Il senior VP di Apple per il gli Store Angela Ahrendts è stata nell’ombra per qualche tempo. Ahrendts sarebbe dovuta diventare la portavoce del modo di intendere i negozi di Apple, ma non si è più sentito parlare di lei dopo il lancio di Apple Watch (primo lancio per Apple a non avere accumulato code di fronte agli Store grazie alle prenotazioni online).
Apple sta cercando di assumere sempre più rappresentanti di gruppi minori e donne nel tentativo di migliorare la propria forza lavoro e dare l’immagine di una azienda più aperta.
Apple non ha ancora annunciato i dati di vendita di Apple Watch. Non è chiaro per quale ragione l’azienda non si stia vantando delle vendite del suo smartwatch. Forse perché non sono stellari come gli investitori potrebbero aspettarsi.
Angela Ahrendts e Jony Ive stanno progettando grandi cose per gli Apple Retail Store. Inclusa una nuova attenzione sui prodotti di terze parti, che saranno presenti in quantità minori. Apple sembra intenzionata a mettere nei suoi negozi solo il meglio. Forse sull’onda di questa decisione Apple ha da poco lanciato la sezione dedicata ai case testati su Apple Store.
Senza fare rumore, Apple ha rimosso dall’Apple Online Store la prima generazione di iPad mini. Ad accorgersene è 9to5Mac. iPad mini, che ha ormai quasi tre anni sulle spalle, è stato annunciato nell’ottobre del 2012 e monta la stessa tecnologia di iPad 2.
Abbiamo scritto solo ieri sera che le spedizioni di Apple Watch non prenotati negli Apple Retail Store americani era appena cominciata, ma le prime novità si vedono dall’Australia, e non dagli Stati Uniti.
Durante l’ultimo incontro per la presentazione dei dati trimestrali agli azionisti, Tim Cook aveva fatto sapere che Apple intendeva rendere Apple Watch disponibile per l’acquisto diretto negli Apple Store durante il mese di giugno. E sembra che la volontà di Cook sarà rispettata.
Angela Ahrednts, che ad Apple si occupa di dirigere gli Apple Retail Store e l’Apple Online Store, ha rilasciato in queste ore un documento video ai dipendenti di Apple nei quali viene ripetuta per l’ennesima volta la politica di Apple per la vendita di Apple Watch. L’azienda di Cupertino, infatti, non permetterà di acquistare un Apple Watch in un Apple Retail Store senza prima averne ordinato uno su Internet o all’interno del negozio.
Mancano pochissimi giorni al lancio di Apple Watch, che potrà essere ritirato dietro prenotazione negli Apple Retail Store dei paesi selezionati per il lancio. Proprio per questa ragione gli Apple Watch prenotati sull’Apple Online Store vengono indicati in queste ore come “in preparazione alla spedizione.
Apple conferma con un memo interno, rivelato da The Telegraph, nel quale viene confermato (come sospettato da tempo) che Apple Watch potrà essere acquistato solo tramite prenotazione online, anche negli Apple Retail Store, fino al prossimo giugno.
Nelle scorse ore hanno cominciato a comparire sulla rete le prime recensioni di Apple Watch. Ora il sito tedesco Macerkopf.de scopre che Apple potrebbe avere grossi problemi di produzione per il suo smartwatch.
Apple ha ampliato il suo programma di trade-in per la sostituzione di un vecchio dispositivo in cambio di credito per l’acquisto di un nuovo prodotto all’interno di un Apple Retail Store. Oltre ad accettare vecchi modelli di iPhone che vanno pensionati, Apple ha ampliato il programma e accetta ora anche dispositivi Android, BlackBerry e Windows Phone.
Mentre il lancio di Apple Watch (programmato per il 24 aprile) si avvicina, otteniamo nuove informazioni sul processo di vendita dell’orologio di Apple. Stando a documenti di Cupertino che sono sfuggiti al controllo degli Apple Store, Apple Watch sarà venduto negli Apple Retail Store solo su prenotazione. Questo significa che non sarà possibile entrare in uno store senza preavviso e acquistare l’orologio.
