Apple perde il brevetto per il multitouch


L’ufficio brevetti americano ha dato un duro colpo ad Apple negli scorsi giorni. Lunedì lo United States Patent and Trademark Office ha tolto a Cupertino il brevetto, firmato anche da Steve Jobs, riguardate 20 fondamentali tecnologie multitouch. Il processo di invalidamento del brevetto, scoperto da FOSS Patents, è stato completato questa settimana.

Apple assume designer chip di Samsung

L’interesse di Apple nei confronti della produzione di processori è noto da tempo. L’ultimo colpo grosso segnato da Cupertino è l’assunzione di Jim Mergard, a capo del team di design chip di Samsung, che fino ad ora ha prodotto i processori per gli iDevice.

L’arma di Samsung: Apple interessata ai telefoni della concorrenza

Apple preferisce partecipare solo ad eventi organizzati internamente. Oggi la compagnia di Cupertino non si fa più vedere nemmeno al MacWorld, mentre nel 2007 proprio sul quel palco era stato presentato il primo iPhone. Un documento pubblicato durante il processo Apple VS Samsung mostra l’interesse di Apple verso le reazioni alla presentazione del telefono.

Apple ottiene i brevetti per autofocus e riconoscimento facciale

L’ufficio brevetti statunitense ha di recente confermato ad Apple un brevetto riguardante il riconoscimento di un oggetto tramite la fotocamera per la regolazione automatica di fuoco e luminosità. Il brevetto, intitolato Dynamic exposure meeting based on face detection descrive un metodo che permette di cambiare le impostazioni della telecamera selezionando quello che si desidera fotografare tramite una anteprima dello scatto.

C’è almeno un dispositivo Apple in metà delle case americane

Uno studio recentemente condotto da Bill McInturff con Hart Research Associates evidenzia che è possibile trovare almeno un dispositivo Apple in 55 milioni di case americane, e che in circa il 10 percento delle case dove un dispositivo Apple manca, gli abitanti hanno intenzione di acquistarne uno entro il prossimo anno. È evidente che, anche grazie ad iPhone e iPad, Apple stia vivendo un momento di grande popolarità, ma era difficile immaginarsi la scala di un simile evento.

Apple Vs Samsung, la storia infinita (in Germania)

Apple e Samsung, una storia infinita

Apple e Samsung, una storia infinitaProbabilmente se Steve Jobs fosse ancora tra noi rivedrebbe le sue idee ed inizierebbe a ripensare contro chi scatenare la guerra termonucleare finanziata con ogni centesimo che Apple ha nelle sue casse. Se per Jobs nel mirino c’era solo ed esclusivamente Google ed il suo Android, adesso a Cupertino insistono a prendersela con qualcuno che ad Android è molto vicino.

Tra i maggiori competitor di Apple sul fronte smartphone e tablet c’è da sempre Samsung che, tra l’altro, fa uso di Android su molti dei suoi prodotti. E, attaccando il gruppo coreano, Apple potrebbe prendere due piccioni con una fava.

Partita la ricerca di personale per il nuovo Apple Store di Torino

Apple cerca personale per l'Apple Store di Torino

Apple cerca personale per l'Apple Store di TorinoOrmai Apple è sulla cresta dell’onda. È una azienda ammirata ed invidiata ed in molti vorrebbero entrare a far parte della famiglia della Mela. In Italia, con il proliferare di negozi con l’insegna della Mela “mangiucchiata”, si moltiplicano le offerte di lavoro per entrare nel comparto retail. Diverse le posizioni disponibili. Genius, creativi di ogni genere, leader e specialisti per vari settori, addetti ai magazzini, etc.. Ce n’è davvero per tutti i gusti.

In alcune città, poi, chi cerca lavoro ha maggiori possibilità di entrare a far parte dell’organico di Apple viste le aperture di nuovi negozi. Tra queste Torino nella quale, nei prossimi mesi, sarà aperto un nuovo Apple Store.

Apple è ottava tra i marchi più valutati al mondo

Top 10 Brand Value 2011 - TheAppleLounge

Top 10 Brand Value 2011 - TheAppleLoungeImmagine tratta da AppleInsider.com

Quanto vale il marchio Apple? Più di quanto valesse lo scorso anno, questo è sicuro. Ma non ancora quanto altri brand. Per avere un po’ di numeri ci viene in aiuto Bloomberg che si è avvalso del lavoro di Interbrand che ha stilato la classifica dei brand economicamente più forti, quelli maggiormente valutati, del globo. Si tratta di una Top 100 che è riassunta nell’immagine di apertura nella più breve Top 10.

Ci interessa la Top 10 perché Apple, dopo l’ultimo anno appena trascorso, è entrata a far parte delle dieci aziende con il brand più forte e valutato. L’azienda co-fondata da Steve Jobs era entrata nella Top 20 nel 2009, per raggiungere il 17 posto nel 2010 e scalare altre 9 posizioni nell’ultimo anno piazzandosi all’ottavo posto per il 2011.

