2008. Il dirigente di Telecom Italia Mobile ha confermato senza mezzi termini che: “TIM venderà l’iPhone 3G in Italia dal mese prossimo“.
Chissà quante volte la nostra fantasia ha preso il largo accompagnata dai tanto amati mattoncini colorati passati alla leggenda come i Lego! E nonostante il tempo scorra velocemente così come la nostra crescita, alcune volte ci vien voglia di tornare bambini. Quanti ricordi con i Lego Technic…e a completare l’opera erano i pezzi cosidetti speciali: i motorini elettrici a batteria, i Lego robotics, impianti a pompe…sarebbe stato bello anche ascoltarci la musica col proprio iPod.
Il nemico numero uno di Apple viene molto spesso identificato con Microsoft. Anche se le due aziende non vantano certo un passato di amore cristallino, al di là di caustiche dichiarazioni e frecciatine dei rispettivi dirigenti, oggi possono sfoggiare, almeno pubblicamente, un normale rapporto d’affari come ce ne sono tanti nell’IT americano. Certamente non si può dire lo stesso del rapporto fra Apple e Dell, una delle più conosciute aziende produttrici di PC del mondo e vera nemesi della società di Cupertino. Un tempo leader del settore Computing sia in ambito home che in ambito business, Dell, nel corso di dieci anni, è stata ampiamente scavalcata da Apple in termini di valore societario. Ieri sera alla chiusura dei mercati, Apple valeva quattro volte di più della società di Round Rock.
Se su Windows il client di chat per il protocollo di Microsoft è Windows Live
Ieri Apple ha rinnovato la gamma desktop introducendo i nuovi iMac. Nell’euforia del momento è passato in secondo piano il calo di prezzo subito dai Mac Mini.
E’ ora possibile acquistare entrambe le versioni del piccolo di casa Apple a 100,00 € in meno: la versione base passa da 599,00 € a 499,00€, mentre per la versione da 2.0 Ghz si passa da 779,00 € a 699,00 €.
Sono disponibili da subito nello Store Italiano di Apple.
L’acquisizione del produttore di Circuiti Integrati P.A. Semi da parte di Apple ha lasciato perplessi gli addetti ai lavori. Fino ad ora, se interrogati sulla questione, i dirigenti di Apple si trinceravano dietro una risposta standard, “Acquisiamo società più piccole di tanto in tanto e non commentiamo mai circa i nostri piani futuri“. Steve Jobs ha però rilasciato un intervista al Business Technology Blog del Wall Street Journal in cui spiega che i rapporti fra Apple e Intel sono più sereni che mai: “La partnership con Intel va alla grande e riteniamo che possa durare per sempre“.
Una nuova denuncia riapre l’amara questione delle stock-options retrodatate e il conseguente scandalo finanziario che investì Apple ad inizio decennio. Secondo quanto riportato da FindLaw il Boston Retirement Board, un fondo pensionistico che ha investito da anni in azioni Apple, ha sporto querela contro Jobs & Co. in base a nuovi particolari emersi da un inchiesta condotta dalla Superior Court della Contea di Santa Clara sui registri contabili dell’azienda di Cupertino.
Tim Cook e Peter Oppenheimer, rispettivamente COO e CFO di Apple hanno presentato ieri i risultati finanziari per il secondo quarto dell’anno fiscale 2008 durante la conferenza stampa che si è tenuta alla chiusura dei mercati. Il miglior secondo trimestre di sempre porta con se vendite e guadagni record che fanno ben sperare gli investitori, e mostra uno straordinario tasso di crescita in termini di market share.
Apple ha acquisito per 278 milioni di dollari l’azienda produttrice di chip P.A. Semi. La società inglobata da Apple è stata fondata nel 2003 da Dan Dobberpuhl, ex-progettista della Digital Equipment ed è nota nel settore per la progettazione e produzione di processori ad alta efficienza e bassissimo consumo. L’ipotesi più plausibile circa le ragioni di questa acquisizione è che Apple voglia sviluppare autonomamente un chip per le future versioni di iPhone e iPod.
Domani, alla chiusura dei mercati, Apple terrà una conferenza stampa per annunciare i risultati finanziari del secondo quarto. Fra gli investitori c’è molta attesa e si spera che i nuovi numeri possano risollevare vigorosamente il titolo, che nelle ultime settimane ha cominciato nuovamente a salire. Gli analisti di Citigroup e RBC intanto si sbilanciano e prevedono risultati strepitosi per questo secondo trimestre dell’anno fiscale 2008.
All’inizio dello scorso fine settimana si era diffusa la voce che PayPal potesse decidere di bloccare l’accesso ai propri servizi a chiunque utilizzasse il browser di Apple, Safari, o qualsiasi altro browser che non fosse dotato di alcuni basilari standard di sicurezza volti alla prevenzione del phishing. L’ipotesi era stata avanzata dopo che Michael Barrett, il direttore del Dipartimento Sicurezza Informatica della compagnia legata ad eBay, aveva diramato un comunicato in cui spiegava in dettaglio motivi e metodi dell’adozione di una nuova e più restrittiva policy di sicurezza.
Apple presenta the “i”. Un prodotto che è un… ehm… che in pratica funziona come..
Sembra che Apple abbia deciso di dare retta alla canzone dei Pet Shop Boys e di puntare a Ovest (anche se in un senso leggermente diverso rispetto a quello originale della canzone). Fonti russe indicano un’imminente apertura di iTunes Store Russia, ma i dubbi superano le certezze. Un paio di domini ambigui e l’eccessiva esposizione pubblicitaria riservata all’evento lasciano supporre che possa non esserci Apple dietro al lancio. L’ufficio legale di Cupertino dovrà affilare le sciabole?
Apple ha assunto questa settimana un nuovo vice responsabile dell’ufficio legale, una posizione lavorativa rimasta scoperta negli ultimi 8 anni. Il nuovo Deputy General Counsel è Charles Charnas ed è stato assunto direttamente da Daniel Cooperman, il General Counsel di Apple al comando da settembre 2007. Prima di approdare ad Apple, Charnas è stato per molti anni il capo dell’ufficio legale di Hewlett Packard.
Il prossimo 23 aprile Apple presenterà ufficialmente i risultati finanziari del secondo trimestre 2008. I dati sono molto attesi, in particolar modo desta molto interesse il report sulle vendite di computer Mac, che potrebbero attestarsi sui 2 milioni e più di unità vendute nel periodo in esame, un terzo in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
GreeNYC è una campagna ecologica promossa dalla città di New York che prevede l’introduzione di taxi e bus ibridi in città e una serie di iniziative parallele di sensibilizzazione dei cittadini. Al centro della disputa fra Apple e la Big Apple c’è il logo dell’iniziativa patrocinata dal sindaco Bloomberg, una mela stilizzata completa di foglia e picciolo. Secondo gli avvocati dell’azienda Californiana il simbolo assomiglia troppo alla mela che campeggia su tutti i Mac e lederebbe i diritti di Apple. I legulei californiani ritengono dunque che la richiesta di deposito del marchio da parte della città di New York non possa essere accettata.
Come è risaputo, non è possibile ricevere MMS sull’iPhone e non è nemmeno possibile inviare MMS dall’iPhone; o almeno questa è stata la decisione di Apple. Per fortuna giungono in nostro aiuto le applicazioni di terze parti che si trovano su Installer.app e in particolare SwirlyMMS: con questo semplice programma sarà possibile inviare e ricevere MMS con iPhone. Vediamo come fare per farlo funzionare.