Walmart è uno dei tanti rivenditori appartenente al consorzio MCX, una realtà che ha deciso di crearsi il proprio servizio di pagamenti mobile, chiamato CurrentC. Proprio per questo, il rivenditore, insieme a diversi altri, ha deciso di non supportare Apple Pay. Un nuovo report proveniente da re/code fa luce sui motivi della cosa, sottolineandone uno in particolare: le alte commissioni da pagare al momento delle transazioni, che si avvicinano molto a quelle delle carte di credito.
Apple Pay
Google Wallet torna di moda grazie a Apple Pay
Google Wallet è risorto. Lunga vita ad Apple Pay. Dopo il lancio del servizio per il pagamento digitale attraverso NFC di Cupertino, anche il simile servizio di Google ha visto un incremento negli utilizzi.
Ecco perché i big del commercio USA stanno rifiutando Apple Pay
Perché le grandi catene americane sono contrarie all’adozione di Apple Pay. Sono pochi i marchi che hanno scelto di supportare il servizio per il pagamento digitale introdotto da Apple con iPhone 6 e iPhone 6 Plus. Alcuni esercizi commerciali hanno completamente disattivato NFC, bloccando anche servizi concorrenti a quello di Apple come Google Wallet. Le ragioni di questa resistenza, si scopre in queste ore, sarebbero contrattuali.
Apple e Alibaba partner? Tim Cook incontrerà Jack Ma
Qualcosa bolle in pentola per Apple e Alibaba, il gigante dell’e-commerce cinese. Tim Cook ha infatti confermato alla Digital Conference del Wall Street Journal di avere in programma un incontro con Jack Ma, chairman di Alibaba, entro al fine della settimana. La ragione dell’incontro? Raggiungere un accordo per una importante collaborazione riguardante Apple Pay.
Best Buy, Walmart e Kmart dicono no a Apple Pay
Apple Pay è il nuovo servizio di Apple che permette di pagare usando il proprio telefono cellulare. Dopo avere abbinato una carta di credito al Touch ID presente su iPhone 6 o iPhone 6 Plus, il telefono di Cupertino si trasforma in una vera e propria carta di credito. L’unico problema: le catene americane non sono d’accordo, e stanno bloccando il supporto a NFC (mettendo i bastoni tra le ruote anche a Google Wallet e SoftCard).
Un glitch di Apple Pay fa pagare il doppio ai clienti di Bank of America
Quello di aPple pay non sembra un lancio tra i più felici. Oltre a non avere ricevuto il supporto di alcuni negozi e grandi catene per il suo servizio di pagamento digitale, Apple si trova ora a dover affrontare il fastidioso problema di un glitch che duplica la spesa degli utenti di Bank of America quando questi eseguono un acquisto usando Apple Pay.
Apple Pay arriva oggi. Le aspettative di Eddy Cue
Apple Pay arriva oggi. Il servizio per il pagamento digitale introdotto da Apple con iPhone 6, iPhone 6 Plus e confermato la scorsa settimana anche per le nuove generazioni di iPad è disponibile negli Stati Uniti a partire da queste ore. Cupertino, nel frattempo, fa sapere cosa si aspetta per le prime ore seguenti al lancio.
Apple Pay arriva negli Stati Uniti il 20 ottobre
Apple Pay è il servizio per il pagamento digitale di beni nel mondo reale e virtuale. Presentato lo scorso mese durante l’evento dedicato ad iPhone 6 e iPhone 6 Plus, Apple Pay sarà disponibile anche su Apple Watch, e finalmente abbiamo una data ufficiale per il suo lancio negli Stati Uniti.
Apple Pay, ecco come funziona
Apple Pay, il nuovo servizio di Apple per il pagamento digitale tramite chip NFC con iPhone (e presto Apple Watch) sarà lanciato negli Stati Uniti nei prossimi giorni. Ecco perché Cupertino ha cominciato a distribuire, nei suoi Apple Retail Store, un documento nel quale come funzionerà il servizio.
Non tutte le grandi catene amano Apple Pay
Apple Pay è il nuovo servizio per il pagamento digitale introdotto da Apple insieme ad iPhone 6. I dispositivi dotati di Touch ID (e presto anche Apple Watch) permetteranno di effettuare pagamenti NFC semplicemente avvicinando il proprio device ad un lettore apposito. Nonostante l’annuncio trionfante di Tim Cook, sembra però che diverse catene siano ancora restie all’idea di integrare il sistema di pagamento di Apple alle loro casse.
Apple Pay nella beta di iOS 8.1: altre prove
Arrivano altre conferme circa la presenza di Apple Pay nel prossimo aggiornamento della piattaforma iOS. Come dimostra uno screenshot pubblicato su Twitter dallo sviluppatore Hamza Sood, l’ultima beta di iOS 8.1 comprende una schermata per le impostazioni basilari del sistema di pagamento presentato dal colosso di Cupertino nel mese di settembre. L’immagine permette di notare la presenza dei comuni dati per l’inserimento della propria carta di credito: nome del titolare, numero della carta, data di scadenza e codice di sicurezza.
Per Bill Gates, Apple Pay è fantastico
Ammettiamolo: non è che Bill Gates sia esattamente il fan Apple numero uno. Anzi, l’ex CEO di Microsoft ha rappresentato una delle nemesi più importanti, storicamente parlando, di Steve Jobs, e tra i due c’è sempre stata una sorta di rivalità eterna (e comunque un grande rispetto). Durante un’intervista concessa a Bloomberg TV e principalmente incentrata sui suoi nuovi impegni filantropici, Gates si è lasciato andare in parole molto positive riguardo Apple Pay, la nuova piattaforma di pagamenti introdotta da Apple durante l’evento del 9 Settembre scorso. Per l’ex CEO di Microsoft si tratta di una cosa fantastica.
iOS 8.1 e Apple Pay disponibili dal 20 ottobre?
Un’indiscrezione lanciata da Bank Innovation afferma che iOS 8.1 sarà disponibile a partire dal prossimo 20 ottobre, comprensivo dell’inedito sistema di pagamento Apple Pay. Il colosso di Cupertino è inoltre intenzionato a lanciare il servizio anche sul nuovo iPad Air, seppur con delle precise differenze, vista che non è prevista la presenza di connettività NFC nella prossima generazione di tablet marcati mela morsicata.
Apple Pay: pagamenti con NFC su iPhone 6 e iPhone 6 Plus (ma solo negli USA)
Dopo mesi (anzi, anni) di speculazioni, Apple ha annunciato questa sera l’interesse di entrare nel settore dei pagamenti digitali: “Il nostro obiettivo è sostituire questo”, ha spiegato Tim Cook, mentre sul megaschermo del Flint Center veniva visualizzato un portafogli.