Microsoft gioca d’anticipo su Apple per il monopolio TV?

Microsoft Xbox e Mediaset Premium Play contro Apple per il monopolio TV - The Apple Lounge

Microsoft Xbox e Mediaset Premium Play contro Apple per il monopolio TV - The Apple Lounge
Da quando la biografia ufficiale di Steve Jobs è uscita, non si parla d’altro del prossimo “rivoluzionario” prodotto di Apple: una televisione designed in Cupertino. Sembra che il prototipo finito (o quasi) sia gelosamente custodito in quel dei laboratori del civico 1 di Infinte Loop e c’è chi afferma che la TV delle meraviglie vedrà la luce nel 2012.

Che il mondo della TV offra un business senza eguali è un dato di fatto per il quale non servono analisti o chicchessia che si esprimano in merito. Un business, forse, potenzialmente superiore a quello del mondo della telefonia a cui negli ultimi anni proprio Apple ha dato nuovo splendore. E sembra che non solo a Cupertino stessero lavorando ad una nuova idea di TV. Ne abbiamo avuto la dimostrazione alcuni giorni fa quando a Milano Micrsoft e Mediaset hanno presentato il loro nuovo concetto di TV.

Apple e Microsoft, due modi diversi di far beneficenza

Premiazione mezzibusti serata Microsft XBOX 360 e Kinect per Agire ONLUS - The Apple Lounge

Evento Microsoft XBOX 360 e Kinect per ONLUS Agire - The Apple Lounge
Da quando il comando dell’ammiraglia Apple è passato nelle mani di Tim Cook ci sono stati diversi cambiamenti. Nuovi uomini chiave nel gruppo dei SVP, qualche giorno di riposo in più per i dipendenti della Mela per ricompensarli del loro impegno ed una nuova policy per quanto riguarda le donazioni. Senza più steve Jobs al comando, infatti, dalle casse della Mela usciranno un bel po’ di quattrini: 1 US$ donato da Apple per 1US$ donato dai suoi dipendenti (fino ad un massimo di 10000 US$ per dipendente). Ed il sistema di donazioni si estenderà, pian piano, anche ai reparti al di fuori degli U.S.A..

Storia diversa è invece quella di Microsoft che da quando ancora aveva come comandante in capo l’amico-nemico dell’iCEO, Bill Gates, ha fatto della beneficenza un cavallo di battaglia. Tanto che Gates e signora hanno istituito la Bill and Melinda Gates Foundation. Ma questo non basta. Rispetto ad Apple, Microsoft ha il merito di lasciare più libere le varie delegazioni sparse sul globo per quanto riguarda la beneficenza. Un esempio è l’evento voluto da Microsoft Italia che si è tenuto a Milano qualche giorno fa.

“Nuovo” incarico per Phil Schiller

Nuova nomina per Philip W. Schiller, SVP Worldwide Marketing - The Apple Lounge

Nuova nomina per Philip W. Schiller, SVP Worldwide Marketing - The Apple Lounge
L’immagine di apertura non è un errore, ma mostra un cambiamento avvenuto in casa Apple. Non preoccupatevi, non vogliamo metter su una versione Mela del gioco “trova le differenze”, ma evidenziare la modifica del profilo dirigenziale di Phil Schiller.

Non è il primo cambiamento ai vertici di Apple in questa seconda metà del 2011. Dopo l’ingresso nell’olimpo della Mela di Jeff Williams ed Eddy Cue, la nomina ufficiale a CEO di Tim Cook, la prematura scomparsa di Steve Jobs e l’abbandono della corazzata (già previsto da tempo) di Ron Johnson, continuano le novità nel club dei SVP (Senior Vice President) del civico 1 di Infinite Loop di Cupertino.

Ford SYNC, non solo Apple crede nei sistemi comandati con linguaggio naturale

SYNC su Ford Focus allo SMAU 2011

SYNC by Ford come Apple Siri
Già in passato avevamo trovato qualche analogia tra i due colossi americani, Apple e Ford, e tra i loro “padri”. Oggi parliamo di un’altra similitudine tra queste due aziende che, seppur in contesti diversi, stanno portando avanti dei progetti rivoluzionari che riguardano l’uso del linguaggio naturale per comandare dei dispositivi elettronici.

Se Siri sul nuovo iPhone 4S vi ha lasciati a bocca aperta allora immaginate come potrebbe essere parlare con la propria auto chiedendole di fare delle cose per voi. Una sorta di K.I.T.T.. Tutto ciò oggi è possibile grazie al gruppo Ford e nel 2012 (presumibilmente la seconda metà) sarà disponibile anche in Italia.