In vista del lancio di Apple Watch, Apple ha scelto di interrompere la vendita di Nike FuelBand e Jawbone Up. I giornalisti di Re/code hanno visitato diversi Apple Retail Store di San Francisco, Palo Alto, Los Angeles e New York per scoprire che Apple ha interrotto la vendita di questi due accessori.
Apple ha bloccato la vendita dei dispositivi Fitbit non compatibili con HealthKit. Tutti i prodotti di Fitbit sono stati rimossi sia dall’Apple Online Store che dagli scaffali degli Apple Retail Store.
Dopo l’acquisizione di Beats, Apple si appresta a rimuovere dai suoi Apple Store (Retail e Online) i prodotti del concorrente Bose. Stando a una fonte vicina ad Apple che ha parlato con MacRumors, la decisione sarebbe già stata presa, e sarebbe anche il frutto di una causa legale (oltre che una continua battaglia su tutti i fronti) tra Bose e Beats.
Angela Ahrendts era l’amministratore delegato di Burberry. Oggi lavora ad Apple, ed è a capo del settore retail dell’azienda di Cupertino. Ahrendts ha un progetto con il quale punta a migliorare gli Apple Retail Store e l’esperienza di acquisto on-line dei clienti di Apple. Le parole d’ordine sono Cina, pagamenti mobili e un nuovo design dell’esperienza di vendita degli Apple Store.
iOS 7 è stato una vera e propria rivoluzione grafica su iPhone e iPad. E Apple sembra intenzionata a convertire tutto il suo materiale ai nuovi font e alle linee semplici di iOS 7. Che vi piaccia o meno. L’ultima vittima del design di iOS 7 è la pagina di Apple.com riservata agli Apple Retail Store.
L’Apple Online Store ha cambiato aspetto nelle scorse ore in vista di San Valentino. Ma oltre a qualche suggerimento per i regali da presentare al proprio partner, Apple ha anche scelto di promuovere Apple TV. Dal settore accessori, dove è stata relegata per anni, alla gamma di dispositivi di punta.
Il CEO di Burberry Angela Ahrendts smetterà presto di lavorare per la famosa azienda inglese e prenderà il suo nuovo posto come Senior Vice President ad Apple per le vendite negli Apple Retail Store e negli Apple Online Store. Prima dell’annuncio della sua assunzione, che risale allo scorso ottobre, Fast Company ha tenuto una lunga intervista con Ahrendts che ha permesso al sito di fare il punto sul ruolo che la dirigente ha avuto a Burberry, che potrebbe suggerire le sue prossime mosse in Apple.
Oggi è, negli Stati Uniti, il giorno del ringraziamento. È l’ultimo giovedì di novembre, e a questo segue il famoso Black Friday, ovvero il venerdì nero. Si tratta di un giorno con il quale vengono avviate le vendite natalizie negli Stati Uniti. Un giorno in cui anche Apple, fino allo scorso anno, faceva sconti sui suoi prodotti sia negli Apple Retail Store che su Apple Online Store. Quest’anno, però, sembra che non ci sarà nessuno sconto.
Apple ha finalmente rilasciato la versione per iPad dell’app Apple Store. Quasi tre anni dopo l’introduzione dell’applicazione originale, Cupertino si è decisa a rendere il software universale, in maniera che possa essere utilizzato su iPhone e iPad.
Come correttamente previsto solo l’altro giorno, Apple ha aggiornato l’app ufficiale Apple Store per iPhone. L’aggiornamento, che stando ad App Store porta non solo migliori performance ma anche una migliore ricerca tra i prodotti disponibili, dovrebbe essere stato introdotto anche per l’aggiunta di una nuova funzione che consentirà di scaricare gratuitamente app, canzoni ed ebook disponibili altrimenti a pagamento.