Apple e Amazon fanno pace e chiudono il caso “appstore”

Quando si utilizza il termine App Store il pensiero va subito al negozio virtuale di applicazioni per i dispositivi Apple, forse anche per merito di quella somiglianza app-Apple che spesso fa andare in crisi i giornalisti nostrani.
Sulla base di questa semplice considerazione a Cupertino hanno deciso che fosse il caso di chiudere la diatriba legale con Amazon per l’utilizzo commerciale del termine “appstore”. O almeno questa è la versione ufficiale.xl_Amazon Appstore

Apple fa causa Amazon per l’uso del termine Appstore

Un nuovo scontro legale si aggiunge alla lunga lista delle cause in corso fra i grandi attori dell’IT: Apple ha denunciato Amazon per l’uso improprio del termine Appstore.
In una querela depositata lo scorso venerdì 18 marzo, Apple lamenta la violazione del trademark “App Store” che l’azienda di Cupertino si è vista riconoscere nel 2010 e che Bezos e co. hanno utilizzato, se pur con uno spelling differente, per battezzare il loro futuro Store di applicazioni per terminali Android.

Cupertino contesta l’utilizzo deliberato di una terminologia di sua appartenenza per una piattaforma che sarà una diretta concorrente dell’App Store “originale”.