Democratizing Technology, quando la tecnologia è al servizio di tutti

Democratizing Technology - Gaetano Thorel, Carlo Infante, Marco Zamperini, Carlo Cavicchi - The Apple Lounge

democratizing technology - the apple lounge
Se c’è una cosa per cui Apple è famosa ed ammirata nel mondo è il modo in cui ha “piegato” le macchine al volere dell’uomo; dell’uomo comune. Il primo passo avvenne nel 1984 col primo Macintosh di cui tutti ricorderanno lo spot di ambientazione orwelliana diretto da Ridley Scott. Tutto è continuato, poi, nella seconda era Jobs quando la musica portatile, i micro acquisti elettronici di beni digitali e la telefonia sono stati reinventati rendendo disponibili per tutti delle tecnologie che fino a qualche anno fa avremmo immaginato per scopi tutt’altro che quotidiani.

Apple, potremmo dire, ha democratizzato certe tecnologie ed il loro uso. Un’idea, quella delle tecnologie democratiche ed al servizio di tutti, che nasce proprio negli U.S.A. e che ha ispirato un’interessante mostra visibile fino al 20 novembre 2011 al Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano.

Comex: dopo JailbreakMe.com sarà stagista presso Apple

Nicholas Allegra, meglio noto nell’ambito iPhone con nickname di Comex, comincerà uno stage presso Apple tra un paio di settimane, come dichiarato da lui stesso sul suo profilo in Twitter: È stato molto, molto divertente, ma è da un po’ che lo faccio e sta diventando noioso. Così, la settimana dopo la prossima, comincerò uno stage presso Apple.

LCD: investimenti miliardari con Toshiba e Sharp per il 2012?

È qualche mese che si leggono indiscrezioni secondo le quali Apple starebbe lavorando con alcune compagnie per assicurarsi la produzione di componenti per i prossimi dispositivi mobili e non in progetto nei laboratori di Cupertino. Lo scorso dicembre una voce dal Giappone aveva sostenuto che Apple avrebbe investito oltre 1 miliardo di Dollari con Toshiba per la produzione di una nuova fabbrica dove produrre LCD per i futuri iPhone.

1996: Internet spiegato ai dipendenti Apple

È una ovvietà, ma lasciatemelo ripetere: Internet ha cambiato il mondo, ma anche il World Wide Web è cambiato nel corso di questi anni. In queste ore è comparso sulla rete un documento ufficiale di Apple risalente al 1996, quando ancora Safari doveva nascere, in cui viene spiegato ai dipendenti di Cupertino come usare il browser Netscape.

È interessante osservare come funzioni che oggi appaiono scontate richiedessero una così dettagliata spiegazione anche per dei professionisti della tecnologia.

Cupertino: progetti e immagini per il nuovo Apple Campus

Continuano le notizie architettoniche per Apple. Dopo aver parlato del rinnovo del cubo di vetro nella Fifth Avenue di New York, possiamo mostrarvi le immagini pubblicate sul sito del comune di Cupertino che rappresentano il progetto per il nuovo Campus che Apple ha intenzione di terminare entro la fine del 2015. La pagina sul sito Cupertino.org contiene i documenti riguardo la struttura interna dell’edificio, con le piante dei singoli piani, oltre che le versioni in alta qualità dei render già mostrati da Steve Jobs durante il colloquio tenuto con il consiglio della città.

Fifth Avenue: il cubo di vetro 2.0 ha un render ufficiale

Apple ha rivelato i suoi progetti per il cubo di vetro dell’Apple Retail Store nella Fifth Avenue solo un paio di giorni fa. Attraverso dei disegni sui pannelli che coprono il cantiere, la compagnia di Cupertino ha fatto sapere che ha intenzione di mantenere le stesse dimensioni per il celeberrimo cubo, diminuendo però il numero dei pannelli di vetro che lo compongono da 90 a 15. Questo significa avere una struttura più pulita, con solo tre pannelli rettangolari per lato e un numero di giunzioni, necessarie a tenere insieme la struttura, notevolmente inferiore. Sono servite solo poche ore dalla pubblicizzazione di questi dettagli perché Apple fornisse un render digitale che rappresenta come dovrebbe apparire il nuovo Store quando la copertura sarà rimossa e la mela tornerà a illuminare la Quinta Strada.

Fifth Avenue: l’Apple Store passa da 90 a 15 pannelli di vetro

Vi avevamo già descritto le operazioni di aggiornamento dell’Apple Store nella Quinta Strada di New York City. Apple, che ha cominciato i lavori un paio di mesi fa, ha ora indicato sui pannelli che oscurano i lavori in corso in cosa consiste l’ammodernamento dello Store. La nota indica che il cubo di vetro, composto in precedenza da 90 pannelli di vetro, sarà snellito, e composto da soli 15 pannelli rettangolari. Ogni lato del cubo sarà composto da tre pezzi di uguali dimensioni.

Stiamo semplificando il cubo della Fifth Avenue. Usando pezzi più grandi di vetro, stiamo utilizzando solo 15 pannelli invece di 90.